Bando “Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap” 2025 – Regione Toscana

 


Bando “Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap” – Regione Toscana


Descrizione generale

La Regione Toscana ha istituito il bando denominato “Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap” (Bando n. 2, Decreto 11 agosto 2025, n. 17993), inserito nel Programma Operativo Regionale del FESR Toscana 2021-2027, Azione 1.1.4.1 “Ricerca e sviluppo per le imprese anche in raggruppamento con organismi di ricerca”. L’obiettivo è rafforzare le capacità di innovazione e ricerca delle aziende toscane, sostenendo investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale, e promuovere l’introduzione di tecnologie avanzate, con particolare attenzione anche alla transizione ecologica e digitale. (Confindustria Toscana Sud)


1. A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

  • Imprese MPMI (micro, piccole e medie imprese) e Midcap. Per Midcap si intendono le piccole imprese a media capitalizzazione, ovvero entità che non sono PMI, con meno di 750 dipendenti, fatturato annuo ≤ € 150 milioni o totale del bilancio annuo ≤ € 129 milioni. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Le imprese possono partecipare singolarmente oppure in cooperazione. Nel caso di cooperazione, è richiesta la partecipazione di almeno 3 MPMI (con o senza la presenza di organismi di ricerca). (sinergianetwork.it)
  • Organismi di Ricerca (OR) possono partecipare solo come partner, non come capofila. (Confindustria Toscana Sud)
  • Sono ammessi anche professionisti che svolgono attività economica, equiparati alle imprese per i fini del bando. (sinergianetwork.it)
  • Ogni impresa può presentare una sola proposta progettuale, e solo in uno dei due bandi: “Bando 1 – Progetti strategici di ricerca e sviluppo” oppure “Bando 2 – Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap”. (Polo Tecnologico Navacchio)

2. Area geografica di riferimento

L’intervento è valido nel territorio della Regione Toscana. I progetti devono essere localizzati in una unità operativa situata in Toscana. (sinergianetwork.it)


3. Chi propone/gestisce il bando e chi assiste

  • Ente proponente / titolare: Regione Toscana, nell’ambito del POR FESR Toscana 2021-2027. Il decreto che approva il bando è il Decreto del Presidente / Dirigenziale 11 agosto 2025, n. 17993 per il Bando n. 2. (Confindustria Toscana Sud)
  • Soggetto attuatore / gestore della procedura: Sviluppo Toscana S.p.A., tramite il sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) per la presentazione delle domande e l’istruttoria. (Confindustria Toscana Sud)
  • Diffusione / assistenza: vari soggetti come Confindustria Toscana Sud, Confindustria Toscana Centro e Costa, il Polo Tecnologico regionale, associazioni datoriali che informano le imprese sul bando. (Confindustria Toscana Sud)

4. Apertura e scadenza


5. Entità e forma dell’agevolazione

  • La dotazione finanziaria iniziale stanziata per il Bando 2 è di € 14.000.000. (Confindustria Toscana Sud)
  • L’agevolazione è concessa sotto forma di sovvenzione in conto capitale, ossia contributo a fondo perduto diretto alla spesa. (Confindustria Toscana Sud)
  • Le percentuali del contributo variano a seconda: della dimensione dell’impresa (micro/piccola, media, Midcap), del tipo di intervento (ricerca industriale o sviluppo sperimentale) e se il progetto è realizzato in cooperazione. Inoltre, i progetti riconosciuti come STEP (tecnologie strategiche europee secondo il Reg. UE 2024/795) ottengono una maggiorazione di intensità di aiuto del +5%. (Confindustria Toscana Sud)

Esempio delle percentuali (Bando 2 – MPMI / Midcap) tratto da fonti aggiornate:

Categoria beneficiaria Ricerca Industriale Sviluppo Sperimentale + STEP
Micro e piccola impresa singola 65% 40% +5% se STEP
Micro e piccola impresa in cooperazione (min. 3 MPMI) 75% 55% +5%
Media impresa singola 55% 30% +5%
Media impresa in cooperazione 70% 45% +5%
Midcap singola 45% 20% +5%
Midcap in cooperazione con almeno 3 MPMI 60% 35% +5%

