Contributi per lo Sviluppo delle Competenze in Lombardia: Bando per Raggruppamenti di PMI

Regione Lombardia promuove attivamente il rafforzamento del proprio tessuto produttivo attraverso la misura “Competenze per lo Sviluppo”, uno strumento strategico mirato a potenziare il capitale umano delle Piccole e Medie Imprese (PMI). L’obiettivo è finanziare progetti di formazione specialistica e di accompagnamento realizzati in forma aggregata, favorendo la collaborazione e la crescita sistemica delle competenze necessarie per affrontare la doppia sfida della transizione digitale e della sostenibilità ambientale.

A chi è destinato il bando: Destinatari e Beneficiari

Questa agevolazione è specificamente rivolta alle PMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) come definite dalla normativa europea. Tuttavia, l’elemento distintivo del bando è la logica aggregativa. Possono accedere al contributo esclusivamente i raggruppamenti di PMI, che devono rispettare i seguenti requisiti fondamentali:

Il raggruppamento deve essere composto da almeno cinque (5) PMI autonome e regolarmente iscritte e attive nel Registro delle Imprese.
Le imprese devono sottoscrivere un apposito Accordo di Progetto che formalizzi la volontà di realizzare congiuntamente le attività formative e di accompagnamento.
Il legame tra le imprese aggregate deve essere coerente con tematiche di filiera, settoriali o territoriali, assicurando che i fabbisogni formativi siano condivisi e che il progetto possa generare un impatto diffuso.
Il personale target include imprenditori, titolari, amministratori e personale dipendente e parasubordinato.

Area Geografica di Riferimento

La misura è finanziata nell’ambito del Programma Regionale FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2021-2027 e riguarda esclusivamente le imprese con almeno una sede operativa attiva in Regione Lombardia.

Chi propone e chi gestisce il Bando

L’ente titolare della misura è Regione Lombardia, attraverso l’Azione 1.4.1 del PR FESR, denominata “Sostegno allo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”.

L’amministrazione regionale cura l’approvazione dei criteri, la pubblicazione degli avvisi e la gestione complessiva dei flussi finanziari. L’attuazione e la diffusione del bando possono coinvolgere anche soggetti gestori specifici (come Unioncamere Lombardia, spesso coinvolta nella gestione di misure camerale-regionali) e il supporto operativo di enti specializzati e società di consulenza. È fondamentale per i raggruppamenti avvalersi di soggetti attuatori qualificati per la formazione e l’accompagnamento, nonché di una società di consulenza esterna, come Atamai, per la corretta impostazione progettuale, amministrativa e finanziaria, massimizzando l’efficacia della candidatura.

Apertura e Scadenza dello Sportello

La misura opera secondo la modalità di concessione “a sportello”, il che rende cruciale la tempestività nella presentazione della domanda.

Data di Apertura: 11/12/2025
Data di Scadenza: Lo sportello rimane aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria complessiva, e comunque non oltre il 31/12/2027.

Entità e Forma dell’Agevolazione

La misura si configura come un Contributo a Fondo Perduto erogato in Conto Capitale, fornendo una copertura significativa dei costi ammissibili.

Dettaglio Agevolazione	Valore
Stanziamento Totale Previsto	9.116.000 €
Percentuale Massima di Contributo	Fino all’80,00% delle spese ammissibili (nel regime de minimis)
Massimale per Singola PMI	€ 200.000
Massimale per Progetto Aggregato	Fino a € 500.000 (a seconda del regime di aiuto e del numero di partner)
Investimento Minimo per Progetto	€ 100.000
Investimento Minimo per Impresa	€ 15.000

È importante notare che l’intensità di aiuto (la percentuale di contributo) può variare a seconda del regime di aiuti di Stato scelto (Regolamento de minimis o Art. 31 GBER “Aiuti alla formazione”).

Spese Ammissibili e Esempi Concreti

Sono finanziabili i costi direttamente collegati alla realizzazione dei progetti di potenziamento delle competenze. I progetti devono vertere sulle macro-aree strategiche definite dalla Regione Lombardia, in linea con gli obiettivi del FESR.

1. Formazione Specialistica e Accompagnamento:

Aree di Specializzazione Intelligente: Corsi, workshop e affiancamenti su tecnologie 4.0/5.0, Big Data, Cloud Computing, Cybersecurity, Intelligenza Artificiale e automazione avanzata.
Aree di Transizione Industriale/Green: Formazione sull’efficienza energetica, l’economia circolare, la decarbonizzazione e l’uso efficiente delle risorse nei processi produttivi.
Aree di Imprenditorialità: Percorsi di accompagnamento e formazione per il rafforzamento della governance aziendale, per l’internazionalizzazione, l’innovazione dei modelli di business e la pianificazione del passaggio generazionale.

2. Costi Diretti Rimborsabili:

Costi relativi al personale dipendente e parasubordinato dell’impresa che partecipa alla formazione (costo orario del personale impiegato in aula).
Costi orari dei docenti, dei consulenti e degli advisor esterni accreditati o qualificati che erogano la formazione o l’accompagnamento.
Spese generali (come forfettarie) relative alla gestione del progetto, collegate ai costi di personale ammissibili.

