Contributi Regione Toscana – Partecipazione dei cittadini e sicurezza nelle Aree Interne

La Regione Toscana ha pubblicato un avviso pubblico destinato agli enti locali per sostenere progetti capaci di promuovere partecipazione attiva della cittadinanza e migliorare la sicurezza sociale nei territori delle Aree Interne toscane.

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1. Finalità e contesto del bando

Il bando si inserisce all’interno della Strategia regionale per le Aree Interne 2021-2027, con l’obiettivo di rafforzare la coesione territoriale nei comuni caratterizzati da fragilità infrastrutturale, demografica e sociale. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

In particolare, l’avviso finanzia progetti e interventi che:

• favoriscano l’inclusione sociale e l’attivazione della cittadinanza come leva per la rigenerazione urbana integrata;

• incentivino iniziative di prevenzione e contrasto del degrado urbano e del disagio sociale;

• migliorino le condizioni di sicurezza percepita dalle comunità locali, anche attraverso interventi culturali, di animazione sociale e sensibilizzazione.

Il bando è cofinanziato con risorse del Programma regionale FSE+ 2021-2027, nell’ambito dell’attività 3.k.1 “Inclusione e presidio sociale per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e garantire maggiori condizioni di sicurezza”. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

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2. Ambito territoriale e Aree Interne coinvolte

L’avviso è rivolto esclusivamente ai territori che rientrano nelle seguenti tre Aree Interne identificate in Toscana:

• Area interna 1: Alta Valdera, Alta Val di Cecina, Colline Pisane, Val di Merse, Colline Metallifere Regione Toscana+3Regione Toscana+3Regione Toscana+3

• Area interna 5: Lunigiana, Garfagnana, Media Valle del Serchio, Appennino Pistoiese Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Area interna 6: Mugello, Valdarno, Val di Bisenzio Regione Toscana+2Regione Toscana+2

Solo i Comuni (o Unioni di Comuni) appartenenti a queste aree possono partecipare attivamente, con progetti che abbiano ricaduta sul territorio definito. Regione Toscana+2Regione Toscana+2

È utile ricordare che tali Aree Interne sono parte della politica nazionale per le aree marginali (SNAI) e servono a concentrare risorse verso territori periferici con fragilità. Wikipedia+1

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3. Soggetti proponenti e ruoli gestionali

Beneficiari ammessi

Possono presentare domanda:

• Comuni singoli appartenenti a una delle Aree Interne indicate

• Unioni di Comuni (o enti aggregati) nei casi in cui siano coinvolti più comuni del territorio.

Nel caso delle Unioni, il progetto deve riguardare i Comuni che compongono l’aggregazione e deve essere esercitabile tra le funzioni statutarie o convenzionali. Regione Toscana+3Ancitoscana+3Regione Toscana+3

È richiesto che l’ente proponente (Comune o Unione) sia capofila della coalizione locale coinvolta nella strategia delle Aree Interne, oppure che uno degli enti partecipanti assuma tale ruolo in rapporto alle schede di intervento negoziate ai sensi della delibera di giunta regionale 397 del 31 marzo 2025. Regione Toscana

I Comuni partecipanti possono collaborare con soggetti del Terzo settore, ma il promotore formale deve restare un ente locale. Regione Toscana+1

Ente titolare e supporto

• L’ente titolare del bando è la Regione Toscana, attraverso il Settore “Affari istituzionali e autonomie locali, cultura della legalità, sicurezza e polizia locale” Regione Toscana

• L’avviso è emanato con decreto dirigenziale 20911 del 1° ottobre 2025, pubblicato sul BURT n. 41 (supplemento 245) il giorno 8 ottobre 2025, come allegato A del provvedimento. Regione Toscana

• Il bando è diffuso e gestito tramite il sistema informativo regionale per il FSE, che cura la raccolta delle domande e la valutazione tecnico-amministrativa Regione Toscana+1

Non risulta una società privata esterna incaricata della promozione operativa, ma è possibile che enti o studi di consulenza per bandi europei offrano assistenza ai Comuni locali (non indicati nel testo ufficiale).

