Bando “Voucher Digit VdA – Supporto alla digitalizzazione delle MPMI valdostane”

1. Finalità e obiettivi dell’iniziativa

La misura “Voucher Digit VdA” è promossa dalla Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales (Camera Valdostana delle imprese e delle professioni), in convenzione con la Regione autonoma Valle d’Aosta – Struttura Sistemi Informativi, e finanziata con risorse del Programma Regionale Valle d’Aosta FESR 2021-2027 (CUP D66G25000000009). (Fonte: bando ufficiale) ao.camcom.it+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

L’obiettivo è duplice:

• Promuovere l’adozione, da parte delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) attive nel territorio camerale valdostano, di soluzioni, tecnologie e competenze digitali coerenti con la strategia del Piano Transizione 4.0 / 5.0. new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3ao.camcom.it+3

• Favorire collaborazioni tra imprese e soggetti qualificati (consulenti, Digital Innovation Hub, esperti dell’innovazione) al fine di sviluppare modelli di business digitali e sostenibili (orientation “green”), anche con focus sul risparmio energetico. Bobine+4new.regione.vda.it+4new.regione.vda.it+4

Si tratta di una misura pensata per sostenere la transizione digitale e tecnologica del tessuto produttivo valdostano, inserendosi nella linea prioritaria “Ricerca, Innovazione, Digitalizzazione e Competitività” del FESR regionale. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

2. Destinatari / beneficiari

Possono partecipare al bando le imprese che soddisfano i seguenti requisiti:

• Essere micro, piccole o medie imprese (MPMI) secondo la definizione dell’Allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

• Avere sede legale e sede operativa oggetto dell’intervento all’interno della circoscrizione territoriale della Chambre valdôtaine. new.regione.vda.it+2ao.camcom.it+2

• Essere attive e iscritte al Registro delle Imprese e appartenere a settori ATECO ammessi (come indicato all’articolo 7 del bando). new.regione.vda.it+1

• Essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale per gli ultimi tre anni (o regolarizzarsi entro termini indicati dal bando). new.regione.vda.it+2ao.camcom.it+2

• Non trovarsi in condizioni di liquidazione, scioglimento o procedure concorsuali (né essere impresa “in difficoltà”). new.regione.vda.it+1

• Essere in regola con gli obblighi contributivi (DURC valido) e con gli adempimenti rispetto alle normative in materia di salute, sicurezza, antimafia (ove applicabile). new.regione.vda.it+1

• I legali rappresentanti, amministratori, soci non devono trovarsi nelle cause di divieto, decadenza o sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 159/2011 (norme antimafia). new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Le imprese che rispettano questi requisiti potranno presentare progetti relativi a tecnologie digitali considerate prioritarie (vedi sezione “spese ammissibili”) e richiedere un contributo sotto forma di voucher. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

3. Area geografica di applicazione

L’intervento è limitato al territorio della Valle d’Aosta, nella circoscrizione camerale della Chambre valdôtaine. Le imprese devono avere sede legale e operativa nel territorio valdostano per poter essere considerate beneficiarie eleggibili. new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

4. Date di apertura e scadenza

Il bando si articola in due fasi, con date precise per ciascuna fase:

Si segnala che, se le risorse dovessero esaurirsi prima, la Chambre potrà anticipare la chiusura del bando; oppure potrà prevedere una eventuale riapertura, nel caso di disponibilità residua. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

5. Dotazione finanziaria e forma del contributo

• Dotazione complessiva: € 813.008,13 (ottocentotredicimilaottantatré/13) stanziati dalla Chambre valdôtaine con risorse del Programma regionale FESR. Bobine+5new.regione.vda.it+5new.regione.vda.it+5

• Forma dell’agevolazione: contributo a fondo perduto (voucher), erogato in regime “de minimis”. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

• Importo minimo del voucher: € 5.000,00 (spese minime ammissibili); se l’investimento è inferiore non è ammessa l’agevolazione. Bobine+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

• Importo massimo del voucher: € 15.000,00 per impresa. Bobine+4new.regione.vda.it+4new.regione.vda.it+4

• Intensità del contributo: fino al 70 % delle spese ritenute ammissibili. ANSA.it+4new.regione.vda.it+4new.regione.vda.it+4

