Fondo Credito Nuove Imprese Marche prestiti agevolati a tasso zero fino a 50.000 €

Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI) Marche: prestiti agevolati fino a 50.000 € per startup, PMI e professionisti


Nome ufficiale del bando e link di riferimento

Il nome ufficiale dell’intervento è:

“Avviso Pubblico Fondo Credito nuove imprese (FCNI) – Piccoli prestiti agevolati a nuove imprese”, a valere sul Fondo di rotazione 2021-2027 – Scheda di intervento n. 29, nell’ambito dell’Accordo di coesione 2021-2027 approvato dalla Regione Marche. (Credito Futuro Marche)

I principali riferimenti istituzionali sono:

  • Pagina ufficiale Regione Marche dell’Avviso Pubblico
    “Bandi di finanziamento – Avviso Pubblico Fondo Credito nuove imprese (FCNI)”
    URL (testuale): https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale/Bandi-di-finanziamento/id_9081/21770 (Regione Marche)
  • Scheda operativa del bando sul portale del soggetto gestore “Credito Futuro Marche”
    “Fondo Credito nuove imprese – Piccoli prestiti agevolati a nuove imprese”
    URL (testuale): https://www.creditofuturomarche.it/bandi/fondo-credito-nuove-imprese-piccoli-prestiti-agevolati-a-nuove-imprese/ (Credito Futuro Marche)

Obiettivi del Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI)

Il Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI) è uno strumento finanziario pensato per sostenere le realtà imprenditoriali più giovani della Regione Marche, spesso quelle che hanno maggiori difficoltà ad accedere al credito tradizionale.

L’obiettivo principale è:

  • migliorare le condizioni di accesso al credito per micro, piccole e medie imprese (MPMI) e liberi professionisti;
  • sostenere investimenti aziendali e, in misura limitata, il capitale circolante;
  • favorire percorsi di crescita, consolidamento e competitività del tessuto produttivo marchigiano, con particolare attenzione alle imprese costituite da pochi anni.

Il Fondo opera tramite prestiti agevolati a tasso zero, di importo contenuto, non assistiti da garanzie reali o personali, così da ridurre il più possibile le barriere di accesso al finanziamento per le imprese più piccole. (Credito Futuro Marche)


A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

Soggetti ammissibili

Possono presentare domanda di agevolazione:

  • Micro, piccole e medie imprese (MPMI), incluse le cooperative, anche se nate da processi di worker buyout;
  • Liberi professionisti, sia singoli sia associati, titolari di Partita IVA.

Tutti i beneficiari devono:

  • avere sede operativa nel territorio della Regione Marche;
  • svolgere un’attività economica rientrante nei codici ammissibili ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831 “de minimis” o, in alternativa, del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER), come specificato dall’Avviso. (Credito Futuro Marche)

Impresa “giovane”: limite di età dell’impresa

Le imprese (o le attività professionali) devono essere costituite da non oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda.

Sono previste due grandi categorie:

  1. Imprese che hanno già beneficiato di contributi regionali a fondo perduto, ad esempio:
    • Avvisi regionali per la creazione d’impresa e start up innovative finanziati nell’ambito del POC Marche 2014/2020 (Avviso DDPF n. 995/SIP/2022);
    • altri Avvisi cofinanziati con risorse FSE+ 2021-2027.
  2. Imprese e professionisti che non hanno beneficiato di precedenti contributi regionali a fondo perduto per la creazione d’impresa o start up innovative.

In entrambi i casi resta il vincolo dei 36 mesi di “anzianità” massima. (Credito Futuro Marche)

Deroghe specifiche per il primo sportello

Per il primo sportello del bando sono previste deroghe sulle date di costituzione:

  • per i beneficiari di avvisi finanziati dal POC Marche 2014/2020, sono ammesse imprese costituite dal 1° ottobre 2022;
  • per i beneficiari dell’Avviso “start-up innovative” (DDS n. 72/2023) FSE+ 2021-2027, sono ammesse imprese costituite dal 3 maggio 2023. (Credito Futuro Marche)

Area geografica di riferimento

Il bando è esclusivamente dedicato al territorio della Regione Marche.

Per essere ammessi:

  • è necessario avere almeno una sede operativa nelle Marche;
  • gli interventi finanziati (investimenti, attrezzature, spese ammissibili) devono essere localizzati e funzionali a un’unità produttiva situata nella regione.

