Bando “Incentivi per l’ottenimento o il mantenimento di certificazioni aziendali” – Regione Friuli-Venezia Giulia 2025
Di seguito il testo completo del bando approvato dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia con la Legge regionale 14 luglio 2025, n. 10, per le piccole e medie imprese (PMI) interessate ad ottenere o mantenere certificazioni di qualità (anche di filiera).
A chi è destinato il bando (destinatari / beneficiari)
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (PMI) che:
- siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
- abbiano sede legale o operativa sul territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia;
- non siano in stato di fallimento o liquidazione volontaria e non siano soggette a procedure concorsuali, eccetto il caso in cui siano in concordato preventivo con continuità aziendale;
- siano in regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali e assistenziali. (GCERTI Italia)
Sono escluse le imprese che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura o della produzione primaria dei prodotti agricoli, salvo che non abbiano un sistema di separazione delle attività o distinzione dei costi che permetta di distinguere le attività ammissibili da quelle escluse. (GCERTI Italia)
Area geografica di riferimento
Il bando si applica su tutto il territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Per poter accedere al contributo, le PMI devono avere sede legale o operativa in questa regione. (GCERTI Italia)
Chi propone / gestisce il bando e chi assiste
- Ente proponente: Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, nell’ambito della Legge regionale 14 luglio 2025, n. 10. (GCERTI Italia)
- Gestione / attuazione: la Regione cura la pubblicazione, approvazione, concessione, erogazione e rendicontazione dei contributi secondo procedure di sportello. I bandi ufficiali e la modulistica sono disponibili presso il sito istituzionale della Regione e presso il Bollettino Ufficiale della Regione (BUR). (GCERTI Italia)
- Soggetti che possono assistere le imprese: enti certificatori accreditati, organismi di certificazione come ICDQ, GCERTI, Confapi FVG. Questi enti possono dare supporto tecnico (audit, diagnostica, preparazione documentale) per ottenere le certificazioni e per presentare la domanda. (ICDQ)
Apertura e scadenza
- Apertura: 01/10/2025 (Regione Friuli Venezia Giulia)
- Scadenza: 30/10/2025 (Regione Friuli Venezia Giulia)
- Orario / modalità (se indicati): le domande saranno presentabili, nel periodo indicato, tramite la procedura informatica attiva sul portale della Regione (Istanze On-line o altro sistema regionale), nei dettagli che saranno specificati nel testo integrale del bando. (GCERTI Italia)
Entità e forma dell’agevolazione
- Si tratta di contributi a fondo perduto, erogati in conto capitale. (GCERTI Italia)
- Intensità: fino al 75% delle spese ammissibili. (GCERTI Italia)
- Massimale: il contributo massimo per impresa è di € 21.000. (Regione Friuli Venezia Giulia)
- Premialità: è prevista una premialità di € 250 se l’impresa è in possesso del rating di legalità. (Regione Friuli Venezia Giulia)
- Dotazione totale: l’ammontare complessivo delle risorse destinate al bando è di € 1.137.500. (Regione Friuli Venezia Giulia)
Spese ammissibili ed esempi concreti
Le spese che possono essere finanziate comprendono:
- Certificazioni ammissibili
- Certificazioni di sistemi di gestione (es. qualità, ambiente, sicurezza) (GCERTI Italia)
- Certificazioni sulla sicurezza (GCERTI Italia)
- Certificazioni di prodotti e servizi (GCERTI Italia)
- Certificazioni delle figure professionali (GCERTI Italia)
- Certificazioni sulla sostenibilità (sociale, ambientale) (GCERTI Italia)
- Diagnosi energetiche (GCERTI Italia)
- Tipi di intervento
- Ottenimento di nuove certificazioni
- Mantenimento di certificazioni già in possesso (rinnovi, adeguamenti) (GCERTI Italia)
- Attestazioni o accreditamenti associati a tali certificazioni (GCERTI Italia)
- Limiti e modalità temporali delle spese
- Spese sostenute dopo la presentazione della domanda sono ammissibili. (GCERTI Italia)
- Per il solo anno 2025, è prevista una deroga: saranno considerate ammissibili anche le spese sostenute nei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda. (GCERTI Italia)
- Esempi concreti
- Costi per auditing esterno da organismo di certificazione accreditato
- Spese per consulenza tecnica collegata all’adeguamento di procedure e sistemi di gestione (es. sicurezza, ambiente)
- Costi per diagnosi energetica (prestazioni tecniche, analisi, elaborazione report)
- Spese per rinnovo o adeguamento della certificazione in seguito a cambi normativi o aggiornamento standard
Come e a chi presentare la domanda
- La domanda va presentata online, attraverso il portale regionale dedicato (Istanze On Line o altro sistema digitale indicato dalla Regione). (GCERTI Italia)
