Regione Lombardia – “Investimenti Linea Impresa Efficiente” 2025

Regione Lombardia – “Investimenti: Linea Impresa Efficiente” (PR FESR 2021–2027): contributi a fondo perduto e garanzia per l’efficientamento energetico delle PMI

Nome ufficiale del bando: Investimenti – Linea Impresa Efficiente (Avviso approvato con Decreto n. 9923 dell’11/07/2025; criteri applicativi definiti con DGR n. 4452 del 26/05/2025). Documenti, allegati e procedura sono pubblicati sul portale istituzionale della Regione Lombardia e sulla piattaforma Bandi e Servizi. (Regione Lombardia, bandi.regione.lombardia.it, Regione Lombardia)

A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

Possono presentare domanda le PMI ai sensi dell’Allegato I del Regolamento (UE) 651/2014, regolarmente iscritte e attive al Registro Imprese, con almeno due bilanci depositati (o due dichiarazioni fiscali, se non tenute al deposito) e una sede operativa in Lombardia dove realizzare l’investimento. La sede deve risultare da visura camerale già alla data di domanda o, in alternativa, essere costituita entro il provvedimento di concessione. Sono richiesti, tra gli altri, DURC regolare e rispetto della normativa antimafia. Ogni impresa (codice fiscale) può presentare una sola domanda attiva.

Area geografica di riferimento

Gli interventi devono essere realizzati esclusivamente nella sede operativa in Lombardia indicata in domanda e descritta nella diagnosi energetica. Le spese sostenute fuori dalla sede dichiarata non sono ammissibili.

Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e chi lo diffonde/assiste

  • Ente titolare: Regione Lombardia – Programma Regionale FESR 2021–2027, Asse II (Azione 2.1.3). (Regione Lombardia, Regione Lombardia)
  • Soggetto gestore: Finlombarda S.p.A., incaricata della gestione operativa, dei pagamenti del contributo e del rilascio della garanzia regionale a favore dei soggetti finanziatori convenzionati. (Regione Lombardia)

Apertura e scadenza (date precise)

  • Apertura sportello: 16/09/2025, ore 10:30.
  • Chiusura: a esaurimento risorse (procedura valutativa a sportello in ordine cronologico di protocollo). (Regione Lombardia)

Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia)

L’agevolazione è mista e comprende:

  1. Contributo a fondo perduto (in percentuale sulle spese ammissibili):
  • Efficienza energetica (art. 38 GBER, par. 8): 20% per micro/piccole, 15% per medie.
  • Fonti rinnovabili e cogenerazione CAR (art. 41 GBER): 45% per PMI.
  • De minimis (Reg. UE 2023/2831): 25% fino a 250.000 € di contributo.
  1. Garanzia regionale gratuita su finanziamento bancario a medio‑lungo termine, rilasciata a prima richiesta:
  • Copertura della garanzia: 70% del singolo finanziamento; limite di portafoglio al 22,5% per ciascun intermediario.
  • Finanziamento: importo fino a 4.250.000 €, durata 3–6 anni con preammortamento 1–2 anni; erogazione in due tranche (anticipo 20%/50%/70% alla firma + saldo a fine progetto). (Regione Lombardia)

Importi progetto: minimo 100.000 €, massimo 5.000.000 € (somma contributo + finanziamento non può superare 5.000.000 €).

Nota sui massimali totali d’aiuto: sommando l’equivalente sovvenzione lordo della garanzia e la quota di contributo, l’intensità complessiva non può superare: 25% (micro/piccole) o 20% (medie) per misure di efficienza; 50% per rinnovabili/cogenerazione; 30% in de minimis (con tetto 300.000 €). Se si supera il limite, il contributo viene ridotto per rispettare le soglie.

Dotazione finanziaria: 43.232.662,12 € (di cui 30,632 M€ per contributi e 12,6 M€ per garanzie). (Regione Lombardia)

Spese ammissibili ed esempi concreti

Spese ammissibili (estratto, art. B.3):

  • a) Macchinari, impianti, attrezzature e hardware che sostituiscono quelli in uso o sono funzionali agli obiettivi di riduzione consumi/emissioni. (GBER art. 38)
  • b) Sistemi di domotica, illuminazione LED in sostituzione e monitoraggio dei consumi. (GBER art. 38)
  • c) Impianti FER elettrici per autoconsumo (fotovoltaico solo su edifici/strutture preesistenti), in combinazione con a) e/o b). (GBER art. 41)
  • d) Cogenerazione ad alto rendimento (CAR), in combinazione con a) e/o b). (GBER art. 41)
  • e) Impianti termici a FER (incluse pompe di calore conformi RED II), su edifici/strutture preesistenti, in combinazione con a) e/o b). (GBER art. 41)
  • f) Impianti termici non alimentati a fonti fossili (diversi dalla voce e), in de minimis e entro il doppio della spesa di a) e/o b).
  • g) Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia solo in combinazione con a) e/o b) (de minimis).
  • h) Consulenze tecniche (progettazione, relazioni specialistiche, diagnosi energetica), entro il 10% delle spese a–g (de minimis).

Regole chiave sulle spese:

  • Ammissibili dal giorno successivo all’invio a protocollo della domanda; acconti pagati prima della domanda non sono ammissibili.
  • Le spese c–g sono ammissibili solo se combinate con a e/o b.
  • Importi al netto IVA (ammissibile solo se non recuperabile).

Esempi pratici:

  • Linea LED + sensoristica + supervisione energetica (EMS) nello stabilimento: voce b con contributo GBER; eventuali consulenze per progettazione in h.
  • Sostituzione compressori e forni con modelli ad alta efficienza (a), integrazione fotovoltaico su tetto con storage (c + g): parte GBER e parte de minimis.
  • Nuova CAR a copertura termica ed elettrica del ciclo: voce d con percentuali GBER specifiche.

Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)

  • Portale: esclusivamente online su Bandi e Servizi – procedimento “Investimenti – Linea Impresa Efficiente”; pulsante “Fai domanda” attivo dal 16/09/2025 ore 10:30. Accesso con SPID/CNS/CIE del legale rappresentante o delegato. (Regione Lombardia)
  • Documenti principali da allegare (pena inammissibilità):
    a) Attestazione di delibera del finanziamento rilasciata da soggetto finanziatore convenzionato (importo, durata, preammortamento);
    b) Modulistica antimafia (se agevolazione richiesta > 150.000 €);
    c) Diagnosi energetica conforme UNI EN 16247 riferita alla sede/processi oggetto di progetto, con dati ex‑ante 12 mesi e stima ex‑post, indicatori di riduzione consumi e GHG definiti. (La diagnosi non è integrabile, possono essere chiesti chiarimenti).
  • Tempistiche indicative: esito dell’istruttoria entro 120 giorni dalla presentazione; stipula del contratto di finanziamento entro 45 giorni dalla concessione; realizzazione progetto entro 18 mesi (proroga max 3 mesi); rendicontazione e saldo del contributo da Finlombarda.

Criteri di valutazione (e modalità di selezione)

La procedura è valutativa a sportello: l’ordine di protocollo definisce la priorità, ma ogni progetto è valutato tecnicamente. Requisiti minimi per l’ammissibilità:

  • Riduzione GHG ≥ 30% sulla sede (o processi) in Lombardia;
  • Punteggio minimo: ≥ 6/10 nella voce “Qualità progettuale” e ≥ 60/100 complessivo (incluse eventuali premialità).
    La griglia considera: riduzione dei consumi energetici, recupero energia/cattura GHG, integrazione FER e accumulo per autoconsumo, coerenza costi/tempi, nonché azioni su riduzione rifiuti/uso di materie recuperate.

Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi

Prima della domanda

  1. Verifica requisiti PMI e anzianità (almeno 2 bilanci/dichiarazioni); sede operativa in Lombardia coerente con visura.
  2. Individua la banca/intermediario convenzionato e ottieni delibera del finanziamento (importo, durata, preammortamento).
  3. Prepara la diagnosi energetica (UNI EN 16247):
    • dati ex‑ante 12 mesi (consumi ed emissioni GHG),
    • stima ex‑post,
    • piano spese per voci B.3,
    • calcolo riduzione ≥ 30% GHG sull’intera sede o sui processi interessati.
  4. Disegna il mix di voci GBER e de minimis per ottimizzare il contributo senza superare l’intensità complessiva consentita (garanzia + contributo).

Durante la compilazione su Bandi e Servizi
5. Accedi con SPID/CNS/CIE, compila con coerenza tra diagnosi e quadro spese; carica delibera finanziamento, diagnosi e, se dovuta, antimafia. Verifica profilo impresa aggiornato. (bandi.regione.lombardia.it)
6. Ricorda: le spese sono ammissibili solo dal giorno successivo al protocollo; acconti antecedenti non sono ammessi.

In fase di attuazione/rendicontazione
7. Rispetta tempi progetto (18 mesi); conserva fatture e quietanze complete (pagamenti tracciati); IVA ammessa solo se non recuperabile.
8. Chiedi in tempo eventuali proroghe/variazioni via piattaforma; mantieni coerenza tra voci GBER e de minimis (niente compensazioni incrociate).

Scheda rapida finale

  • Titolo ufficiale: Investimenti – Linea Impresa Efficiente (Decreto n. 9923 dell’11/07/2025; DGR n. 4452 del 26/05/2025). (Regione Lombardia, Regione Lombardia)
  • Beneficiari: PMI con sede operativa in Lombardia, attive e con almeno due bilanci/dichiarazioni; requisiti DURC e antimafia.
  • Area: investimenti nella sede lombarda dichiarata in domanda.
  • Contributo: 20% micro/piccole e 15% medie (efficienza, GBER art. 38); 45% (rinnovabili/CAR, GBER art. 41); de minimis 25% fino a 250.000 € (limite intensità complessiva in de minimis 30%, tetto 300.000 € considerando la garanzia).
  • Garanzia e finanziamento: garanzia regionale 70% su finanziamento fino a 4.250.000 €, durata 3–6 anni, erogazioni 20/50/70% + saldo. (Regione Lombardia)
  • Importi progetto: 100.000–5.000.000 €.
  • Dotazione: 43.232.662,12 € complessivi (con ripartizione tra contributi e garanzie). (Regione Lombardia)
  • Apertura/Scadenza: 16/09/2025 ore 10:30 – fino a esaurimento risorse – valutativa a sportello. (Regione Lombardia)
  • Dove fare domanda: Piattaforma Bandi e Servizi – procedimento “Investimenti – Linea Impresa Efficiente”. (bandi.regione.lombardia.it)
  1. Lombardia, Linea Impresa Efficiente: guida completa a contributi e garanzia per l’energia
  2. PMI lombarde: fino a 5 milioni di investimenti per efficienza, FER e cogenerazione
  3. Come accedere alla Linea Impresa Efficiente: requisiti, spese ammissibili e punteggi
  4. Bando “Investimenti – Impresa Efficiente”: percentuali GBER, de minimis e tempi operativi
  5. Diagnosi, delibera bancaria e domanda online: la checklist per candidarsi senza errori
  6. Dal LED alla CAR: esempi di interventi finanziabili con la misura regionale
  7. Garanzia 70% e contributo a fondo perduto: come costruire il mix di agevolazione
  8. Efficienza energetica e riduzione GHG ≥ 30%: cosa richiede la Regione Lombardia
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