Bando n. 1 – Progetti Strategici di Ricerca e Sviluppo (Regione Toscana – PR FESR 2021-2027, Azione 1.1.4.1)

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Titolo ufficiale e link al bando

Il bando è denominato Bando n. 1: Progetti Strategici di Ricerca e Sviluppo approvato con Decreto regionale n. 17992 del 11 agosto 2025. cicabo.it+3Polo Tecnologico Navacchio+3Regione Toscana+3
Il testo ufficiale del bando è disponibile sul sito della Regione Toscana, nella sezione dedicata al PR FESR 2021-2027, Azione 1.1.4.1 “Ricerca e sviluppo per le imprese anche in raggruppamento con organismi di ricerca”. Regione Toscana+2Polo Tecnologico Navacchio+2

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1. A chi è destinato il bando (Destinatari / Beneficiari)

Possono presentare domanda i seguenti soggetti:

• Grandi imprese (GI), purché operino in cooperazione con almeno 3 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI). Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• I raggruppamenti devono essere formalizzati tramite ATS (Associazione Temporanea di Scopo), RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese), o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto). Regione Toscana+1

• Organismi di ricerca (OR) possono partecipare come partner nei progetti, ma non come capofila. Regione Toscana+1

• Il bando è estensivo ai liberi professionisti, in quanto equiparati alle imprese come “esercitanti attività economica”, indipendentemente dalla forma giuridica. Regione Toscana+1

Requisiti aggiuntivi previsti:

• Ogni impresa può partecipare con una sola proposta progettuale, sia come capofila che come partner, e in uno solo dei due bandi attivi (cioè o Bando 1 o Bando 2) altrimenti la domanda è inammissibile. Regione Toscana+1

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2. Area geografica di riferimento

• Il bando è valido per il territorio della Regione Toscana. Regione Toscana+1

• È prevista una riserva di risorse finanziarie per i beneficiari localizzati nei Comuni classificati “aree interne” secondo la Delibera di Giunta Regionale n. 690 del 20/06/2022. Regione Toscana+1

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3. Chi propone/gestisce il bando e chi assiste nella diffusione

• Ente proponente / titolare: Regione Toscana, nell’ambito del Programma regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027, Azione 1.1.4.1 “Ricerca e sviluppo per le imprese anche in raggruppamento con organismi di ricerca”. Approvazione con Decreto n. 17992 del 11 agosto 2025. Regione Toscana+1

• Soggetto gestore: le domande si presentano tramite Sviluppo Toscana S.p.A tramite il portale “Sistema Fondi Toscana” (SFT). Regione Toscana+1

• Diffusione / assistenza: il bando è segnalato da enti come Finart CNA Toscana, Confindustria Toscana Sud, Eurosportello ecc., che possono offrire supporto rispetto a informazione e preparazione della domanda. Polo Tecnologico Navacchio+2Confindustria Toscana Sud+2

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4. Apertura e scadenza

• Apertura presentazione domande: dalle ore 10:00 del 17 novembre 2025 Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Scadenza presentazione domande: entro le ore 17:00 del 16 gennaio 2026 Regione Toscana+2Regione Toscana+2

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5. Entità e forma dell’agevolazione

• Forma dell’agevolazione: contributo in conto capitale diretto alla spesa. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Massimale / percentuale: la dotazione finanziaria iniziale è di 6.000.000,00 €. Regione Toscana+1

• Percentuale massima del contributo: il bando specifica che l’aiuto è conto capitale – Max 80 % per spese ammissibili. Tuttavia, non tutte le tipologie di beneficiari/spese otterranno il contributo all’80 %; la percentuale può variare in funzione del soggetto richiedente, delle spese e delle condizioni previste dal bando. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

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6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese che possono essere sostenute nel progetto (ammissibili) comprendono:

• Investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come definiti dagli articoli 2 (punto 85 e 86) del Regolamento UE n. 651/2014. cicabo.it+1

• Costi del personale dedicato al progetto; costi per attrezzature e macchinari nuovi; costi per competenze tecniche e brevetti vis-a-vis con finalità di innovazione e sviluppo. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Spese strettamente correlate all’attuazione del progetto (collaborazioni, validazione, prototipi, linee pilota etc.). Polo Tecnologico Navacchio+1

Non ammesse:

• Attività ordinarie prive di innovazione, che non siano “sperimentali” o con contenuto di ricerca.