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4. Date di apertura e scadenza

• Apertura ufficiale del bando: 09/10/2025 (data di validità dell’avviso dopo pubblicazione). Regione Toscana

• Scadenza per la presentazione delle domande: 04/11/2025 alle ore 13:00. Regione Toscana

Le domande vanno presentate entro il termine indicato; non è prevista proroga nel testo ufficiale (salvo interventi successivi).

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5. Dotazione finanziaria e modalità del contributo

• Dotazione complessiva del bando: € 320.000 destinati all’intero territorio delle Aree Interne interessate. Regione Toscana

• Forma del contributo: contributo in conto capitale, copertura del 100% delle spese ammissibili (ossia non è richiesto cofinanziamento da parte del beneficiario) Regione Toscana+2Regione Toscana+2

• Massimale per singolo progetto: fino a € 200.000 per progetto, nel rispetto delle risorse complessive e delle condizioni del bando. Regione Toscana

Si segnala che nel bando si prevedono differenti massimali a seconda dell’area interna: ad esempio, le Aree 1, 5, 6 hanno specifici importi massimi ammissibili. Regione Toscana

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6. Spese ammissibili e azioni progettuali realizzabili

Le spese che il progetto può coprire devono essere strettamente correlate alle azioni volte a promuovere partecipazione, rigenerazione urbana e sicurezza sociale. Alcune tipologie di interventi ammissibili (tra quelle indicate dall’art. 3 del bando) sono:

• Riuso di spazi urbani: trasformazione (anche temporanea) di aree o immobili pubblici dismessi in luoghi di comunità (es. aree verdi, parchi urbani)

• Iniziative culturali e festival: eventi musicali, teatro, danza, cinema, incontri culturali connesse alla valorizzazione del territorio

• Laboratori creativi e animazione sociale: percorsi e workshop per la cittadinanza (arte, artigianato, rigenerazione urbana partecipata)

• Iniziative di animazione urbana (es. passeggiate, feste di quartiere, biciclettate)

• Sportelli sociali e servizi di orientamento rivolti a fasce deboli della popolazione

• Progetti di prevenzione del disagio sociale, anche mediante educatori territoriali o interventi mirati

• Campagne di sensibilizzazione su temi quali legalità, sicurezza, integrazione sociale

• Eventi partecipativi: workshop, consultazioni pubbliche, laboratori territoriali su temi di interesse locale

È opportuno consultare il testo integrale del bando e i suoi allegati per l’elenco completo delle spese ammissibili e le modalità di rendicontazione (inclusi i costi indiretti, che nel bando sono previsti in misura forfettaria pari al 7% dei costi diretti) Regione Toscana.

Esempi concreti di spesa: compensi per personale esterno coinvolto, materiali per laboratori, allestimento eventi, campagne informative, affitto spazi, costi tecnici di progettazione e comunicazione.

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7. Presentazione della domanda: modalità, documenti e strumenti richiesti

Strumento di trasmissione

Le domande devono essere presentate esclusivamente online, mediante l’applicativo regionale “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line”, accessibile tramite il portale web.rete.toscana. Regione Toscana

Per accedere al sistema, l’operatore dell’ente deve:

1. essere registrato al Sistema informativo FSE (rete Toscana)

2. possedere identificazione digitale: CNS, SPID o CIE, per autenticarsi nella piattaforma di compilazione della domanda. Regione Toscana+1

Documenti da allegare

Alla domanda compilata vanno allegati i moduli previsti (in formato digitale/upload) tra cui:

• Domanda di finanziamento (per proponente singolo o per partenariato/ATS)

• Dichiarazione di affidabilità giuridica, economica e rispetto alla legge 68/1999 (o successive modifiche)

• Formulario descrittivo del progetto

• Scheda preventivo e prospetto di spesa

• Eventuali atti costitutivi dell’ATS o accordi di partenariato

• Curriculum del progetto e partenariato locale

• Qualunque altra documentazione richiesta da allegati del bando

Tutti i file sono resi disponibili in versione editabile negli allegati del bando ufficiale. Regione Toscana