• Il voucher non è soggetto a ritenuta d’acconto del 4 % ai sensi dell’art. 28, comma 2, DPR 600/1973. new.regione.vda.it+1

L’agevolazione sarà concessa fino all’esaurimento delle risorse stanziate e, in caso di richieste eccedenti, le domande saranno ammesse secondo l’ordine cronologico di presentazione formale. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

6. Spese ammissibili e esempi pratici

Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda e entro 120 giorni dalla comunicazione del provvedimento di concessione del contributo. new.regione.vda.it+1

Tecnologie ammissibili

Le spese devono riferirsi a tecnologie di Elenco 1, obbligatoriamente presenti, eventualmente integrate da tecnologie complementari dell’Elenco 2. Le tecnologie devono essere coerenti con l’obiettivo principale del progetto digitale. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Elenco 1 – Tecnologie prioritarie (alcuni esempi):

• Robotica avanzata e collaborativa

• Interfaccia uomo-macchina

• Manifattura additiva / stampa 3D

• Internet delle cose (IoT), sistemi domotici per risparmio energetico

• Cloud computing, High Performance Computing, fog / quantum computing

• Cyber security, business continuity

• Big data, analytics, intelligenza artificiale

• Blockchain

• Realtà aumentata, realtà virtuale, ricostruzioni 3D

• Simulazione, sistemi cyberfisici

• Integrazione verticale / orizzontale, soluzioni digitali di filiera (ERP, MES, CRM, tracciamento, RFID, barcode)

• Connettività / banda ultralarga ANSA.it+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

Elenco 2 – Tecnologie complementari (propedeutiche o integrative):

• Sistemi di pagamento mobile / fintech

• Sistemi EDI (electronic data interchange)

• Soluzioni di geolocalizzazione

• Tecnologie per customer experience in-store

• Digital marketing (esclusi siti vetrina)

• Soluzioni digitali per transizione ecologica

• E-commerce (non sito vetrina)

• Automazione dei processi integrati

• System integration, tecnologie Next Production Revolution (NPR) new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Nota importante: non sono ammissibili progetti che riguardino esclusivamente tecnologie dell’Elenco 2 – deve sempre esserci un elemento centrale dell’Elenco 1 che giustifichi il progetto. new.regione.vda.it+1

Tipologie di spese ammissibili

• Servizi di consulenza e formazione attinenti alle tecnologie oggetto del progetto, erogati da fornitori qualificati (DIH, Innovation Manager, ITS, esperti iscritti agli albi, oppure fornitori con esperienza documentata). new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

• Acquisto di beni strumentali materiali o immateriali, come hardware, dispositivi, licenze software, infrastrutture tecnologiche specifiche legate al progetto digitale richiesto. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Esempi concreti: acquisto di sensori IoT per monitoraggio energetico, licenze software per analytics e AI, consulenza per progettazione di sistemi integrati, formazione su cybersecurity.

Le spese devono essere pertinenti, effettivamente sostenute, documentate con fatture quietanzate, e imputabili al progetto approvato. Le spese antecedenti alla concessione ma successive alla presentazione possono essere ammesse se effettuate dopo la presentazione della domanda e entro i limiti del bando. new.regione.vda.it+1

7. Presentazione della domanda: modalità, documenti e procedura

La procedura è completamente telematica, attraverso la piattaforma ReStart (restart.infocamere.it). Bobine+3ao.camcom.it+3new.regione.vda.it+3

Fasi della procedura

1. Predisposizione della domanda (03/11/2025 – 20/11/2025)
    - Compilazione dei moduli, caricamento della documentazione prevista, scelta del fornitore e descrizione del progetto.
    - Invio della domanda in bozza.
    - In questa fase si ottengono codici alfanumerici che serviranno nella fase successiva.
    - La data di predisposizione non influisce sull’ordine di graduatoria. ao.camcom.it+2new.regione.vda.it+2

2. Validazione / presentazione formale (24/11/2025 – 05/12/2025)
    - Utilizzo dei codici ricevuti per confermare formalmente la domanda.
    - A partire da questo momento la domanda è effettivamente “presentata” e concorre al finanziamento.
    - L’ordine cronologico di validazione determina la graduatoria finale. ao.camcom.it+2new.regione.vda.it+2

Documentazione obbligatoria (almeno)

Tra i documenti richiesti rientrano:

• Modulo domanda completo, firmato digitalmente da legale rappresentante

• Modulo progetto (descrizione tecnica)

• Elenco fornitori con Partita IVA

• Autodichiarazione dei fornitori (se non inclusi negli elenchi ufficiali)

• Modulo delega (se necessario)

• Modulo relativo a eventuale posizione INPS/INAIL

• Certificazioni di regolarità contributiva (DURC), visure camerali aggiornate

• Documentazione antimafia (dove applicabile)

• Preventivi e schede tecniche dei beni / servizi proposti

• Indicazione dell’indirizzo PEC al quale ricevere comunicazioni

• Altri allegati richiesti nel bando e nella modulistica ufficiale Bobine+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

Le imprese che intendono utilizzare fornitori non inclusi nei canali previsti (DIH, Innovation Manager, elenco ministeriale, ITS) devono compilare un modulo di autodichiarazione (disponibile sul sito della Chambre) attestando che nel triennio precedente hanno erogato almeno 3 attività di consulenza/formazione nel campo delle tecnologie dell’Elenco 1. new.regione.vda.it+1

Firma digitale e PEC

Tutti i documenti devono essere sottoscritti digitalmente (firma digitale). È obbligatoria l’indicazione di un indirizzo PEC al quale l’impresa elegge domicilio per le comunicazioni relative al bando. new.regione.vda.it+1

Soccorso istruttorio e integrazioni

• Se la domanda risulta carente di documenti non essenziali, la Chambre può inviare richiesta di integrazione via PEC (termine per rispondere: 15 giorni). Se non vengono presentati gli allegati richiesti entro il termine, la domanda sarà rigettata. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

• La domanda formalmente ammissibile passerà all’istruttoria tecnica da parte di una commissione (componente Chambre, ente programmatore, esperto DNSH) per verifica della coerenza tecnica e rispetto dei criteri ambientali (principio DNSH). new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

La selezione delle domande e l’ammissione al contributo avviene secondo le seguenti modalità:

Fase di valutazione

1. Ammissibilità formale
    Verifica dei requisiti dei beneficiari (art. 4) e della completezza della modulistica (art. 8). Le domande incomplete o con requisiti non rispettati (eccetto il requisito del diritto annuale, che può essere regolarizzato) sono escluse. Bobine+3new.regione.vda.it+3new.regione.vda.it+3

2. Valutazione tecnica / merito
    I progetti ammessi formalmente saranno valutati da una Commissione composta da tre membri (Chambre, ente programmatore, esperto DNSH). Le verifiche principali riguardano:
    - Attinenza del progetto alle tecnologie dell’Elenco 1 e ad eventuali elementi complementari dell’Elenco 2.
    - Coerenza del progetto con i principi ambientali, in particolare il principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH).
    - Correttezza della scelta dei fornitori e loro qualificazione.
    - Qualità tecnica del progetto presentato, fattibilità e impatto.
    - Completezza e solidità della documentazione tecnica allegata.
    Eventuali richieste di documentazione tecnica supplementare possono essere avanzate e, se non fornite entro 15 giorni, la domanda viene esclusa. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Modalità di selezione

• Le domande che superano le verifiche saranno inserite in un elenco in base all’ordine cronologico di presentazione formale (piattaforma ReStart). Le risorse saranno assegnate seguendo tale ordine, fino ad esaurimento del budget. Bobine+3new.regione.vda.it+3ao.camcom.it+3

• Le domande non finanziate per insufficienza di fondi saranno poste in lista d’attesa e potranno essere finanziate in caso di rinunce, revoche o riallocazioni. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

• L’esito dell’istruttoria (domande ammesse, non ammesse, liste) sarà pubblicato nella sezione “Amministrazione Trasparente / Bandi” del sito della Chambre. Le imprese riceveranno comunicazioni via PEC. new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

Il termine per completare l’istruttoria è fissato in 90 giorni dalla presentazione della domanda attraverso ReStart. new.regione.vda.it+1

9. Rendicontazione, liquidazione e revoca

Dopo l’ammissione, il beneficiario dovrà rendicontare le spese entro il termine stabilito (120 giorni dalla concessione), presentando la documentazione giustificativa (fatture, quietanze, schede tecniche). Le spese rendicontate devono essere almeno € 5.000,00 IVA esclusa; in caso contrario l’agevolazione può essere revocata in toto. new.regione.vda.it+1