• Organismi di ricerca come capofila. Regione Toscana+1

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7. Come e a chi presentare la domanda

• Modalità di presentazione: esclusivamente online tramite il portale Sistema Fondi Toscana (SFT) gestito da Sviluppo Toscana S.p.A. Regione Toscana+1

• Firma digitale o altre modalità elettroniche richieste per la presentazione. (Essendo il sistema telematico, è presumibile sia necessaria l’identità digitale: SPID, CNS o CIE; verificare nel bando i requisiti precisi.) Regione Toscana+2sviluppo.toscana.it+2

• Documentazione richiesta: oltre al modulo domanda, sono necessari gli allegati tecnici (descrizione del progetto, piano finanziario), dichiarazioni antimafia, modello/certificazioni idonee, accordi di cooperazione (ATS, RTI, Reti-Contratto), CUP (Codice Unico di Progetto) se previsto, e documentazione che dimostri la localizzazione nei territori toscani (anche per la riserva aree interne) etc. cicabo.it+1

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8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

• Procedura: valutativa, con graduatoria unica fino a capienza delle risorse combinate. Ossia le domande saranno valutate e classificate, e si finanziano i progetti in ordine di punteggio fino all’esaurimento del budget. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Premialità e criteri specifici: tra i criteri di preferenza:

  • Imprese localizzate nei territori classificati come “Toscana Diffusa” o “Comuni interni e aree di crisi”. Regione Toscana+1

  • Progetti che rispettano le priorità tecnologiche ed applicative indicate dalla Smart Specialisation Toscana: ICT e fotonica; fabbrica intelligente; chimica e nanotecnologie; cultura e beni culturali; energia e green economy; industria 4.0; salute e scienze della vita; smart agrifood. Regione Toscana+2Polo Tecnologico Navacchio+2

• Valutazione tecnica e finanziaria: la documentazione progettuale verrà esaminata per la qualità, fattibilità tecnica, sostenibilità finanziaria, impatto e grado di innovazione. (I dettagli precisi sono nel testo del bando e nei relativi allegati).

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9. Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi

Ecco una lista pratica per evitare errori e aumentare la qualità della candidatura:

1. Verificare che il progetto abbia contenuti di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, non attività ordinarie o standard.

2. Assicurarsi che il raggruppamento (se prevede cooperazione) soddisfi il requisito: per le Grandi Imprese almeno 3 MPMI. Formalizzare ATS / RTI / Reti-Contratto secondo le regole del bando.

3. Verificare se il territorio di localizzazione ricade in “aree interne” per accedere a riserva/preferenza.

4. Preparare il piano finanziario con stima realistica dei costi ammissibili (personale, attrezzature, brevetti etc.), documentazione di spese previste.

5. Verificare la disponibilità di identità digitale (SPID, CNS, CIE) e la registrazione al portale SFT.

6. Predisporre il CUP se necessario.

7. Assicurarsi che la presentazione avvenga entro le date e gli orari stabiliti: apertura 17/11/2025 ore 10:00; chiusura 16/01/2026 ore 17:00.

8. Verificare tutti gli allegati obbligatori: dichiarazioni, accordi di cooperazione, note tecniche, anticorruzione, antimafia, e altre certificazioni richieste.

9. Leggere con attenzione i criteri che danno punteggio aggiuntivo/premialità per “Toscana diffusa” o territori interni. Includere nella domanda gli elementi che possano far ottenere tali punteggi.

10. Pianificare tempi interni: chi firma, chi prepara i documenti, chi revisiona il progetto. Non lasciarsi sorprendere dalle scadenze burocratiche.

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Scheda rapida

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