Questo vale sia per le imprese con sede legale nelle Marche, sia per quelle con sede legale fuori regione, purché abbiano una sede operativa attiva sul territorio marchigiano.


Chi propone e chi gestisce il bando

Ente titolare: Regione Marche

L’Avviso è promosso dalla Regione Marche, che ha istituito il Fondo Credito Nuove Imprese nell’ambito del Fondo di rotazione 2021-2027 – Scheda 29, finanziato con risorse europee, nazionali e regionali in attuazione, tra l’altro, della DGR n. 2004/2024, della DGR n. 1917/2024 e della DGR n. 655/2025. (Credito Futuro Marche)

Soggetto gestore: RTI “Credito Futuro Marche”

La gestione operativa della misura (istruttoria, concessione, erogazione, controlli) è affidata al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) “Credito Futuro Marche”, fondo di partecipazione istituito dalla Regione Marche per sostenere l’accesso al credito delle imprese marchigiane. (Credito Futuro Marche)

Il RTI è composto da:

  • UNI.CO. (intermediario di garanzia e credito agevolato),
  • Banca Agevolarti S.p.A.,
  • CONFIDICOOP Marche.

Credito Futuro Marche gestisce il portale informatico dove si caricano le domande e si seguono tutte le fasi del procedimento. (Credito Futuro Marche)

Società di consulenza e supporto: Atamai

Accanto agli enti istituzionali, le imprese possono rivolgersi a società di consulenza specializzate in finanza agevolata per:

  • verificare requisiti di accesso;
  • impostare correttamente il business plan;
  • predisporre la documentazione allegata e seguire l’iter telematico.

Tra i soggetti che offrono supporto su bandi regionali e strumenti di agevolazione rientra Atamai, che assiste MPMI e professionisti nella lettura dei requisiti, nella strutturazione del progetto di investimento e nella compilazione della domanda.


Apertura e scadenza del bando

Dal portale del soggetto gestore risultano le seguenti date ufficiali: (Credito Futuro Marche)

  • Data di pubblicazione dell’Avviso: 06/11/2025
  • Apertura precaricamento domande: dalle ore 11:00 del 19/11/2025
  • Apertura sportello per l’invio delle domande: dalle ore 11:00 del 03/12/2025
  • Chiusura sportello: alle ore 11:00 del 15/02/2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse

Nella pratica:

  • dal 19/11/2025 è possibile registrarsi, precaricare i dati e caricare gli allegati sulla piattaforma;
  • solo dal 03/12/2025 si potrà firmare digitalmente e inviare la domanda;
  • lo sportello chiude il 15/02/2026 alle 11:00, ma può essere riaperto se, alla data di chiusura, le risorse non risultano completamente impegnate.

Entità e forma dell’agevolazione

Tipologia di agevolazione

Il bando prevede esclusivamente un finanziamento agevolato (mutuo chirografario) con le seguenti principali condizioni: (Credito Futuro Marche)

  • Forma tecnica: mutuo chirografario (senza garanzie reali o personali);
  • Tasso di interesse nominale annuo: 0% per tutta la durata del prestito;
  • Durata complessiva: 72 mesi (6 anni);
  • Preammortamento: 12 mesi a tasso zero, durante i quali non si effettuano rimborsi;
  • Rimborso: in rate mensili costanti, con prima rata di quota capitale 13 mesi dopo l’erogazione;
  • Garanzie: non sono richieste garanzie reali, patrimoniali, finanziarie né personali.

Importi finanziabili e percentuali di copertura

  • Importo minimo del finanziamento: 10.000 €
  • Importo massimo del finanziamento: 50.000 €
  • Copertura massima dell’investimento: 80% del costo complessivo del progetto. (Credito Futuro Marche)

Ne consegue che:

  • l’investimento complessivo deve essere compreso tra 12.500 € e 62.500 €;
  • la quota a carico dell’impresa (cofinanziamento) è almeno 20%.

La scheda del bando include un esempio di tabella come questa: (Credito Futuro Marche)

Investimento complessivo Prestito agevolato (max 80%)
12.500 € 10.000 €
25.000 € 20.000 €
37.500 € 30.000 €
50.000 € 40.000 €
62.500 € 50.000 €

Dotazione finanziaria

  • Dotazione complessiva del Fondo (FCNI): 9.558.481,66 €, a valere sul Fondo di rotazione 2021-2027, comprensiva delle commissioni e degli oneri del Fondo;
  • Dotazione specifica per la finestra 2025 (primo sportello): 2.868.000,00 €. (Credito Futuro Marche)

Regime di aiuto

Il finanziamento è concesso in regime:

  • “de minimis” ai sensi del Reg. (UE) n. 2831/2023, oppure
  • in alternativa, nel rispetto dell’art. 22 del Reg. (UE) n. 651/2014 (GBER).

