Finanziamenti per economia circolare: guida al bando Ri.circo.lo. C&D 60% Lombardia

Ri.circo.lo. C&D – Risorse circolari in Lombardia per il sostegno alle PMI lombarde per il potenziamento di azioni di economia circolare

Link ufficiale del bando: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/ambiente-energia/rifiuti-economia-circolare/ri-circo-c-d-risorse-circolari-lombardia-sostegno-pmi-lombarde-sviluppo-azioni-economia-circolare-edizione-dedicata-filiere-costruzione-demolizione-bonifiche-siti-contaminati-RLT12025047563
Codice bando: RLT12025047563


1. Destinatari/beneficiari

Possono presentare domanda le piccole e medie imprese lombarde – incluse le start-up e le PMI innovative – operanti in forma singola o associata, purché:

  • Iscritte e attive nel Registro delle Imprese presso una sede operativa in Lombardia;
  • Non ricadano in una delle fattispecie di esclusione definite dagli articoli del Regolamento UE n. 651/2014 (aiuti in esenzione) e, se applicabile, del Regolamento UE n. 2831/2023 (“de minimis”);
  • Non risultino imprese “in difficoltà” secondo la definizione comunitaria.

Aggregazioni intersettoriali possono includere anche altri soggetti non PMI, ma solo le PMI saranno destinatarie del contributo e soltanto le loro spese saranno considerate ammissibili.

2. Area geografica di riferimento

Le attività di investimento e le spese devono essere realizzate e rendicontate all’interno del territorio regionale della Lombardia, con specifico riferimento alle filiere della produzione di materiali per l’edilizia e alla bonifica dei siti contaminati.

3. Ente proponente e supporto operativo

  • Ente titolare: Regione Lombardia – Direzione Generale Ambiente e Clima, Unità Organizzativa “Economia Circolare e Tutela delle risorse naturali”.
  • Gestione tecnica: UO “Rifiuti e Tutela Ambientale” attraverso la piattaforma “Bandi e Servizi” della Regione.
  • Assistenza alla diffusione: per informazioni sull’uso della piattaforma è attivo il call center di Regione Lombardia e il team Servimpresa, Azienda Speciale della Camera di Commercio, offre webinar dedicati; società di consulenza in finanza agevolata come Studio Alfa & Associati possono affiancare le imprese nella redazione della domanda.

4. Apertura e scadenza

  • Stato sportello: In apertura (seguire aggiornamenti sulla piattaforma “Bandi e Servizi”).
  • Bollettino Ufficiale: pubblicazione sul BURL S.O. n. 27 del 04/07/2025.
  • Le date esatte di apertura e chiusura saranno comunicate contestualmente all’avvio operazionale sul portale regionale.

5. Entità e forma dell’agevolazione

  • Tipologia di aiuto: contributo a fondo perduto in conto capitale.
  • Intensità massima: 60 % delle spese ammissibili, nel rispetto dei massimali “de minimis”.
  • Massimale per singola impresa o aggregazione: 1.500.000 €
  • Dotazione complessiva: 10.000.000 € a valere sulle risorse del Programma Operativo Regionale FESR 2021-2027, Asse II “Un’Europa più verde”.

6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Il bando finanzia progetti riconducibili a uno o più dei seguenti ambiti:

  • Modifiche di processo per rifiuti inerti: adeguamento delle linee produttive per ridurre o reintrodurre sfridi e scarti come materie prime secondarie;
  • Simbiosi industriale: valorizzazione di sottoprodotti intersettoriali da utilizzare in filiere costruttive o di bonifica;
  • Logistica inversa e allungamento del ciclo di vita: sistemi per la raccolta differenziata, hub di preparazione per il riutilizzo, iniziative di product-as-a-service;
  • Introduzione di materiali “end-of-waste”: tecnologie per trasformare residui di produzione e rifiuti da demolizione in materiali da utilizzare nelle stesse o nuove attività produttive;
  • Ripensamento del design: riprogettazione di prodotti per migliorarne durata e riciclabilità, adozione di materiali alternativi a minor impatto;
  • Progetti innovativi scalabili: soluzioni per demolizione selettiva, preparazione al riciclaggio di frazioni omogenee, processi di trasformazione di rifiuti da bonifica in risorse secondarie di qualità.

