Bando “Ricerca e Sviluppo – Aggregazioni di Imprese” (Regione del Veneto)

Bando “Ricerca e Sviluppo – Aggregazioni di Imprese” (Regione del Veneto) – Azione 1.1.1 Sub A – PR FESR 2021-2027

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  • Beneficiari: aggregazioni di imprese (anche professionisti) in collaborazione con organismi di ricerca
  • Area geografica: intero territorio della Regione Veneto
  • Ente proponente/gestore: Regione del Veneto; soggetto attuatore Veneto Innovazione S.p.A.
  • Apertura: 30/10/2025
  • Scadenza: 18/12/2025
  • Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto + finanziamento agevolato; contributo massimo 528.000 €; fino al 35 % di contributo a fondo perduto
  • Dotazione finanziaria: 6,5 milioni €
  • Procedura: valutativa a graduatoria

1. A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

Possono partecipare al bando:

  • aggregazioni di imprese, comprendenti micro, piccole e medie imprese, e in alcuni casi anche imprese maggiori nei limiti stabiliti.
  • le imprese devono collaborare in partenariato con organismi di ricerca operanti in Veneto.
  • sono ammesse anche la presenza di professionisti nell’ambito dell’aggregazione, in sinergia con gli altri attori.

Tale modello risponde all’obiettivo della Regione di rafforzare le attività collaborative di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzate tra imprese e organismi di ricerca. (Contributi Europa)
Le aggregazioni devono costituirsi in una delle forme previste (rete di imprese, consorzio, società consortile, associazione temporanea di imprese, ecc.), conformemente alle disposizioni previste dal bando.

2. Area geografica di riferimento

L’intervento è riservato al territorio della Regione Veneto (province: Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza). (Contributi Europa)
Le imprese e gli organismi di ricerca devono avere sede operativa o unità locali attive nel territorio regionale, in accordo con quanto richiesto dal regolamento regionale della ricerca e innovazione. (Regione Veneto)

3. Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e chi lo diffonde/assiste

  • Ente proponente: Regione del Veneto – Direzione Ricerca, Innovazione e Competitività Energetica. (Regione Veneto)
  • Soggetto gestore/attuazione: Veneto Innovazione S.p.A. (società regionale con socio unico Regione del Veneto) – Area Agevolazioni. (agevolazioni.venetoinnovazione.it)
  • Diffusione e assistenza: il bando è pubblicato e reso noto tramite i canali della Regione e del gestore, mentre consulenti e società di finanza agevolata (ad esempio Atamai) possono offrire supporto alle imprese per la predisposizione della domanda.

4. Apertura e scadenza

  • Data di apertura: 30/10/2025
  • Termine di presentazione: 18/12/2025
    La procedura prevede che le domande vengano presentate esclusivamente in modalità telematica. (Verificare orario limite – tipicamente ore 17:00)

5. Entità e forma dell’agevolazione

  • Contributo conto capitale con un massimale pari a 528.000 € per progetto.
  • Finanziamento agevolato: la quota a fondo perduto può arrivare fino al 35 % della spesa ammissibile.
  • Le risorse complessive stanziate per questo bando sono pari a 6,5 milioni €.
  • La forma mista (contributo + finanziamento agevolato) è prevista in base al regolamento UE applicabile (Reg. UE n. 651/2014) e alle disposizioni operative regionali.

6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese ammissibili riguardano attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzate dall’aggregazione in collaborazione con un organismo di ricerca. Esempi concreti:

  • costi per personale dedicato al progetto di R&S;
  • acquisizione di attrezzature, strumenti o macchinari strettamente funzionali all’attività di sviluppo sperimentale;
  • consulenze specialistiche esterne legate alla ricerca e all’innovazione;
  • acquisizione di servizi di supporto all’innovazione (es. brevetti, prototipazione, test di laboratorio);
  • spese generali legate direttamente al progetto (nel rispetto delle percentuali ammissibili);
  • eventuali collaborazioni con organismi di ricerca: costi orari, costi di laboratorio.

L’impresa dovrà verificare che tutte le spese siano coerenti con il progetto approvato e rispettino i criteri stabiliti nel bando e nelle Disposizioni Operative della Regione.

7. Come e a chi presentare la domanda

  • La domanda va presentata esclusivamente in formato elettronico tramite il portale indicato dal bando (tipicamente il Sistema Informativo “Fondi.RVE” o altro portale della Regione Veneto). (Regione Veneto)
  • Occorre compilare la modulistica allegata al bando (modello domanda, dichiarazioni, budget, piano operativo del progetto). (agevolazioni.venetoinnovazione.it)
  • È richiesto che il legale rappresentante dell’aggregazione firmi digitalmente la domanda e gli allegati (firma digitale o firma elettronica qualificata) onde garantire validità formale.
  • Documenti richiesti tipici: statuti e atti costitutivi dell’aggregazione, elenco imprese partecipanti, curriculum dell’organismo di ricerca, piano di progetto, budget dettagliato, dichiarazioni di impegno, visure e certificazioni.
  • Verificare il requisito dell’organismo di ricerca: deve essere iscritto al portale “Innoveneto” (o altro registro regionale) e attivo in Veneto. (agevolazioni.venetoinnovazione.it)
  • Verificare che l’aggregazione rispetti le modalità previste (minimo numero imprese, composizione, ecc.).

