Regione Toscana – Bando “SRD01 Irriguo aziendale 2025”: contributi fino all’85% per investimenti irrigui nelle aziende agricole
Denominazione ufficiale: Bando attuativo dell’intervento SRD01 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – irriguo aziendale” – Annualità 2025, approvato con Decreto dirigenziale n. 14073 del 26/06/2025 e pubblicato sul BURT – Supplemento n. 156 alla Parte III del 02/07/2025. La pagina istituzionale dedicata riporta tutte le istruzioni operative e la modulistica da allegare in ARTEA. (Regione Toscana)
Obiettivo del bando
La misura sostiene, con contributi in conto capitale, progetti per: nuovi impianti irrigui aziendali; miglioramento/rinnovo/ripristino di impianti esistenti; realizzazione e potenziamento di bacini e altri sistemi di stoccaggio (con opere di adduzione/distribuzione ad uso esclusivamente aziendale), anche per captazione di acqua piovana, così da assicurare disponibilità idrica nei periodi di carenza. L’intervento rientra nel CSR Toscana FEASR 2023–2027 e contribuisce agli obiettivi del PSP della PAC su competitività, gestione sostenibile dell’acqua e adattamento climatico. (www301.regione.toscana.it)
1) A chi è destinato (destinatari/beneficiari)
Possono presentare domanda imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 c.c., IAP (anche con riconoscimento provvisorio), equiparati IAP ai sensi della L.R. 45/2007, oppure Coltivatori Diretti iscritti alla gestione INPS. Non è prevista una soglia minima di dimensione economica aziendale per l’accesso. Restano esclusi i soggetti che svolgono esclusivamente selvicoltura o acquacoltura. (Regione Toscana)
Condizioni generali di accesso (estratto): regolarità contributiva (DURC), assenza di procedure concorsuali, fascicolo aziendale elettronico attivo e aggiornato in Anagrafe ARTEA prima dell’invio della domanda. In caso di IAP provvisorio, il riconoscimento definitivo va acquisito nei termini indicati dal bando. (www301.regione.toscana.it)
2) Area geografica di riferimento
Gli investimenti devono essere localizzati in Toscana sull’UTE indicata in domanda. La pagina ufficiale prevede premialità per progetti realizzati nei territori della “Toscana diffusa” e nelle aree individuate come Aree interne nella mappatura nazionale per il ciclo 2021–2027. (Regione Toscana)
3) Ente proponente/gestore e soggetti coinvolti
- Ente titolare e responsabile dell’intervento: Regione Toscana – Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale (Sviluppo Rurale 2023–2027).
- Piattaforma di presentazione e pagamenti: ARTEA (Anagrafe regionale aziende agricole). La pagina ufficiale riporta i link agli Allegati A e B del decreto (testo del bando e Progetto di investimento/Piano aziendale). (Regione Toscana)
4) Apertura e scadenza (date precise)
- Pubblicazione su BURT (apertura finestra): 02/07/2025.
- Scadenza presentazione domande: 19/12/2025, ore 13:00 (valutativa a graduatoria; l’ordine cronologico non dà priorità). Fa fede la scadenza e lo stato indicati sulla pagina istituzionale e su ARTEA. (Regione Toscana, www301.regione.toscana.it)
5) Entità e forma dell’agevolazione
- Forma: contributo in conto capitale.
- Intensità:
- 65% (contribuzione base);
- 80% per giovane agricoltore (requisiti dettagliati nel bando: età ≤ 40 anni, insediamento da ≤ 5 anni, controllo effettivo dell’azienda, formazione/competenze);
- 85% per piccola impresa agricola solo per specifiche tipologie (nuovi/migliorati invasi su tutto il territorio, vasche/serbatoi ex novo o migliorati nelle isole toscane). (Regione Toscana)
- Contributo massimo per domanda: € 350.000; contributo minimo: € 15.000. Massimale di programmazione per beneficiario SRD01: € 1.000.000 (comprensivo dell’annualità 2024 SRD01 investimenti). (www301.regione.toscana.it, www301.regione.toscana.it)
- Anticipo: possibile fino al 50% del contributo concesso (con garanzia fideiussoria secondo le indicazioni del bando). (www301.regione.toscana.it)
- Dotazione finanziaria: € 17.300.000 (eventualmente incrementabile con successive decisioni della Giunta). (www301.regione.toscana.it)
6) Spese ammissibili ed esempi concreti
Macro‑voci finanziabili (riassunte dalla pagina istituzionale e dal bando):
- Raccolta e stoccaggio delle acque ad uso irriguo (nuovi invasi/vasche/serbatoi e miglioramenti degli esistenti), con opere di adduzione/distribuzione di pertinenza esclusivamente aziendale.