La Chambre eseguirà l’istruttoria della rendicontazione: verificherà che l’impresa mantenga i requisiti iniziali, che le spese siano coerenti e che la documentazione sia conforme. Se tutto è regolare, il voucher verrà liquidato. new.regione.vda.it+1

Cause di revoca

Il contributo può essere revocato nei casi seguenti:

• Mancata consegna o difformità sostanziale della documentazione rispetto al progetto approvato

• Mancata rendicontazione entro i termini

• Perdita dei requisiti iniziali (es. insolvenza, inadempienze contributive, revoca del DURC)

• Dichiarazioni mendaci

• Impossibilità di eseguire i controlli amministrativi e tecnici

• Incompatibilità con i principi ambientali DNSH o acquisto di attrezzature contenenti sostanze vietate dalla direttiva RoHS

• Mancato rispetto della normativa sul fine vita (riciclo, riutilizzo) delle attrezzature acquistate new.regione.vda.it+2new.regione.vda.it+2

10. Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Per aumentare le probabilità di successo nella partecipazione al bando, ecco alcuni suggerimenti pratici:

1. Anticipa l’analisi tecnica interna

   • Valuta fin da subito quali tecnologie dell’Elenco 1 sono pertinenti per la tua impresa

   • Predisponi una roadmap di interventi e un budget realistico

   • Verifica che i fornitori coinvolti abbiano esperienza certificata su tecnologie digitali

2. Prepara la documentazione con cura

   • Richiedi preventivi dettagliati e coerenti con il progetto

   • Verifica la regolarità contributiva (DURC), visura camerale aggiornata e attestati antimafia (se necessario)

   • Assicurati che il fornitore sia iscritto agli elenchi previsti o abbia le certificazioni richieste

   • Predisponi la firma digitale e un indirizzo PEC valido

3. Rispetta le scadenze

   • Non aspettare l’ultimo giorno per compilare la domanda

   • Anche se la fase di predisposizione non incide sulla graduatoria, ti consente di correggere errori

   • Nella fase di validazione formale, la tempestività può essere decisiva

4. Verifica la coerenza tecnica

   • Assicurati che il progetto principale sia centrato su una tecnologia dell’Elenco 1

   • Motiva chiaramente eventuali componenti di tecnologie dell’Elenco 2 come complementari

   • Inserisci nel progetto un’attenzione al principio DNSH (non arrecare danni significativi all’ambiente)

5. Prepara la rendicontazione fin dall’inizio

   • Conserva fatture quietanzate e documenti tecnici

   • Documenta l’utilizzo delle tecnologie e i risultati ottenuti

   • Controlla la congruenza fra preventivo e spesa finale

6. Monitora l’andamento del bando

   • Controlla se vengono richieste integrazioni o modifiche

   • Verifica lo stato della graduatoria e lista d’attesa

   • In caso di revoche da parte di altri soggetti, la tua domanda in lista d’attesa potrebbe essere ammessa

7. Pianifica progetti realistici

   • Evita ambizioni eccessive, prediligi iniziative che puoi realizzare entro 120 giorni

   • Punta su soluzioni di implementazione rapida e misurabili

8. Rivolgiti a consulenti esperti

   • Se non disponi di competenze interne, considera di affidarti a un consulente specializzato in digitalizzazione e progettazione finanziata

   • Verifica che il consulente abbia esperienza nei bandi FESR / fondi UE

Scheda rapida del bando

1.  “Voucher Digit VdA: opportunità per la digitalizzazione delle imprese valdostane”

2. “Bando Voucher Digit VdA 2025 – come ottenere fino a 15.000 € per innovare”

3. “Incentivi per le MPMI in Valle d’Aosta: guida al bando Voucher Digit VdA”

4. “Digitalizzazione e sostenibilità: il bando Voucher Digit VdA per le imprese valdostane”

5. “Voucher tecnologie 4.0 in Valle d’Aosta: istruzioni per l’accesso al bando”

6. “Voucher Digit VdA: contributi per l’adozione di soluzioni digitali nelle PMI”

7. “Il bando Voucher Digit VdA per l’innovazione verde delle imprese valdostane”

8. “Voucher Digit VdA: come presentare domanda e accedere al finanziamento”

E naturalmente: contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it per assistenza personalizzata nella candidatura al bando.