Bando Voucher Formazione per la Transizione Industriale e Green 2026 – Regione Lombardia

Destinatari / beneficiari

Possono presentare domanda:

le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Lombardia, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
i lavoratori autonomi o liberi professionisti con domicilio fiscale in Lombardia, che svolgono attività in forma autonoma o associata.
Inoltre, rientrano nella platea anche soci-lavoratori di cooperative, collaboratori familiari di imprese familiari ai sensi dell’art. 230-bis c.c., coadiuvanti di imprese commerciali, ovvero altre tipologie previste dal bando. (Regione Lombardia)
L’agevolazione si rivolge al singolo lavoratore partecipante ai percorsi formativi selezionati nel Catalogo regionale “Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”.

Area geografica di riferimento

Il bando è valido per il territorio della Regione Lombardia e copre imprese e professionisti che abbiano sede operativa, domicilio fiscale o attività nell’area lombarda. (Regione Lombardia)

Ente proponente, gestione e diffusione

Ente titolare: Regione Lombardia, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027 – Asse I, Obiettivo specifico 1.4 “Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità”.
(Regione Lombardia)
Soggetto gestore/organismo intermedio: Unioncamere Lombardia, designata con D.G.R. n. XI/7425 del 30 novembre 2022, è responsabile delle fasi di concessione, monitoraggio ed erogazione dei voucher. (Regione Lombardia)
Diffusione e supporto: Il bando viene comunicato tramite il portale “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia e tramite le Camere di Commercio regionali; le imprese interessate possono avvalersi di consulenti o società di assistenza (ad esempio società di formazione, associazioni di categoria) per predisporre la domanda e gestire gli adempimenti.

Apertura e scadenza

L’apertura dello sportello è fissata per 08/01/2026 alle ore 10:00. (Regione Lombardia)
La domanda può essere presentata fino ad esaurimento delle risorse disponibili (procedura “a sportello”).
È opportuno presentare la domanda il prima possibile, in quanto la selezione avviene in ordine cronologico di arrivo e la dotazione potrebbe esaurirsi. (Regione Lombardia)

Entità e forma dell’agevolazione

L’intervento consiste in un voucher formativo aziendale per consentire ai lavoratori di partecipare a corsi selezionati nel catalogo regionale dedicato alla transizione industriale e alla sostenibilità. (csmt.it)
Massimale: l’impresa può utilizzare fino a € 12.000 per ciascuna annualità. (Bandi Lombardia)
Per il singolo lavoratore/libero professionista, il valore del voucher è fino a € 4.000 per annualità. (Bandi Lombardia)
La forma del contributo è conto-capitale, ovvero un contributo a fondo perduto concesso a fronte di spese ammissibili.
Importante: è previsto il regime “de minimis” (aiuti di Stato) e il divieto di cumulo con altri incentivi finanziati tramite il PNRR o altre misure analoghe. (Ue Regione Lombardia)

Spese ammissibili ed esempi concreti

Sono ammesse le spese sostenute per la fruizione di percorsi formativi presenti nel “Catalogo regionale Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”. (formazione.e-workspa.it)
I corsi coprono tematiche quali: lean management 4.0, economia circolare, organizzazione aziendale, controllo processo/prodotto, soft skills nell’ambito della digitalizzazione e della sostenibilità. (csmt.it)
Esempi: un’impresa potrebbe iscrivere i propri dipendenti ad un percorso di “Lean Production e Smart Manufacturing” della durata 80 ore (voucher massimo € 4.000) oppure ad un corso su “Economia circolare: principi e applicazioni” della durata 60 ore. (formazione.e-workspa.it)
Le spese devono essere rendicontate in modo conforme alle modalità del bando, accompagnate da documentazione giustificativa e nei termini stabiliti. Non sono ammissibili spese diverse dai corsi validati nel catalogo.

