Programma “Voucher Startup – Incentivi per la competitività delle startup innovative” della Regione Autonoma della Sardegna
Descrizione del bando
La Regione Autonoma della Sardegna, attraverso l’agenzia attuatrice Sardegna Ricerche, ha reso disponibile una nuova edizione del programma “Voucher Startup – Incentivi per la competitività delle startup innovative”. Il provvedimento è finalizzato a sostenere progetti di sviluppo strutturato realizzati da imprese già operative nell’ambito dell’innovazione, che intendono completare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche o di servizio ad alto contenuto innovativo, consolidare il proprio ingresso sul mercato e migliorare la propria capacità competitiva. Le risorse messe a disposizione permettono di coprire parte delle spese necessarie alla crescita e al posizionamento commerciale delle aziende partecipanti, con un’attenzione particolare al rafforzamento dell’ecosistema imprenditoriale regionale.
A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)
Possono partecipare al bando imprese che rientrino nella definizione di “startup innovative” come previsto dal decreto-legge n. 179/2012, iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese, con sede legale e operativa in Sardegna. In particolare:
- startup costituite da non più di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda. (Corriere dell’Economia)
- imprese che abbiano già superato la fase di prototipo funzionante del loro prodotto/servizio e siano pronte per la fase di sviluppo o commercializzazione. (Corriere dell’Economia)
- Non sono saranno ammissibili aziende che non rispettino i requisiti di innovatività e prontezza indicati nel bando.
Area geografica di riferimento
L’intervento è destinato esclusivamente alle imprese con sede (legale e operativa) nella Regione Sardegna. L’obiettivo è rafforzare l’ecosistema imprenditoriale dell’isola, favorendo la crescita di realtà locali che possano proiettarsi sul mercato nazionale o internazionale.
Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e chi lo diffonde/assiste
- Ente proponente: Regione Autonoma della Sardegna – Direzione competente per l’industria e innovazione.
- Ente attuatore: Sardegna Ricerche, che si occupa della gestione operativa del programma (ricezione domande, istruttoria, monitoraggio). (Sardegna Ricerche)
- Assistenza ai partecipanti: È attivo lo “Sportello Startup” presso Sardegna Ricerche (email utilizzata nello specifico: sportellostartup@sardegnaricerche.it) per orientamento e supporto tecnico. (Corriere dell’Economia)
Apertura e scadenza (date precise, formato GG/MM/AAAA)
- Apertura: 25/11/2025 alle ore 12:00. (Corriere dell’Economia)
- Scadenza: 30/04/2027 alle ore 12:00. (Corriere dell’Economia)
Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia di contributo)
- Tipologia: contributo a fondo perduto (conto capitale) in regime “de minimis”. (Corriere dell’Economia)
- Massimale del piano di sviluppo: fino a € 200.000 per piano. (Corriere dell’Economia)
- Intensità di aiuto: percentuale minima del 70%, elevabile fino all’85% in presenza di premialità previste dalle Disposizioni Attuative. (Corriere dell’Economia)
- Dotazione finanziaria complessiva: € 6.500.000. (sardegnanotizie24.it)
Spese ammissibili ed esempi concreti
Le spese devono essere coerenti con la realizzazione del piano imprenditoriale e destinarsi a: sviluppo di prodotto/servizio/processo innovativo, test di mercato, messa in produzione, strategie di go-to-market, marketing, servizi di consulenza qualificata, investimenti materiali e immateriali, formazione qualificata, partecipazione a fiere o eventi anche internazionali. Ad esempio:
- una startup che ha sviluppato un prototipo tecnologico e intende avviare la produzione pilota potrebbe finanziare l’acquisto di attrezzature, la certificazione, l’implementazione del software e l’attività di marketing rivolta al cliente finale;
- oppure, una startup del settore green tech che vuole validare un modello di business potrebbe impiegare risorse per consulenze specialistiche, test di laboratorio, realizzazione di un impianto pilota e la partecipazione a un evento internazionale per lanciare la soluzione.
