Bando Emilia-Romagna: Efficientamento delle imprese di pesca artigianale
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un nuovo bando dedicato alle imprese del settore della pesca con l’obiettivo di sostenere interventi di efficientamento e azioni pilota a favore della gestione sostenibile delle risorse ittiche. Il programma si inserisce nell’ambito della Politica Comune della Pesca (PPC) e si concentra in particolare sulla piccola pesca artigianale.
A chi è destinato il bando
Il bando è rivolto principalmente alle imprese di pesca artigianale che operano nei porti e nelle marinerie della Regione Emilia-Romagna. Rientrano tra i beneficiari le micro, piccole e medie imprese del comparto pesca che intendono sviluppare iniziative legate a:
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utilizzo di attrezzi più selettivi e sostenibili;
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riduzione delle emissioni derivanti dalle attività di cattura e trasformazione;
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progetti di valorizzazione dei prodotti ittici locali;
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attività di sensibilizzazione e informazione verso operatori e consumatori.
Area geografica di riferimento
L’intervento riguarda l’intero territorio della Regione Emilia-Romagna, con particolare attenzione alle aree costiere e lagunari dove la piccola pesca artigianale rappresenta un comparto economico e sociale strategico.
Chi propone e chi assiste
Il bando è promosso dalla Regione Emilia-Romagna, in qualità di ente titolare e gestore della misura.
La diffusione e l’assistenza alle imprese nella fase di candidatura possono essere supportate da società di consulenza specializzate, tra cui ATAMAI, che affianca le aziende nella predisposizione della documentazione e nella corretta presentazione delle domande.
Apertura e scadenza
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Data di apertura: 06/08/2025
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Data di scadenza: 28/10/2025
Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 23:59 del giorno di chiusura, attraverso i canali indicati dalla Regione.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 100% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 50.000 euro per progetto.
Lo stanziamento complessivo previsto è pari a 200.000 euro, destinato a finanziare più iniziative selezionate in graduatoria.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese relative a:
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acquisto o adeguamento di attrezzature di pesca selettive e a basso impatto;
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sistemi e soluzioni tecnologiche per la riduzione delle emissioni;
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attività di comunicazione, sensibilizzazione e promozione dei prodotti ittici sostenibili;
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iniziative di formazione e informazione rivolte ai pescatori e alle comunità locali;
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costi di progettazione e consulenza strettamente collegati alle azioni finanziate.
Esempi concreti includono l’introduzione di reti a maglie differenziate, l’adozione di motori a minori consumi, la creazione di campagne di promozione per il pesce locale a basso impatto ambientale.
Come e a chi presentare la domanda
Le domande devono essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite il portale regionale Sfinge.
È richiesta la firma digitale del legale rappresentante dell’impresa e la presentazione dei principali documenti societari (visura camerale, bilancio o rendiconto, relazione tecnica del progetto).
Il caricamento deve essere effettuato entro i termini stabiliti, pena l’esclusione dalla procedura.
Criteri di valutazione e modalità di selezione
La selezione avverrà con procedura valutativa a graduatoria.
I criteri di valutazione riguarderanno in particolare:
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coerenza del progetto con gli obiettivi della Politica Comune della Pesca;
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grado di innovazione e di trasferibilità delle soluzioni proposte;
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capacità di ridurre l’impatto ambientale delle attività di pesca;
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qualità delle azioni di sensibilizzazione e informazione verso il pubblico;
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sostenibilità economica e gestionale dell’iniziativa.
Solo i progetti che supereranno una soglia minima di punteggio saranno inseriti in graduatoria.
Suggerimenti operativi per i candidati
Per aumentare le possibilità di accesso al contributo è consigliabile:
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predisporre una relazione tecnica dettagliata con obiettivi chiari e risultati misurabili;
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allegare preventivi e schede tecniche delle attrezzature da acquistare;
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descrivere in modo concreto le azioni di sensibilizzazione e i target coinvolti;
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verificare la coerenza con le strategie regionali e con la Politica Comune della Pesca;
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assicurarsi della corretta compilazione dei moduli e della validità della firma digitale.
Una checklist pratica comprende:
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Verifica requisiti dell’impresa;
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Definizione progetto e budget;
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Raccolta preventivi e documentazione;
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Compilazione domanda sul portale Sfinge;
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Apposizione firma digitale;
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Invio entro il termine stabilito.
Scheda rapida del bando
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Titolo: Bando Efficientamento imprese pesca artigianale Emilia-Romagna
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Beneficiari: Micro, piccole e medie imprese di pesca artigianale
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Area: Regione Emilia-Romagna
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Contributo: 100% a fondo perduto, massimo 50.000 €
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Stanziamento complessivo: 200.000 €
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Apertura: 06/08/2025
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Scadenza: 28/10/2025
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Ente proponente: Regione Emilia-Romagna
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Domanda a: Portale Sfinge con firma digitale
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