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • La procedura è a graduatoria, il che implica che le domande verranno valutate e ordinate secondo punteggio, fino ad esaurimento delle risorse.
  • I criteri di valutazione tipici includono: qualità del progetto (innovatività, rilevanza per la specializzazione intelligente regionale “S3”), coerenza con le traiettorie tecnologiche regionali, composizione del partenariato (imprese + organismi di ricerca), capacità realizzativa dell’aggregazione, impatti attesi (occupazione, valorizzazione della ricerca, competitività), piano finanziario e costi.
  • Non è prevista la procedura a sportello (prima arrivato, prima servito) ma la selezione secondo graduatoria.
  • Alla presentazione della domanda seguono fasi di verifica e ammissibilità, valutazione tecnica, attribuzione del punteggio e concessione dell’agevolazione ai progetti risultanti ammissibili e in posizione utile.

9. Suggerimenti operativi e checklist pratica per candidarsi

Checklist operativa

  1. Verificare che la propria aggregazione soddisfi i requisiti: forma giuridica, presenza di almeno un organismo di ricerca, imprese con sede in Veneto.
  2. Assicurarsi che l’organismo di ricerca sia iscritto al portale regionale “Innoveneto” e operi in Veneto.
  3. Predisporre un progetto di ricerca e sviluppo collaborativo: definire obiettivi, partner, tempistiche, budget, risultati attesi, impatti.
  4. Verificare la coerenza del progetto con la “Strategia di specializzazione intelligente” (Smart Specialisation Strategy – S3) della Regione Veneto.
  5. Redigere un budget chiaro con spese ammissibili: personale, attrezzature, consulenze, spese generali, ecc.
  6. Compilare la modulistica del bando, raccogliere gli atti costitutivi dell’aggregazione, visure, dichiarazioni dei soci partecipanti, curricula dell’organismo di ricerca.
  7. Procurarsi firma digitale per il legale rappresentante dell’aggregazione.
  8. Caricare la domanda nel portale indicato entro il termine – 18/12/2025 – rispettando eventuali orari (ad esempio ore 17:00).
  9. Predisporre un piano B in vista di eventuali integrazioni richieste dal gestore: tenere pronti documenti integrativi.
  10. Seguire le comunicazioni del gestore e della Regione, conservare ricevute telematiche e protocolli di invio.

Suggerimenti utili

  • Coinvolgere fin da subito l’organismo di ricerca per migliorare la qualità tecnico-scientifica del progetto.
  • Prediligere una struttura di budget e tempistiche realistici: la valutazione negativa può derivare da elementi poco credibili.
  • Evidenziare chiaramente gli impatti attesi: ad esempio innovazione di prodotto/processo, aumento della competitività, trasferimento tecnologico.
  • Dare rilievo agli elementi di sostenibilità (digitale, green) e di valore aggiunto per il territorio Veneto: questo tipo di aspetti sono frequentemente premiati.
  • Curare la gestione documentale: il dossier deve essere completo, leggibile, privo di errori formali. Un errore formale può compromettere l’ammissione.
  • Tenersi informati eventuali seminari, webinar o FAQ che la Regione o il gestore possano attivare per chiarire il bando.

Scheda rapida

  • Titolo del bando: Bando “Ricerca e Sviluppo – Aggregazioni di Imprese” – Azione 1.1.1 Sub A – PR FESR 2021-2027 (Regione del Veneto)
  • Beneficiari: aggregazioni di imprese (micro, piccole, medie, inclusi professionisti) + organismi di ricerca
  • Area geografica: Regione Veneto
  • Contributo: conto capitale fino a 528.000 € per progetto; contributo a fondo perduto fino al 35%
  • Apertura / Scadenza: 30/10/2025 – 18/12/2025
  • Ente proponente/gestore: Regione del Veneto / Veneto Innovazione S.p.A.
  • Dove fare domanda: portale telematico indicato nel bando (Sistema Informativo Fondi.RVE o altro portale regionale)
  • Procedura: valutativa a graduatoria
  • Dotazione: 6,5 milioni €

Se desideri assistenza specifica per predisporre la candidatura (analisi dei requisiti, alleanza con organismo di ricerca, preparazione budget, compilazione modulistica), contatta pure Atamai all’indirizzo info@atamai.it: saremo felici di supportarti nella presentazione del bando.