L’impresa può scegliere il regime di aiuto più adatto alla propria situazione (ad esempio in funzione dei massimali de minimis residui). (Credito Futuro Marche)


Spese ammissibili ed esempi concreti

Il bando non elenca nel testo web tutte le tipologie di spesa ammissibile (il dettaglio completo è nel Bando di Finanziamento in allegato), ma dalla struttura dell’intervento emergono alcune indicazioni chiare: (Credito Futuro Marche)

  1. Uso principale: investimenti aziendali

    Il prestito è pensato in primo luogo per investimenti strutturali dell’impresa, ad esempio:

    • acquisto di macchinari, impianti, attrezzature produttive;
    • investimenti in hardware, software gestionali, piattaforme digitali;
    • interventi su laboratori, negozi, uffici, laboratori artigiani (opere edili e impiantistiche se ammesse dall’Avviso);
    • acquisizione di beni immateriali (marchi, brevetti, licenze, know-how), se previsti tra le voci ammissibili.
  2. Capitale circolante fino al 30%

    Una parte del progetto (massimo 30% dell’importo complessivo ammissibile) può essere destinata a:

    • acquisto di scorte e materie prime;
    • spese di marketing e comunicazione collegate all’avvio dell’attività;
    • costi operativi iniziali (ad esempio affitti, utenze, servizi essenziali), se collegate al progetto. (Credito Futuro Marche)
  3. Spese pregresse (retroattività)

    È ammessa la retroattività delle spese entro il limite del 20% del progetto:

    • per il primo sportello, sono ammissibili le spese sostenute dal 01/01/2025;
    • per le annualità successive, le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio dell’anno di apertura dello sportello. (Credito Futuro Marche)

Attenzione:
L’elenco puntuale delle spese ammissibili e non ammissibili (ad esempio regole su leasing, IVA, spese di personale, consulenze, ecc.) si trova nel Bando di Finanziamento allegato all’Avviso. Prima di impostare il progetto è opportuno leggere con cura quelle disposizioni o farsi assistere da un consulente.


Come e a chi presentare la domanda

Portale telematico di riferimento

Le domande si presentano esclusivamente online tramite la piattaforma del soggetto gestore Credito Futuro Marche: (Credito Futuro Marche)

  • portale: www.creditofuturomarche.it
  • sezione: “Bandi gestiti” → “Bandi aperti” → “Fondo Credito nuove imprese – Piccoli prestiti agevolati a nuove imprese”

Passaggi operativi principali

  1. Registrazione alla piattaforma
    • cliccare su “Area riservata”;
    • creare un account associato all’impresa o al professionista;
    • accedere con le credenziali ottenute.
  2. Precaricamento domanda

    Dal 19/11/2025 è possibile:

    • cliccare sul pulsante “Partecipa” presente nella pagina del bando;
    • compilare i vari step guidati (anagrafica, dati economici, progetto, importo richiesto);
    • caricare gli allegati richiesti (nel rispetto del limite di 20 MB per singolo file).
  3. Firma digitale e invio
    • nello step 6 della procedura è possibile scaricare i modelli degli allegati (es. Schema di domanda, dichiarazioni, business plan);
    • durante il periodo di apertura dello sportello (dal 03/12/2025 ore 11:00 al 15/02/2026 ore 11:00) si potrà:
      • concludere la compilazione,
      • attivare la procedura di firma digitale,
      • inviare definitivamente la domanda.

    La piattaforma consente anche di tornare in modifica della domanda (e dei relativi allegati) prima dell’invio definitivo, se ci si accorge di errori o informazioni mancanti. (Credito Futuro Marche)

  4. Documentazione obbligatoria (allegati principali)

    In base alla sezione “Gestione degli allegati” del portale, i documenti chiave nella fase di domanda sono: (Credito Futuro Marche)

    • Allegato A1 – Schema di domanda (generato dalla piattaforma);
    • Allegato A2 – Dichiarazione sul cumulo degli aiuti;
    • Allegato A3 – Progetto di investimento / Business plan;
    • Allegato A5 – Dichiarazione agevolazioni “de minimis”;
    • Allegato A6 – Procura (se la domanda è presentata da un soggetto diverso dal legale rappresentante).