Come e a chi presentare la domanda

La domanda va presentata esclusivamente online, sulla piattaforma “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia. (Bandi Lombardia)
Occorre compilare il modulo di domanda allegato al bando, firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa o dal professionista interessato. (Regione Lombardia)
Documenti richiesti: visura camerale o iscrizione al Registro delle Imprese (o domicilio fiscale per autonomi), dichiarazione di non essere in stato di difficoltà, autocertificazione di aiuti “de minimis”, elenco dei lavoratori che parteciperanno, stato avanzamento della formazione, …
Seguire attentamente il manuale operativo disponibile sulla piattaforma. (Bandi Lombardia)
Dopo la presentazione, l’istruttoria verifica la completezza formale e la correttezza delle informazioni; in caso di esito positivo, avviene la concessione del voucher e successivamente la rendicontazione delle spese.

Criteri di valutazione e modalità di selezione

Le domande sono selezionate con procedura a sportello, ossia in ordine cronologico di arrivo e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. (Regione Lombardia)
Non è prevista una graduatoria a punteggio: la priorità è la tempestività della presentazione.
La concedibilità del voucher è subordinata alla disponibilità delle risorse al momento della richiesta.
L’impresa deve rispettare le condizioni generali previste (non essere in difficoltà, non aver superato soglie “de minimis”, ecc.). (Regione Lombardia)

Suggerimenti operativi e checklist pratica

Prima di candidarsi, verificate quanto segue:

Verifica dell’impresa: è una MPMI attiva in Lombardia? Ha sede operativa in Lombardia?
Iscrizione nel Registro delle Imprese aggiornata e visura camerale disponibile.
Individuazione del percorso formativo dal Catalogo regionale della “Linea competenze”, coerente con le esigenze aziendali.
Definizione del numero di lavoratori/partecipanti e del piano formativo (durata, contenuti, costi).
Controllo che il costo per singolo lavoratore non superi i € 4.000 e che il totale azienda non superi i € 12.000 nell’annualità.
Verifica del regime “de minimis” e della possibilità di cumulo con altri aiuti: se avete già usufruito di altri aiuti in “de minimis”, va considerato il massimale.
Raccolta dei documenti: autodichiarazioni, modulo domanda, firma digitale, elenco partecipanti.
Preparazione della domanda in anticipo, pronto per l’apertura dello sportello (08/01/2026, ore 10:00).
Dopo concessione: attuare il corso, raccogliere le presenze, sostenere le spese, rendicontare nei tempi previsti.
Conservare tutta la documentazione (fatture, quietanze, elenco partecipanti, attestati) per eventuali controlli.

Scheda rapida

Titolo: Bando Voucher Formazione – “Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”
Beneficiari: MPMI + liberi professionisti/autonomi con sede o domicilio in Lombardia
Area: Regione Lombardia
Contributo: Voucher formativo fino a € 4.000 per lavoratore per annualità; massimale azienda € 12.000 per annualità
Apertura: 08/01/2026 ore 10:00
Scadenza: fino ad esaurimento risorse
Ente proponente: Regione Lombardia
Gestore: Unioncamere Lombardia
Dove presentare domanda: portale “Bandi e Servizi” Regione Lombardia
Spese ammissibili: corsi del Catalogo regionale “Linea competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”
Procedura di selezione: sportello – ordine cronologico

“Voucher formazione Regione Lombardia: competenze per la transizione industriale e green (2026)”
“MPMI lombarde: come accedere al bando voucher per la sostenibilità e transizione industriale”
“Formazione green e digitale in Lombardia: voucher aziendali fino a 12.000 €”
“Bando regionale Lombardia: voucher formativi per la transizione industriale e ambientale delle imprese”
“Competenze 4.0 e sostenibilità ambientale: il nuovo voucher Regione Lombardia 2026”
“Apertura 08/01/2026 – Voucher per la formazione delle imprese lombarde nella transizione industriale”
“Transizione industriale e sostenibilità: opportunità di formazione per le imprese in Lombardia”
“Voucher aziendali a catalogo per percorsi formativi green e digitali in Lombardia: guida completa”

Se desideri assistenza nella compilazione della domanda o nella scelta dei corsi – non esitare a contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it: possiamo supportarti nell’analisi di ammissibilità, preparazione della documentazione e invio.