Tutte le voci di spesa devono essere supportate da fatture elettroniche quietanzate, intestate al richiedente, e corredate dal Codice Unico di Progetto (CUP).

7. Come e a chi presentare la domanda

  • Piattaforma: “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia (accesso con SPID o CIE).
  • Procedura: compilazione guidata online, caricamento degli allegati obbligatori e invio telematico.
  • Allegati necessari:
    1. Visura camerale in corso di validità;
    2. Dichiarazione di esclusione dai regimi di aiuto vietati;
    3. Progetto dettagliato con cronoprogramma e budget;
    4. Fatture pro forma o preventivi per ciascuna voce di spesa;
    5. CUP generato in fase di avvio;
    6. Eventuali accordi di rete (per aggregazioni) e dichiarazioni “de minimis”.
  • Assistenza tecnica: via email a bandi@regione.lombardia.it o telefono verde 800 131 151 (lun-sab 10:00–20:00).

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Procedura: valutativa a graduatoria, in base ai criteri definiti nella DGR n. XII/4648 del 01/07/2025.
  • Elementi di valutazione:
    • Completezza e coerenza del progetto con l’obiettivo di chiusura del ciclo dei materiali;
    • Livello di innovative­tà e trasferibilità delle soluzioni presentate;
    • Impatto atteso sulla riduzione dei conferimenti in discarica;
    • Capacità dell’impresa o rete di garantire la realizzazione e sostenibilità delle azioni nel medio termine.

9. Suggerimenti operativi e checklist pratica

  1. Verifica preliminare: controlla il mantenimento del requisito PMI e la regolarità camerale e contributiva.
  2. Pianificazione del progetto: definisci con precisione tappe, risorse e risultati attesi.
  3. Raccolta documentale: acquisisci preventivi e fatture pro forma, genera il CUP.
  4. Compilazione piattaforma: segui passo passo la guida online per evitare omissioni.
  5. Controllo delle spese “de minimis”: verifica importi già ricevuti dal Registro Nazionale Aiuti di Stato.
  6. Firma e invio: effettua l’invio entro i termini definiti in apertura dello sportello.
  7. Monitoraggio e rendicontazione: conserva tutta la documentazione fino al 31/12/2029 per eventuali controlli europei.

Scheda rapida

Voce Dato essenziale
Titolo ufficiale bando Ri.circo.lo. C&D – Risorse circolari in Lombardia per il sostegno alle PMI lombarde per azioni di economia circolare
Codice bando RLT12025047563
Beneficiari PMI lombarde (incluse start-up e PMI innovative), singole o in aggregazione
Area geografica Regione Lombardia
Tipologia contributo Contributo a fondo perduto (conto capitale) al 60% delle spese, max 1.500.000 €
Apertura/Scadenza In apertura (BURL S.O. n. 27 del 04/07/2025)
Dotazione finanziaria 10.000.000 €
Portale domanda Piattaforma “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia
Ente proponente Regione Lombardia – Direzione Generale Ambiente e Clima, UO “Economia Circolare e Tutela risorse naturali”

 

  1. Finanziamenti per economia circolare: guida al bando Ri.circo.lo. C&D
  2. Azioni di simbiosi industriale: opportunità per PMI lombarde
  3. Contributi 60% per il riciclo nei settori costruzione e bonifiche
  4. Ri.circo.lo. C&D 2025: sostegno alle imprese per rifiuti da demolizione
  5. Economia circolare in Lombardia: come accedere ai fondi FESR
  6. Bando PMI per materiali circolari e siti contaminati
  7. Sostegno a filiere C&D e bonifiche: istruzioni per la candidatura
  8. Programma FESR 2021-2027: contributi per chiusura del ciclo dei rifiuti

Se desideri supporto personalizzato per la preparazione del progetto o assistenza nella compilazione della domanda, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it.