Fondo per l’Internazionalizzazione delle Imprese Abruzzesi (FIIA)” – Regione Abruzzo 2025

Avviso “Fondo per l’Internazionalizzazione delle Imprese Abruzzesi (FIIA)” – Regione Abruzzo: guida completa al bando per le PMI

Di seguito trovi una versione ampliata, rielaborata e ordinata del bando promosso dalla Regione Abruzzo per il sostegno alle attività di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese. Se vuoi, posso prepararti anche un documento in pdf pronto da usare.

Fondo per l’internazionalizzazione delle imprese abruzzesi (FIIA): contributi a fondo perduto per PMI

A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

  • Micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o sede operativa entro il territorio della Regione Abruzzo. Fira+2Fira+2

  • Devono avere capacità giuridica ed essere in regola con le norme che disciplinano l’attività d’impresa (registro imprese, adempimenti fiscali, etc.). (Requisiti più dettagliati saranno nella modulistica ufficiale) Fira+1

Area geografica di riferimento

Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e chi lo diffonde/assiste

  • Ente titolare: Regione Abruzzo, Assessorato al Lavoro e alle Attività Produttive. Fira+1

  • Gestore operativo: FIRA S.p.A., società in house della Regione Abruzzo. Fira+2Regione Abruzzo+2

  • Diffusione / informazione / supporto: il bando è pubblicizzato tramite il sito della Regione Abruzzo (sezione “Contributi e finanziamenti”), tramite il sito di FIRA (sezione bandi e avvisi), e vari enti e società di consulenza che monitorano bandi per le PMI (ad esempio Imprese locali, associazioni di categoria). Nel testo ufficiale è detto “preinformativa” su FIRA. Regione Abruzzo+3Fira+3Fira+3

Apertura e scadenza (date precise, formato GG/MM/AAAA)

Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia di contributo)

  • Tipo di contributo: a fondo perduto (cioè non rimborsabile) in conto capitale. Fira+2Regione Abruzzo+2

  • Intensità dell’agevolazione: 70% delle spese ammissibili. Fira+2incentivalab.it+2

  • Spesa minima ammissibile: 7.000 euro (IVA esclusa). Fira+2Fira+2

  • Spesa massima ammissibile: 30.000 euro (IVA esclusa). Fira+2Fira+2

  • Contributo massimo che si può ottenere: 21.000 euro. Anche se il progetto costasse più di 30.000, il contributo resta a questo massimo. Regione Abruzzo+2Fira+2

  • Obbligo di realizzazione minima del progetto: almeno il 70% del progetto approvato deve essere effettivamente realizzato; sotto questa soglia non si concede il contributo. Regione Abruzzo+1

Spese ammissibili ed esempi concreti

La preinformativa del bando descrive varie tipologie di spese che possono essere finanziate, suddivise in categorie obbligatorie e categorie opzionali. Ecco i dettagli:

Spese obbligatorie (devono essere presenti nel progetto, pena esclusione)

  1. Formazione specialistica sui temi dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione. Deve essere svolta da soggetti accreditati, come ICE, Camera di Commercio, enti di formazione riconosciuti. profima.it+2Fira+2

  2. Temporary Export Manager (TEM) e/o Digital Export Manager (DEM) con esperienza comprovata. Non può essere dipendente dell’impresa beneficiaria o collegata; attività richieste comprendono: analisi del mercato, strategia di ingresso, strutturazione del modello organizzativo, definizione del marketing mix nelle lingue estere, etc. profima.it+1

Spese opzionali (si può scegliere un massimo di tre voci tra le seguenti; ciascuna voce opzionale deve rappresentare almeno il 25% del progetto totale)

  • Consulenze specialistiche: studi di mercato estero, ricerca operatori, orientamento export, certificazioni richieste per esportare. incentivalab.it+2Fira+2

  • Marketing digitale all’estero: campagne digitali, vetrine e presenza web in lingue estere, pubblicità online internazionale. incentivalab.it+1

  • E-commerce e applicazioni internazionali: sviluppo o adeguamento di siti, app, canali di vendita digitale esteri. incentivalab.it+1

  • Materiale promozionale multilingue: cataloghi, dépliant, video, brochure in lingue diverse dall’italiano. incentivalab.it+1

  • Partecipazione a fiere internazionali (in Italia se riconosciute, o all’estero), eventi promozionali, missioni B2B. incentivalab.it+1

Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)

  • La domanda va presentata esclusivamente in via telematica attraverso lo sportello telematico della Regione Abruzzo. Fira

  • Saranno indicati format/moduli ufficiali forniti da Regione Abruzzo / FIRA tramite pubblicazione del bando ufficiale (non nella preinformativa). È necessario compilare il modulo con tutti i dati richiesti, requisiti, progetto, budget, spese previste. Fira+1

  • Probabile richiesta di documenti quali: visura camerale, bilanci o dichiarazioni finanziarie, curriculum del TEM/DEM, preventivi/spese previste, identificazione mercati target, eventuali certificazioni o patenti richieste. (Sono tipicamente richiesti questi nei bandi simili, anche se la lista definitiva sarà nel bando).