Le spese devono essere rendicontate entro i termini del piano e rispettare le condizioni indicate nel bando. (Sardegna Impresa)
Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)
- La presentazione della domanda avviene esclusivamente online, tramite il sistema informativo regionale SIPES, accessibile dal portale di Sardegna Ricerche tramite registrazione del rappresentante legale. (Corriere dell’Economia)
- Requisiti tecnici: PEC aziendale, firma digitale del legale rappresentante o procuratore. (derivabile dalle modalità comuni dei bandi regionali)
- Documentazione richiesta tipica: modulo di domanda compilato online, business plan dettagliato, piano di utilizzo del voucher con durata max 12 mesi, eventuale curriculum dei soci/management e altri allegati specificati nel bando. (Sardegna Impresa)
- Le spese possono essere sostenute a partire dalla data di concessione del contributo e devono essere rendicontate entro il termine previsto dal piano approvato. (Sardegna Ricerche)
Criteri di valutazione e modalità di selezione
- Modalità di selezione: Procedura a sportello, ossia le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento delle risorse. (Sardegna Ricerche)
- Criteri di valutazione: Vengono considerati elementi quali: livello di maturità del prodotto/servizio (prototipo funzionante), grado di innovazione, coerenza del piano con il business model, potenziale di mercato, sostenibilità economico-finanziaria, capacità del team, impatto territoriale e ambientale. Le premialità possono incrementare l’intensità di aiuto fino all’85%. (Sardegnagol)
Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi
Checklist operativa
- ✅ Verificare che la propria impresa sia iscritta come startup innovativa e abbia sede legale e operativa in Sardegna, e che sia costituita da non più di 48 mesi.
- ✅ Assicurarsi che il progetto imprenditoriale abbia raggiunto un prototipo funzionante o stadio analogo di validazione.
- ✅ Redigere un business plan chiaro e convincente, con indicazione del mercato, modello di business, target, obiettivi raggiungibili.
- ✅ Preparare un piano di utilizzo del voucher della durata massima di 12 mesi con dettaglio costi, fasi operative e investimenti previsti.
- ✅ Registrarsi al portale SIPES, preparare PEC, firma digitale, e validare tutti i documenti per l’invio online.
- ✅ Pianificare le spese in budget coerenti, definire le voci e verificare che siano ammissibili secondo il bando.
- ✅ Presentare domanda a partire dalle ore 12:00 del 25/11/2025 e rispettare la scadenza entro le ore 12:00 del 30/04/2027.
- ✅ Considerare il numero di richieste e la dotazione: i contributi verranno assegnati fino ad esaurimento fondi, quindi è importante completezza e tempestività.
- ✅ Verificare se sono previste premialità (es. per progetti green tech, team diversificati, internazionalizzazione) che permettono aumentare la percentuale di contributo.
- ✅ Prevedere le modalità di rendicontazione e le tempistiche previste dopo la concessione del contributo.
Suggerimenti pratici
- Costruisci una narrazione che espliciti il valore competitivo della soluzione e la sua applicabilità concreta sul mercato, ricordando che il bando mette in primo piano la fase di “accelerazione” più che la mera idea.
- Metti in evidenza i punti distintivi del team (competenze tecnico-scientifiche, esperienze, capacità manageriali) e la sostenibilità economica del progetto.
- Prevedi come ottenere visibilità o scalabilità all’esterno della Sardegna o anche all’estero; questo può essere un fattore premiale.
- Cura la struttura del budget: dettaglia ogni voce (investimenti, servizi, formazione, marketing) e verifica che rispettino le percentuali ammissibili.
- Evita di concentrarti solo sul prodotto/servizio: il piano deve coprire anche il tema commerciale e l’accesso al mercato.
- Riserva adeguato tempo per la compilazione, non lasciare tutto alla scadenza: in modalità sportello la rapidità può dare vantaggio.
Scheda rapida
- Titolo bando: Voucher Startup – Incentivi per la competitività delle startup innovative
- Beneficiari: Startup innovative iscritte nel Registro imprese, costituite da non più di 48 mesi, sede in Sardegna
- Area geografica: Regione Autonoma della Sardegna
- Contributo: fondo perduto fino all’85% dei costi ammissibili; piano fino a € 200.000; dotazione totale € 6.500.000
- Apertura: 25/11/2025 – Scadenza: 30/04/2027
- Ente proponente: Regione Autonoma della Sardegna – Attuazione: Sardegna Ricerche
- Presentazione domanda: online tramite sistema SIPES (Sardegna Ricerche)
Titoli alternativi per l’articolo
- “Voucher Startup Sardegna 2025: contributi a fondo perduto per startup innovative”
- “Regione Sardegna lancia il bando Voucher Startup: fino all’85% di finanziamento”
- “6,5 milioni per le startup in Sardegna: tutte le informazioni sul programma Voucher Startup”
- “Come partecipare al bando Voucher Startup della Sardegna: guida completa”
- “Sardegna Ricerche: voucher per la competitività delle startup innovative a sportello”
- “Startup innovative in Sardegna: opportunità di finanziamento nel 2025 con Voucher Startup”
- “Voucher Startup – Sardegna: requisiti, modalità e suggerimenti per la candidatura”
- “Fondo per l’innovazione in Sardegna: il bando Voucher Startup spiegato passo-passo”
Per ogni ulteriore supporto, assistenza nella preparazione della domanda o chiarimenti su modulistica e requisiti, ti invito a contattare Atamai al seguente indirizzo mail: info@atamai.it — saremo lieti di accompagnarti nella candidatura al bando.