Ripopolamento degli alveari, contributi a fondo perduto per il patrimonio apistico

NUOVA OPPORTUNITÀ PER IL RIPOPOLAMENTO DEL PATRIMONIO APISTICO

Il bando diffuso da Atamai Srls – Ufficio Agevolazioni sostiene il ripopolamento degli alveari: un aiuto pensato per chi deve ricostruire o ampliare il proprio patrimonio apistico dopo perdite sanitarie, eventi climatici o per un semplice salto dimensionale dell’azienda.

A chi è destinato (beneficiari)

    • Apicoltori professionali e imprenditori agricoli con alveari registrati.
    • Cooperative, reti di impresa, consorzi di apicoltori che effettuano acquisti e interventi in forma aggregata.
    • Aziende in regola con: banca dati apistica nazionale, obblighi sanitari, fascicolo aziendale aggiornato.

Area geografica di riferimento

L’agevolazione riguarda interventi sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia (in base alle informazioni ricevute). Se il tuo allevamento opera in più regioni, verifica nel testo ufficiale i limiti territoriali ammessi.

Chi propone e chi diffonde

    • Ente titolare/gestore: Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione/Servizio agricoltura competente.
    • Diffusione e supporto operativo: Atamai Srls – Ufficio Agevolazioni, che fornisce schede sintetiche, assistenza tecnica e accompagnamento alla domanda.

Apertura e scadenza

    • Apertura domande: 01/08/2025
    • Scadenza: 15/09/2025 (Controlla l’orario limite nel portale indicato dal bando.)

Entità e forma dell’agevolazione

    • Contributo a fondo perduto: 50% delle spese ammissibili.
    • Massimale per beneficiario: 15.000 € (dato tratto dalla comunicazione; confermare nel testo ufficiale).
    • Eventuali soglie minime o cumulabilità con altri aiuti vanno verificate nel documento integrale.

Spese ammissibili – esempi pratici

    • Acquisto di sciami, nuclei, regine certificate.
    • Arnie, telaini, nutritori e accessori per l’avvio delle nuove famiglie.
    • Attrezzature e strumenti di monitoraggio delle nuove colonie.
    • Consulenze veterinarie e tecniche per sanità e ripopolamento.
    • Sanificazione e sostituzione di materiale contaminato secondo protocolli sanitari.
Di solito restano esclusi: carburante, spese di gestione ordinarie, manodopera interna, manutenzioni non straordinarie.

Come presentare la domanda

    1. Accedi/registrati al portale indicato dal bando (es. piattaforma agricola regionale o SUAP).
    1. Compila la domanda allegando:
        • modulo ufficiale firmato digitalmente;
        • elenco spese e preventivi;
        • fascicolo aziendale aggiornato / visura;
        • documentazione sanitaria apistica;
        • eventuali dichiarazioni sostitutive richieste.
    1. Invia telematicamente entro la scadenza.
    1. Istruttoria e graduatoria/sportello: l’ente verifica requisiti e punteggi.
    1. Rendicontazione: presenta fatture quietanzate, estratti conto, foto “prima/dopo”, relazione tecnica.

Criteri di valutazione (se previsti)

    • Numero di alveari da ricostituire e incremento previsto.
    • Coerenza tra piano di ripopolamento e capacità gestionale.
    • Valore aggiunto di progetti in forma aggregata.
    • Aspetti di sostenibilità e biodiversità (se valutati dall’ente).

Checklist operativa

    • Preventivi in ordine e fornitori pronti a consegnare sciami/regine.
    • Banca dati apistica aggiornata, documentazione sanitaria disponibile.
    • Cartella digitale con tutti i documenti richiesti.
    • Cronoprogramma degli acquisti e dell’insediamento delle nuove colonie.
    • Report fotografici e archiviazione delle fatture per la fase di rendicontazione.

Scheda rapida da inserire nel post

    • Titolo bando: Ripopolamento patrimonio apistico
    • Beneficiari: Apicoltori (singoli/associati), cooperative, consorzi
    • Area: Regione Friuli Venezia Giulia
    • Contributo: 50% a fondo perduto – max 15.000 €
    • Apertura domande: 01/08/2025
    • Scadenza: 15/09/2025
    • Ente proponente: Regione Friuli Venezia Giulia
    • Diffusione/Supporto: Atamai Srls – Ufficio Agevolazioni
    • Domanda su: Info@atamai.it
    • Documenti chiave: modulo firmato digitalmente, preventivi, fascicolo aziendale, documentazione sanitaria