    Dopo l’ammissione dell’agevolazione sono richiesti ulteriori allegati per la richiesta di erogazione e la rendicontazione (es. Allegato 2A, 2B, dichiarazione DNSH, comunicazione di accettazione esiti istruttori).

  5. Contatti ufficiali per assistenza

Criteri di valutazione e modalità di selezione

L’Avviso prevede uno sportello telematico, con le seguenti logiche generali: (Credito Futuro Marche)

  • le domande possono essere presentate nel periodo indicato (03/12/2025 – 15/02/2026);
  • lo sportello si chiude automaticamente alla data e ora previste oppure al raggiungimento dell’esaurimento della dotazione;
  • il bando specifica che lo sportello potrà essere riaperto se, alla chiusura, residuano risorse disponibili.

Questo in genere implica:

  • una istruttoria a sportello, svolta dal soggetto gestore Credito Futuro Marche, con verifica dei requisiti soggettivi (impresa, dimensioni, età, sede nelle Marche, regolarità contributiva, ecc.) e oggettivi (ammissibilità delle spese, coerenza del progetto, sostenibilità finanziaria);
  • l’assenza di una graduatoria competitiva basata su punteggi comparativi tra progetti, ma una valutazione in base alla conformità ai requisiti e all’ordine temporale di presentazione, fino a esaurimento fondi.

Per i criteri di istruttoria dettagliati (ad esempio indicatori economico-finanziari, soglie minime di affidabilità, eventuali cause di esclusione) è necessario fare riferimento agli articoli specifici dell’Avviso Pubblico pubblicato da Regione Marche e al Regolamento del Fondo riportato nella documentazione ufficiale.


Suggerimenti operativi e checklist pratica per candidarsi

1. Verifica preliminare dei requisiti

  • ✅ Sei MPMI o libero professionista con Partita IVA?
  • ✅ La tua attività ha una sede operativa nelle Marche (o puoi attivarla in tempi coerenti con il progetto)?
  • ✅ L’impresa/professione è stata avviata da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda?
  • ✅ L’attività rientra nei codici ATECO ammissibili (come da Avviso)?
  • ✅ Hai verificato di non superare i massimali di aiuto de minimis e, se opportuno, la possibilità di rientrare nel regime GBER?

Se hai dubbi su uno di questi punti, è consigliabile un confronto con un consulente specializzato (ad esempio Atamai) prima di procedere.

2. Definizione del progetto di investimento

  • individua un progetto chiaro e circoscritto (es. apertura di un nuovo laboratorio, potenziamento di un e-commerce, digitalizzazione dei processi interni, acquisto di macchinari);
  • stima i costi per voci omogenee (beni materiali, software, consulenze, capitale circolante entro il 30%, eventuali spese pregresse dal 01/01/2025);
  • controlla che l’importo complessivo sia tra 12.500 € e 62.500 €, così da rientrare automaticamente nel range di finanziamento (10.000–50.000 €).

3. Predisposizione del Business Plan (Allegato A3)

Il business plan è il cuore della domanda: deve spiegare in modo concreto:

  • modello di business e mercato di riferimento;
  • target di clientela e canali di vendita;
  • struttura dei costi e dei ricavi;
  • impatto dell’investimento su fatturato, occupazione, marginalità;
  • sostenibilità del rimborso del mutuo a tasso zero in 6 anni.

Un business plan chiaro e realistico facilita l’istruttoria e riduce il rischio di richieste di integrazione.

4. Registrazione sulla piattaforma e precaricamento

  • registrarsi per tempo su www.creditofuturomarche.it;
  • compilare con calma tutti gli step della procedura;
  • caricare in anticipo gli allegati richiesti (A1, A2, A3, A5, eventuale A6).

In questo modo, all’apertura dello sportello il 03/12/2025, sarà sufficiente completare gli ultimi passaggi e procedere alla firma digitale.

5. Firma digitale

Assicurati che:

  • il legale rappresentante dell’impresa o il professionista disponga di un dispositivo di firma digitale valido (CNS, token, smart card, SPID con firma remota, ecc.);
  • se la domanda viene presentata da un intermediario (es. consulente, studio professionale), sia predisposta la procura (Allegato A6).