- È necessario utilizzare la firma digitale o altro sistema di identificazione elettronica (SPID, CNS, CIE), se richiesto dal sistema regionale per trasmettere la domanda. (Il testo integrale del bando dettaglierà il sistema identificativo). (GCERTI Italia)
- Allegati/documenti da fornire possono includere:
• certificazioni già in possesso o documentazione dell’ente certificatore;
• preventivi o fatture previste relative alle spese da sostenere;
• documento che attesta il rating di legalità, se si vuole ottenere la premialità;
• documentazione che attesti regolarità contributiva;
• dati identificativi dell’impresa (iscrizione Registro Imprese, sede operativa/legale);
• ogni altra documentazione richiesta dal bando specifico. (GCERTI Italia)
Criteri di valutazione e modalità di selezione
- Procedura a sportello: le domande vengono accolte in ordine cronologico di arrivo e fino a esaurimento delle risorse stanziate. Non è prevista graduatoria comparativa basata su punteggi (salvo eventuali criteri di premialità). (GCERTI Italia)
- Premialità: come già detto, + €250 per il rating di legalità. (Regione Friuli Venezia Giulia)
- Limite “de minimis”: il contributo rientra nel regime degli aiuti “de minimis” UE; questo implica che l’insieme degli aiuti de minimis concessi a una stessa impresa negli ultimi tre esercizi finanziari non può superare € 300.000. (GCERTI Italia)
Suggerimenti operativi e checklist pratica per candidature efficaci
Per preparare una domanda solida, è utile seguire questi passaggi:
- Verificare i requisiti: sede operativa/legale in Friuli-Venezia Giulia; essere PMI; regolarità contributiva; nessuna procedura di fallimento o liquidazione.
- Identificare la certificazione che si vuole ottenere o mantenere (o rinnovo/adeguamento). Valutare se convenga fare una certificazione singola o una integrata/combinata.
- Richiedere preventivi a organismi di certificazione accreditati, includendo costi reali di audit, sopralluogo, consulenza necessaria.
- Preparare la documentazione: certificati precedenti, documentazione tecnica, preventivi, documento che attesti il rating di legalità se disponibile.
- Verificare le spese già sostenute nei 12 mesi precedenti: se si desidera includerle (vedi deroga per l’anno 2025), accertarsi che ci sia documentazione giustificativa valida.
- Controllare la scadenza e orari di apertura/chiusura del sistema di presentazione online (01/10/2025 – 30/10/2025).
- Firma digitale / modalità elettronica: accertarsi di avere SPID, CNS, CIE o altra modalità accettata implementata.
- Prenotare il rating di legalità, se non lo si possiede, ma ritieni possa aiutare (considera i tempi per ottenerlo).
- Budget dettagliato: preparare un quadro delle spese (costo totale, importo richiesto, cofinanziamento, se necessario) per restare entro il massimale di € 21.000.
- Salvaguardare copie di tutti i documenti: preventivi, fatture, report tecnici, per eventuale rendicontazione richiesta a posteriori.
Nome ufficiale del bando e link al testo integrale
- Nome ufficiale del bando: “Incentivi per l’ottenimento o il mantenimento di certificazioni di qualità, anche di filiera, rilasciate da organismi di certificazione accreditati alle PMI con sede legale o operativa sul territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia”. Viene disciplinato dall’Allegato alla Deliberazione n. 1208 del 4 settembre 2025 e fa parte della Legge regionale 14 luglio 2025, n. 10. (GCERTI Italia)
- Link ufficiale del bando / testo integrale: è pubblicato nell’Allegato alla deliberazione n. 1208 del 4 settembre 2025, disponibile tramite il sito della Regione Friuli-Venezia Giulia e specificato tramite “Lexview – Dettaglio Legge regionale 14 luglio 2025, n. 10 – Art. 4”. (GCERTI Italia)
Scheda rapida
| Voce | Dettaglio |
|---|---|
| Titolo del bando | Incentivi per l’ottenimento o il mantenimento di certificazioni di qualità, anche di filiera, rilasciate da organismi di certificazione accreditati alle PMI (Regione FVG, LR 14 luglio 2025, n. 10) |
| Beneficiari | Micro, piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Friuli-Venezia Giulia, in regolarità contributiva, non in stato di fallimento/liquidazione ecc. |
| Area geografica | Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia |
| Entità del contributo | Fondo perduto fino al 75% delle spese ammissibili; massimo € 21.000 per impresa; premialità di € 250 per rating di legalità |
| Apertura / scadenza | Apertura: 01/10/2025 – Scadenza: 30/10/2025 |
| Ente proponente | Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia (Legge regionale 10/2025) |
| Dove presentare domanda | Portale regionale; modulistica disponibile via sito ufficiale della Regione; Allegato alla Delibera n. 1208 del 4 settembre 2025; “Lexview” per il testo normativo |
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Se vuoi, posso prepararti una versione del bando tradotta in PDF o un modello di domanda compilabile, che ne dici?
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