- Reti aziendali in pressione di adduzione e distribuzione (nuove o migliorate).
- Impianti di irrigazione (nuovi o migliorati), anche con sistemi di misurazione, controllo, telecontrollo e automazione.
- Spese generali connesse alla progettazione/studi di fattibilità (regole e massimali come da “Disposizioni comuni”).
- Investimenti immateriali strettamente funzionali (software) per la gestione/esecuzione delle attività finanziate. (Regione Toscana, www301.regione.toscana.it)
Esempi pratici (coerenti con il bando):
- Nuovo invaso aziendale con opere di adduzione e stazione di pompaggio per frutteto;
- Miglioramento di una rete in pressione con sostituzione di condotte e installazione di contatori;
- Impianto a goccia con sensori, telemetria e automazione;
- Vasche/serbatoi per raccolta acque meteoriche, con filtri e dispositivi di controllo portata. (Regione Toscana)
Condizioni tecniche chiave per gli interventi irrigui (art. 74 Reg. UE 2021/2115):
- Contatori obbligatori sul consumo di acqua relativo all’investimento (installabili nel progetto se assenti).
- Per miglioramenti di stoccaggi/reti/impianti, serve una valutazione ex ante del risparmio idrico potenziale; ad esempio, per lo stoccaggio migliorato è richiesto >10% di risparmio da minori perdite; per impianti/ reti l’analisi confronta il fabbisogno post‑intervento con i piani colturali degli ultimi 3 anni.
- Se l’investimento incide su corpi idrici in stato “non buono” per quantità, occorre dimostrare un risparmio effettivo di almeno il 50% del risparmio potenziale, su base annua durante il periodo d’impegno ex post. (www301.regione.toscana.it)
Requisiti su acque e titoli d’uso: il bando disciplina tipologie di acque e concessioni/utenze (derivazioni, convenzioni con enti irrigui), con obbligo di indicare in relazione ente irriguo, utenza/convenzione e durata; in caso di rinnovo o nuova concessione occorre riportare gli estremi dell’istanza. (www301.regione.toscana.it)
Nota su esclusioni e cantierabilità: il bando elenca spese/interventi non ammessi e richiede, se dovuti, permesso di costruire e/o VIA già acquisiti alla data di presentazione; per le altre opere, i titoli possono essere presentati prima dell’avvio lavori e dichiarati in sede di saldo. (www301.regione.toscana.it)
7) Come e a chi presentare la domanda
- Canale unico: ARTEA (www.artea.toscana.it) → Portali online → Istanze e istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di garanzia → nel fascicolo aziendale selezionare “SR Investimenti 2023–2027”. Domanda entro 19/12/2025 ore 13:00. È ammessa una sola domanda per richiedente. (www301.regione.toscana.it)
- Documenti essenziali (pena esclusione):
- Relazione tecnico‑analitica con foto, descrizione investimenti, calcolo punteggi, localizzazione particelle, titoli abilitativi (se dovuti), elementi per valutazione congruità (prezzario LL.PP. Toscana; SDPM per macchine e attrezzature; metodo dei tre preventivi ove necessario).
- Progetto di investimento e/o Piano aziendale (schema Allegato B), che sostituisce la relazione tecnica se compilato integralmente.