Termini di invio

La compilazione e il caricamento degli allegati deve essere completato entro le ore 13:00 del 4 novembre 2025. Non sono ammesse domande fuori termine. Regione Toscana

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8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

La selezione avviene con modalità a graduatoria, non tramite sportello, secondo i punteggi attribuiti in base a criteri qualitativi e quantitativi specificati nel bando (articolo dedicato). Regione Toscana+1

I criteri includono, tra gli altri:

• grado di coerenza con gli obiettivi del bando (partecipazione, rigenerazione urbana, sicurezza)

• qualità dei partenariati locali e dell’approccio collaborativo

• dimensione di innovazione sociale e capacità di coinvolgimento comunitario

• effettiva ricaduta territoriale e sostenibilità del progetto

• congruenza del budget e chiarezza dei costi preventivati

In caso di progetti con pari punteggio, possono essere previsti criteri di preferenza (non sempre esplicitati nel bando) per favorire comuni più piccoli o territori particolarmente fragili.

Il decreto dirigenziale 20911 del 1° ottobre 2025, con allegato A, stabilisce il regolamento della valutazione. Regione Toscana

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9. Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Ecco una guida pratica in 10 passaggi per chi vuole candidarsi con buone probabilità:

1. Verifica territoriale: controlla che il tuo Comune o Unione sia inserito nell’Area Interna 1, 5 o 6 (consulta la mappa ufficiale delle aree interne della Toscana).

2. Costituisci il partenariato locale: coinvolgi associazioni, terzo settore, cittadini, esperti locali; definisci ruoli e responsabilità.

3. Definisci il progetto in coerenza con le finalità: parti dall’obiettivo di partecipazione e sicurezza, non da un’idea vaga.

4. Controlla le spese ammissibili: consulta le sezioni del bando su costi diretti/indiretti e modalità di rendicontazione.

5. Stila il budget con precisione: inserisci voci coerenti e giustificate; prevedi i costi indiretti (7%) come indicato.

6. Prepara tutta la documentazione richiesta: modulistica, dichiarazioni, accordi, curricula, etc.

7. Registra l’operatore sul sistema FSE in tempo utile e controlla l’accesso con SPID/CNS/CIE.

8. Compila il formulario online con cura, rispettando limiti di caratteri e struttura richiesta.

9. Carica gli allegati prima della scadenza e verifica che tutti i file siano leggibili e corretti.

10. Controllo finale e invio: verifica i campi obbligatori, firma digitale dove richiesta, e invia con larghezza congrua di margine rispetto alla scadenza.

Consiglio di predisporre tutto con qualche giorno di anticipo rispetto al 4 novembre 2025, per evitare imprevisti tecnici dell’ultimo minuto.

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10. Schema sintetico – Scheda rapida del bando

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11. Invito a richiedere supporto

Se vuoi essere affiancato nella preparazione del progetto, nella costruzione del partenariato, nella compilazione della domanda o nella rendicontazione, non esitare a contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it. Possiamo offrirti consulenza specializzata e assistenza completa per aumentare le probabilità di successo nel bando.

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1. “Contributi Regione Toscana per partecipazione e sicurezza nelle Aree Interne: guida al bando 2025”

2. “Bando Toscana 2025: finanziamenti per progetti di coesione sociale e rigenerazione urbana”

3. “Partecipazione civica e sicurezza: il bando regionale per i Comuni delle Aree Interne”

4. “Come accedere ai contributi per la promozione della comunità e sicurezza nelle zone interne”

5. “Avviso pubblico Toscana: sostegno a progetti sociali e sicurezza urbana per i Comuni periferici”

6. “Finanziamenti 100% per Comuni toscani: partecipazione dei cittadini e sicurezza delle comunità”

7. “Strategie locali, comunità attive e sicurezza: il bando della Regione Toscana”

8. “Interventi sociali e rigenerazione territoriale: guida operativa al bando regionale partecipazione e sicurezza”

Se vuoi, posso anche prepararti una versione pronta da pubblicare su un sito istituzionale o un volantino, con layout grafico o versione breve/promozionale. Vuoi che te la prepari?