Le spese sono ammissibili a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e devono essere rendicontate entro 18 mesi dalla data del decreto di concessione dell’agevolazione.

Come e a chi presentare la domanda

La presentazione delle proposte progettuali avviene esclusivamente in modalità telematica, attraverso il canale ufficiale di Regione Lombardia.

Piattaforma Ufficiale: Il portale Bandi e Servizi (BeS) di Regione Lombardia.
Procedura: L’impresa Capofila del raggruppamento deve accreditarsi al sistema e compilare la modulistica elettronica disponibile.
Firma Digitale: La domanda, una volta compilata e corredata di tutti gli allegati richiesti (tra cui l’Accordo di Progetto e il Piano Formativo dettagliato), deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa Capofila.
Imposta di Bollo: È richiesto il pagamento dell’imposta di bollo vigente (attualmente € 16,00) per perfezionare la presentazione della candidatura.
Documenti Richiesti: La documentazione essenziale include l’analisi preliminare del Skill Gap (il divario di competenze), il piano finanziario dettagliato, l’Accordo di Progetto sottoscritto da tutte le PMI e la documentazione attestante i requisiti di ammissibilità di ciascun partner.

Criteri di Valutazione e Modalità di Selezione

Il bando opera secondo la modalità a Sportello. Questo significa che le domande ammissibili sono finanziate in base all’ordine cronologico di arrivo fino all’esaurimento della dotazione finanziaria di 9.116.000 €.

Nonostante la priorità sia data dalla data e ora di presentazione, la valutazione del progetto è comunque essenziale per l’ammissibilità. Ogni proposta deve dimostrare:

Coerenza Strategica: Adeguatezza del progetto formativo rispetto agli obiettivi della Misura (transizione digitale, sostenibilità, rafforzamento imprenditoriale).
Analisi dei Fabbisogni: Chiarezza e accuratezza nell’analisi del divario di competenze (Skill Gap) da colmare all’interno del raggruppamento.
Sostenibilità Finanziaria: Corretta quantificazione dei costi e rispetto delle soglie minime di investimento per impresa e per progetto complessivo.

Suggerimenti Operativi e Checklist Pratica per la Candidatura

Per le PMI che intendono accedere a questa importante opportunità, l’approccio deve essere strategico e preventivo, data la natura “a sportello” del bando.

Costituire il Raggruppamento: Individuare e formalizzare rapidamente l’Accordo con le altre almeno 4 PMI.
Analisi del Fabbisogno (Skill Gap): Effettuare un’analisi congiunta e approfondita per definire con precisione le competenze mancanti e i percorsi formativi più efficaci.
Progettazione Coerente: Strutturare il progetto formativo attorno a una delle macro-aree (Specializzazione Intelligente, Transizione Industriale o Imprenditorialità) e assicurarsi che l’investimento minimo per impresa (€ 15.000) e totale (€ 100.000) sia rispettato.
Preparazione Documentale: Ottenere tempestivamente la firma digitale e predisporre tutta la modulistica amministrativa necessaria (inclusi preventivi di spesa e dichiarazioni de minimis).
Piattaforma BeS: Assicurarsi che l’impresa Capofila sia già accreditata sulla piattaforma Bandi e Servizi prima della data di apertura.

Scheda Rapida del Bando

Elemento	Dettaglio
Titolo della Misura	Competenze per lo Sviluppo (Azione 1.4.1 PR FESR 2021-2027)
Ente Proponente	Regione Lombardia
Beneficiari	Raggruppamenti di almeno 5 PMI (Micro, Piccole, Medie Imprese) con sede in Lombardia.
Area Geografica	Regione Lombardia
Tipologia di Agevolazione	Contributo a Fondo Perduto (Conto Capitale)
Intensità Massima	Fino all’80,00% delle spese ammissibili
Massimale Contributo	Max € 200.000 per singola PMI
Stanziamento	€ 9.116.000
Apertura Sportello	11/12/2025 (ore 10:00, salvo diverse indicazioni)
Scadenza	Fino a esaurimento fondi, e comunque non oltre il 31/12/2027
Dove Presentare la Domanda	Piattaforma telematica Bandi e Servizi (BeS) di Regione Lombardia
Modalità di Selezione	A Sportello (ordine cronologico di presentazione)

Competenze per lo Sviluppo: 9 Milioni di Euro per la Formazione Aggregata delle PMI Lombarde.
Fondo Perduto 80% per le PMI in Lombardia: Bando Competenze e Transizione Industriale.
Formazione Specialistica: Regione Lombardia Finanzia i Raggruppamenti di PMI Fino a 200.000 Euro.
PR FESR 2021-2027: L’Incentivo Lombardo per la Crescita delle Competenze Aziendali.
Il Bando “Competenze per lo Sviluppo”: Strategie e Requisiti per le Aggregazioni di PMI.
Sportello 11/12/2025: Dettagli e Massimali della Misura di Formazione per le Imprese Lombarde.
Potenziare il Capitale Umano: Come Accedere ai Contributi per la Formazione di Filiera in Lombardia.
Digital e Green: Regione Lombardia Supporta la Trasformazione delle PMI con Contributi Aggregati.

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