  • È possibile che sia richiesta firma digitale per la presentazione della domanda. (Molti bandi regionali prevedono questo requisito).

Criteri di valutazione e modalità di selezione (sportello/graduatoria)

  • Modalità di selezione: valutazione a graduatoria. Le domande verranno ordinate secondo un punteggio attribuito. incentivalab.it+2Fira+2

  • Criteri di valutazione: la preinformativa cita alcuni elementi che daranno punteggio preferenziale, tra cui:

    • Micro o piccole imprese (più favore per dimensione più modesta). Regione Abruzzo+1

    • Imprese ubicate in piccoli comuni. Regione Abruzzo

    • Imprese femminili. Regione Abruzzo

    • Qualità del progetto: chiarezza, fattibilità, adeguatezza del piano di internazionalizzazione, coerenza tra spese previste e obiettivi. (Dettagli finali nel bando ufficiale)

Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi

Per aumentare le probabilità di successo, è utile prepararsi con cura. Ecco una checklist che può aiutarti:

  1. Leggi la preinformativa + bando ufficiale non appena pubblicato da FIRA / Regione Abruzzo, per verificare tutti i requisiti formali.

  2. Verifica che la tua impresa sia in regola con bilanci, visura camerale, sede legale/operativa in Abruzzo.

  3. Impegnati su almeno le spese obbligatorie (formazione e TEM/DEM): queste due voci devono essere presenti e costituire almeno il 30% del progetto totale.

  4. Scegli correttamente le voci opzionali: massimo 3, ciascuna con peso almeno del 25% del totale, in modo coerente con obiettivi reali.

  5. Calcola il budget totale al netto dell’IVA.

  6. Definisci con chiarezza gli obiettivi di internazionalizzazione (mercati target, strategie di ingresso, promotori/partner esteri, attività promozionali, fiere) e pianifica un cronoprogramma realistico.

  7. Procurati preventivi/documentazione per le spese previste: formazione, consulenza, partecipazioni a fiere, marketing, materiali promozionali, strumenti digitali.

  8. Verifica le qualificazioni richieste per TEM/DEM: esperienza, CV, indipendenza dall’impresa, etc.

  9. Prepara la documentazione amministrativa (identificazione impresa, certificati fiscali, bilanci, dichiarazioni) già prima dell’apertura per evitare ritardi.

  10. Controlla che tutte le voci siano ben descritte nel progetto: come si traduce il contributo, come si misura la realizzazione, come sarà rendicontato.

Scheda rapida

Voce Contenuto essenziale
Titolo Fondo per l’internazionalizzazione delle imprese abruzzesi (FIIA)
Beneficiari Micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o operativa in Abruzzo
Area Regione Abruzzo
Contributo Fondo perduto, 70% delle spese ammissibili; contributo massimo 21.000 €; spesa minima 7.000 €; spesa massima ammissibile 30.000 € (IVA esclusa)
Apertura / Scadenza Apertura 15/09/2025 – Scadenza 15/10/2025
Ente proponente / gestore Regione Abruzzo – Assessorato al Lavoro e Attività Produttive; gestito da FIRA S.p.A.
Dove fare domanda Sportello telematico della Regione Abruzzo; modulistica ufficiale tramite FIRA Regione Abruzzo

Se vuoi, posso verificare e allegarti il link ufficiale del bando pdf aggiornato (quando disponibile).

Invito finale: se vuoi supporto nella preparazione della domanda — dalla definizione del progetto fino alla redazione dei documenti richiesti — contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: possiamo aiutarti a capire se il tuo progetto rientra e come presentarlo al meglio.

 

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Se desideri, posso inviarti anche un titolo pensato specificamente per la tua impresa / settore per renderlo più adatto al pubblico che vuoi raggiungere. Vuoi che te ne preparo qualcuno?