6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese che il bando finanzia (con limiti e condizioni) includono:

  • Personale altamente qualificato: ricercatori, tecnici, personale con diploma terziario più esperienza professionale di almeno 5 anni; anche dottorandi. Spese per il personale impegnato direttamente in attività di ricerca o sviluppo sperimentale. (Confindustria Toscana Sud)
  • Strumenti e attrezzature: acquisto o noleggio, uso proporzionale al progetto; se non usati per l’intero ciclo di vita, è ammesso solo l’ammortamento per il periodo effettivo utilizzato. Devono essere collocati nella sede in cui si esegue il progetto. (Confindustria Toscana Sud)
  • Fabbricati e terreni: ammortamento proporzionale, o spese effettive di acquisto/cessione; insieme non oltre il 30% del costo totale del progetto; i terreni non possono superare il 10%. (Confindustria Toscana Sud)
  • Ricerca contrattuale, competenze tecniche, brevetti: costi legati a collaborazioni esterne (università, centri di ricerca), acquisizione o licenza di brevetti, consulenze avanzate; nel limite del 35% del costo totale del progetto. (Confindustria Toscana Sud)
  • Spese generali supplementari: fino al 15% dei costi diretti per il personale qualificato. (Confindustria Toscana Sud)
  • Altri costi di esercizio: materiali, forniture e prodotti analoghi, consumabili direttamente legati al progetto; limiti del 15% del totale progetto. (Confindustria Toscana Sud)

Esempi concreti:

  • Un’azienda MPMI che vuole sviluppare un prototipo di prodotto con tecnologie digitali/IoT potrà includere nel budget costi per laboratorio (macchinari), personale tecnico, consulenze esterne per progettazione e prototipazione, materiali, software di progettazione, prove pilota.
  • Se sono coinvolti con l’impresa università o centri di ricerca, si può inserire la ricerca contrattuale come voce spesa, così come licenze di brevetti acquisiti.

7. Come e a chi presentare la domanda

  • Modalità: domanda esclusivamente telematica, tramite il portale Sistema Fondi Toscana (SFT), gestito da Sviluppo Toscana. (Confindustria Toscana Sud)
  • Firma digitale probabilmente necessaria per il legale rappresentante o chi incaricato, come da prassi dei bandi regionali (anche se nel testo ufficiale controllare il requisito).
  • Documentazione richiesta tipicamente include: descrizione del progetto, piano economico-finanziario, cronoprogramma, dimostrazione capacità tecnica (curriculum del personale qualificato), se applicabile accordi di cooperazione o partnership con organismi di ricerca, ubicazione sede del progetto, studi di fattibilità, dichiarazioni antimafia, visura camerale, etc. (il dettaglio nel bando ufficiale).
  • Presentazione: la domanda va compilata nel sistema SFT nel periodo tra le date indicate (vedi sezione apertura/scadenza). (Confindustria Toscana Sud)

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Modalità di selezione: graduatoria unica. I progetti vengono valutati e ordinati; vengono finanziati fino all’esaurimento delle risorse secondo l’ordine della graduatoria. (Confindustria Toscana Sud)
  • Procedura valutativa: valutatori esterni indipendenti valutano gli aspetti tecnico-scientifici, economico-finanziari, impatto, coerenza con le tecnologie prioritarie individuate dalla Smart Specialisation Strategy Toscana, e con gli obiettivi del regolamento europeo STEP. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Premialità: progetti che rispettano determinati requisiti possono ottenere punteggi aggiuntivi, ad esempio:
    1. Progetti STEP ( tecnologie strategiche europee ) → intensità d’aiuto maggiorata. (Confindustria Toscana Sud)
    2. Localizzazione in aree interne o aree con difficoltà specifiche. (Polo Tecnologico Navacchio)
    3. Aspetti sociali come occupazione, inclusione, partecipazione giovani, etc. (dipende dal bando specifico)
  • Livello di innovazione richiesto: i progetti devono raggiungere un livello TRL (Technology Readiness Level) di arrivo 7 o 8, ossia prossimi alla fase di prototipo funzionante, linea pilota o test sperimentale in ambiente reale. (Confindustria Toscana Sud)

9. Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Ecco alcuni consigli utili per chi intende partecipare, e una checklist operativa:

Suggerimenti:

  • Verificare subito se il proprio progetto rientra nei domini tecnologici prioritari della Smart Specialisation Strategy Toscana (S3), e se è compatibile con obiettivi STEP.
  • Definire bene il cronoprogramma, con tutte le fasi: ricerca, prototipo, validazione, output; assicurarsi che siano realistiche le tempistiche e che il budget sia coerente.
  • Assicurarsi che il personale qualificato abbia il profilo richiesto (istruzione terziaria, esperienza professionale significativa).
  • Preparare dimensionamento costi coerente: che le spese per terreni, fabbricati, attrezzature non superino le percentuali ammissibili.
  • Se si partecipa in cooperazione, stabilire subito accordi formali di partenariato (ATS, RTI, rete-contratto) e definire ruoli, responsabilità e quote di costo.
  • Verificare la documentazione amministrativa: visure, certificazioni, conformità legale, eventuali autorizzazioni, firme digitali, dichiarazioni richieste (antimafia, sede territoriale, etc.).

Checklist pratica:

Elemento Da fare / verificare
Impresa beneficiaria rientra nella categoria (MPMI o Midcap)? Sì / No
Progetto con grado TRL finale 7-8? Sì / No
Tecnologia coerente con la strategia S3 + eventuale STEP? Sì / No
Budget preventivo rispettoso dei limiti (attrezzature, fabbricati, terreni, costi ricerca contrattuale, percentuali generali, altri costi)? Sì / No
Partner (altre imprese, OR) ben definiti, forma giuridica corretta se progetto congiunto? Sì / No
Cronoprogramma realistico: fasi, tempi, risorse? Sì / No
Tutta la documentazione legale ed amministrativa pronta (dichiarazioni, visure, firme) ? Sì / No
Firma digitale disponibile per il rappresentante legale o delegato? Sì / No
Accesso al portale SFT e padronanza della procedura telematica? Sì / No

Link ufficiale del bando e nome ufficiale

  • Nome ufficiale: Bando n. 2 – “Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap” della Regione Toscana, Decreto 11 agosto 2025, n. 17993. (Confindustria Toscana Sud)
  • Link ufficiale: la pagina ufficiale sul sito di Confindustria Toscana Sud offre il testo del bando, i dettagli tecnici e la modulistica: “Progetti Strategici di Ricerca e Sviluppo per le MPMI e Midcap – Bando n. 2 Regione Toscana”. (Confindustria Toscana Sud)

Scheda rapida

Elemento Dettaglio
Titolo Bando n. 2 – Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap
Beneficiari MPMI, Midcap singole o in cooperazione (minimo 3 MPMI), con o senza organismi di ricerca; anche professionisti equiparati
Area Regione Toscana
Tipologia contributo Sovvenzione in conto capitale (contributo a fondo perduto); intensità variabile in base a tipologia impresa, cooperazione, attività, +5% se progetto STEP
Massimale e minimo progetto Progetti da € 250.000 a € 1.500.000 di spesa ammissibile per il Bando 2. (Confindustria Toscana Sud)
Apertura 17/11/2025, ore 10:00
Scadenza 16/01/2026, ore 17:00
Ente proponente Regione Toscana (Decreto 11 agosto 2025, n. 17993)
Gestione/domanda sistema SFT – Sistema Fondi Toscana, tramite Sviluppo Toscana S.p.A.

 

Se desideri assistenza concreta per la preparazione del bando, puoi rivolgerti ad Atamai (info@atamai.it) – possiamo aiutarti a verificare la fattibilità, strutturare la domanda e curare la documentazione.