Conto Termico 3.0 la guida completa agli incentivi per efficienza e rinnovabili del MASE

H1: Conto Termico 3.0 – Incentivi per l’efficienza energetica e le rinnovabili termiche

Contesto e obiettivo
Il Conto Termico 3.0 è il nuovo decreto adottato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) che aggiorna le regole per il finanziamento a fondo perduto di interventi di piccole dimensioni volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici e a favorire la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. La gestione operativa degli incentivi è affidata al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) attraverso il Portaletermico, la piattaforma online dedicata (GSE).


**1. A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

  • Pubblica Amministrazione: enti locali, scuole, strutture sanitarie, cooperative edilizie, autorità portuali.
  • Soggetti privati: imprese di qualsiasi dimensione, cittadini, condomìni, terzo settore e comunità energetiche rinnovabili (ANCE).

**2. Area geografica di riferimento
Tutto il territorio nazionale.


**3. Chi propone e chi supporta

  • Ente titolare: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
  • Gestore operativo: GSE – Gestore dei Servizi Energetici, responsabile della piattaforma Portaltermico per la presentazione e l’istruttoria delle domande.
  • Supporto alla candidatura: società di consulenza specializzate (es. Atamai Srl, studi tecnici accreditati) che assistono nella predisposizione della pratica e nella verifica dei requisiti.

**4. Apertura e scadenza

  • Apertura: il decreto è stato approvato il 5 agosto 2025 in Conferenza Unificata; diventerà operativo dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e a regime dal 60° giorno successivo (previsto entro il 4 ottobre 2025) (lagazzettadelmezzogiorno.it).
  • Scadenza: procedure a sportello fino a esaurimento delle risorse annuali stanziate.

**5. Entità e forma dell’agevolazione

  • Risorse totali: 900 milioni di euro annui, di cui 400 milioni per la Pubblica Amministrazione e 500 milioni per soggetti privati (lagazzettadelmezzogiorno.it).
  • Contributo a fondo perduto:
    • PA: fino al 100% delle spese sostenute.
    • Privati e terzo settore: fino al 65% delle spese ammissibili.

**6. Spese ammissibili ed esempi concreti

  • Interventi di efficienza energetica: isolamento termico di pareti e coperture, sostituzione di infissi, schermature solari, sistemi di building automation, ventilazione meccanica controllata (se abbinata a interventi di efficientamento).
  • Produzione di energia termica da rinnovabili: pompe di calore elettriche o a gas, impianti solari termici, generatori a biomassa, sistemi ibridi, colonnine di ricarica veicoli elettrici (solo se insieme alle pompe di calore), impianti fotovoltaici con accumulo (se abbinati a sostituzione di impianti termici) (ANCE).

**7. Come e a chi presentare la domanda

  1. Registrazione e accesso al Portaletermico del GSE.
  2. Compilazione della scheda-domanda online, con caricamento di:
    • fatture quietanzate e schede tecniche dei materiali/apparecchi installati;
    • dichiarazioni di conformità e attestato di prestazione energetica;
    • relazione tecnica redatta da professionista abilitato;
    • eventuali diagnosi energetiche (per interventi complessi).
  3. Firma digitale obbligatoria del richiedente o del legale rappresentante.
  4. Invio della richiesta entro 90 giorni dal termine lavori (per i privati); per la PA è prevista la prenotazione anticipata delle risorse.

**8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Valutazione a sportello: le domande vengono istruite in ordine cronologico di ricezione fino a esaurimento dei fondi.
  • Completezza documentale: la corretta e puntuale presentazione dei documenti accelera l’istruttoria.
  • Priorità temporale: in caso di esaurimento imminente delle risorse, le domande conformi inviate per prime sono finanziate.

**9. Suggerimenti operativi e checklist pratica

  • Verificare preliminarmente la conformità tecnica degli interventi ai requisiti GSE.
  • Preparare tutta la documentazione tecnica e amministrativa in anticipo.
  • Utilizzare bonus tempo per i professionisti e la verifica di conformità.
  • Monitorare costantemente il portale per eventuali aggiornamenti normativi o di procedura.
  • Consultare società di consulenza specializzate per ottimizzare la percentuale di contributo e i tempi di istruttoria.

Scheda rapida finale

Voce Dettaglio
Titolo bando Conto Termico 3.0
Beneficiari Pubblica Amministrazione, imprese, cittadini, condomìni, terzo settore
Area Italia
Contributo 100% (PA) / 65% (privati)
Risorse stanziate 900 M€ annui (400 M€ PA, 500 M€ privati)
Apertura dal 60° giorno successivo alla pubblicazione in G.U. (previsto 04/10/2025)
Scadenza fino a esaurimento fondi, procedura a sportello
Ente proponente MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Portale per domanda GSE – Portaltermico

  1. Conto Termico 3.0: guida completa agli incentivi per efficienza e rinnovabili
  2. Incentivi Conto Termico 3.0: come accedere al contributo a fondo perduto
  3. Conto Termico 3.0 – Beneficiari, spese ammissibili e procedura di sportello
  4. Efficienza energetica: tutto sul nuovo Conto Termico 3.0
  5. Conto Termico 3.0: finanziamenti fino al 100% per la Pubblica Amministrazione
  6. Conto Termico 3.0: istruzioni per domanda e documentazione richiesta
  7. Conto Termico 3.0 – Bando nazionale per impianti termici da rinnovabili
  8. Conto Termico 3.0: opportunità per imprese, cittadini e PA

Per assistenza nella predisposizione della pratica e massimizzare le chance di successo, contattate Atamai all’indirizzo info@atamai.it.