- Prove dei requisiti del beneficiario (IAP/CD ecc.) e degli eventuali criteri di premialità. (www301.regione.toscana.it)
- Fascicolo ARTEA: deve essere già costituito e aggiornato; in difetto la domanda non può essere presentata o resta sospesa finché non regolarizzato. (www301.regione.toscana.it)
8) Criteri di valutazione e modalità di selezione
Procedura: valutativa a graduatoria: le domande sono ordinate per punteggio secondo i criteri di selezione dichiarati. Soglia minima per l’ammissibilità in graduatoria: 8 punti; punteggio massimo attribuibile: 45 punti. Premialità specifica (+4 punti) per investimenti nei territori della Toscana diffusa e nelle Aree interne. A parità di punteggio, prevale l’investimento con maggiore riduzione dei consumi idrici; in ulteriore parità, l’ordine di presentazione. Esiti e graduatorie sono pubblicati su BURT e sul portale regionale Sviluppo Rurale. (Regione Toscana, www301.regione.toscana.it)
9) Suggerimenti operativi e checklist per candidarsi
Prima della domanda
- Verifica qualifica (IAP/equiparato/CD) e fascicolo ARTEA aggiornato; raccogli concessioni/utenze e piani colturali degli ultimi 3 anni. (www301.regione.toscana.it)
- Definisci la soluzione tecnica con attenzione a risparmio idrico e contatori; pianifica telecontrollo/automazione quando utile ai punteggi. (www301.regione.toscana.it)
- Valuta le premialità territoriali (Toscana diffusa, Aree interne) e soggettive (giovane, piccola impresa). (Regione Toscana)
Composizione pratica
- Prepara Relazione o Piano aziendale (Allegato B) con: obiettivi, quadro tecnico, analisi ex ante del risparmio idrico, cronoprogramma, cantierabilità (se richiesta), stima costi con Prezzario LL.PP./SDPM/3 preventivi. (Regione Toscana, www301.regione.toscana.it)
- Verifica la coerenza tra i dati caricati su ARTEA e gli allegati: in caso di difformità fa fede la sezione della domanda (salvo errori palesi). (www301.regione.toscana.it)
Invio e dopo l’invio
- Carica la domanda su ARTEA entro 19/12/2025 ore 13:00; conserva ricevuta protocollo ARTEA/CUP.
- In caso di ammissibilità, l’avvio lavori e delle spese è dal giorno successivo alla ricezione della domanda di sostegno; le spese generali sono ammissibili anche prima, entro 24 mesi. (Regione Toscana)
- Se richiedi anticipo (max 50%), predisponi fideiussione come da bando. (www301.regione.toscana.it)
Scheda rapida
- Titolo ufficiale: SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole – irriguo aziendale (Annualità 2025). (Regione Toscana)
- Beneficiari: IAP/equiparati, CD (imprese singole o associate) con investimenti in Toscana. (Regione Toscana)
- Area: Regione Toscana; premialità per Toscana diffusa/Aree interne. (Regione Toscana)
- Contributo: 65% base; 80% giovane agricoltore; 85% piccola impresa solo per determinate tipologie (invasi/vasche/serbatoi nelle condizioni indicate). Min € 15.000 – Max € 350.000 per domanda; massimale SRD01 per beneficiario: € 1.000.000. Anticipo fino al 50%. (Regione Toscana, www301.regione.toscana.it)
- Apertura/Scadenza: pubblicazione 02/07/2025 – domande fino al 19/12/2025 ore 13:00 (graduatoria). (Regione Toscana)
- Dotazione: € 17.300.000. (www301.regione.toscana.it)
- Dove fare domanda: ARTEA (fascicolo aziendale → SR Investimenti 2023–2027), con Relazione/Piano aziendale (Allegato B) e allegati richiesti. (www301.regione.toscana.it)
- Toscana: contributi fino all’85% per impianti irrigui e invasi aziendali (SRD01 2025)
- Irriguo aziendale: guida completa al bando SRD01 della Regione Toscana
- Come presentare domanda su ARTEA per il bando impianti irrigui 2025
- Invasi, reti e telecontrollo: cosa finanzia il bando “Irriguo aziendale”
- Giovani agricoltori e piccole imprese: le percentuali di contributo e i massimali
- Risparmio idrico e contatori: i requisiti tecnici che valgono punti in graduatoria
- Toscana diffusa e Aree interne: le premialità territoriali del bando irrigui
- Dalla relazione al Piano aziendale: checklist pratica per candidarsi entro il 19/12/2025
- SRD01 irrigui: dotazione 17,3 milioni e contributi fino a 350.000 € per progetto
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