6. Controllo finale prima dell’invio

Prima di cliccare su “Concludi” e procedere con la firma:

  • ✅ ricontrolla l’importo dell’investimento e la percentuale di copertura (max 80%);
  • ✅ verifica la coerenza delle date delle spese pregresse (non prima del 01/01/2025);
  • ✅ assicurati che tutti gli allegati obbligatori siano caricati e firmati dove richiesto;
  • ✅ conserva una copia di backup della documentazione (file PDF, excel di lavoro, ecc.).

7. Dopo la presentazione

In caso di ammissione:

  • prepara per tempo la documentazione di rendicontazione (fatture, quietanze, estratti conto);
  • organizza le spese in modo che siano facilmente tracciabili e riconducibili al progetto finanziato;
  • monitora le scadenze delle eventuali tranche di erogazione e del successivo piano di rimborso.

Scheda rapida finale – Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI) – Marche

  • Titolo ufficiale:
    Avviso Pubblico “Fondo Credito nuove imprese (FCNI) – Piccoli prestiti agevolati a nuove imprese”
  • Beneficiari:
    Micro, piccole e medie imprese (incluse cooperative e imprese nate da worker buyout) e liberi professionisti (singoli o associati) con Partita IVA, costituiti da non oltre 36 mesi e con sede operativa nelle Marche.
  • Area geografica:
    Regione Marche (sede operativa sul territorio regionale).
  • Forma e intensità dell’agevolazione:
    • Finanziamento agevolato a tasso nominale 0%
    • Mutuo chirografario fino a 72 mesi (con 12 mesi di preammortamento)
    • Importo finanziabile: 10.000–50.000 €
    • Copertura massima: 80% dell’investimento (investimento complessivo 12.500–62.500 €)
    • Capitale circolante: max 30% del progetto
  • Dotazione finanziaria:
    • Fondo complessivo FCNI: 9.558.481,66 €
    • Dotazione sportello 2025: 2.868.000,00 €
  • Apertura e scadenza:
    • Precaricamento: dal 19/11/2025 ore 11:00
    • Apertura sportello domande: dal 03/12/2025 ore 11:00
    • Scadenza: 15/02/2026 ore 11:00, salvo esaurimento fondi
  • Ente proponente:
    Regione Marche – Fondo di rotazione 2021-2027, Scheda 29.
  • Soggetto gestore:
    Credito Futuro Marche, Fondo di partecipazione istituito dalla Regione Marche e gestito dall’RTI tra UNI.CO., Banca Agevolarti S.p.A. e CONFIDICOOP Marche.
  • Dove e come presentare domanda:
    Esclusivamente online tramite il portale Credito Futuro Marche
    (sezione “Bandi gestiti” → “Bandi aperti” → “Fondo Credito nuove imprese – Piccoli prestiti agevolati a nuove imprese”).

 

  1. Fondo Credito Nuove Imprese Marche: prestiti agevolati a tasso zero fino a 50.000 €
  2. Regione Marche: come funziona il Fondo Credito Nuove Imprese per startup, PMI e professionisti
  3. FCNI Marche: guida pratica ai piccoli prestiti agevolati per nuove imprese
  4. Bando Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI): requisiti, importi e modalità di domanda
  5. Nuove imprese nelle Marche: finanziamenti a tasso zero fino all’80% dell’investimento
  6. Prestiti agevolati per micro e piccole imprese marchigiane: tutte le regole del Fondo Credito Nuove Imprese
  7. Fondo Credito nuove imprese Marche: chi può partecipare e quali spese sono finanziabili
  8. Dal business plan alla domanda online: istruzioni operative per accedere al Fondo Credito Nuove Imprese
  9. Start up e professionisti nelle Marche: opportunità di finanziamento con il Fondo Credito Nuove Imprese (FCNI)

Serve una mano concreta sul bando?

Se vuoi:

  • verificare rapidamente se la tua impresa o attività professionale è ammissibile;
  • impostare un business plan in linea con le richieste del bando;
  • compilare correttamente domanda e allegati sulla piattaforma Credito Futuro Marche;

puoi contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it.
Il team può supportarti nella lettura dell’Avviso, nella verifica dei requisiti e nella preparazione di una domanda coerente e completa, riducendo il rischio di errori formali e ritardi in istruttoria.