Accordi per l’Innovazione 2025 – Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)
Beneficiari
Il bando “Accordi per l’Innovazione” è rivolto a:
- imprese di qualsiasi dimensione (piccole, medie e grandi) che operano in ambito industriale o di trasporto, incluse le imprese artigiane che producono beni;
- centri di ricerca (non organismi di ricerca o OdR) che svolgono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- in alcune specifiche aree di intervento, anche imprese che forniscono servizi ausiliari alle imprese industriali/di trasporto.
I soggetti beneficiari devono avere almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda. Le imprese possono presentare i progetti autonomamente o in forma congiunta con altri soggetti (fino a un massimo di cinque co-proponenti). (mimit.gov.it)
Area geografica di riferimento
La misura ha carattere nazionale e si applica su tutto il territorio italiano. Tuttavia, è prevista una riserva di quota per le regioni classificabili come “meno sviluppate” o “in transizione” (per esempio alcune regioni del Mezzogiorno) per favorire la coesione territoriale. (Il Giornale delle PMI)
Ente proponente / Gestore
Il bando è promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
La gestione operativa delle domande, dell’istruttoria e dell’erogazione è affidata a Mediocredito Centrale S.p.A., in qualità di soggetto attuatore del “Fondo Crescita Sostenibile” per conto del MIMIT. (Il Giornale delle PMI)
Apertura e scadenza
- Apertura presentazione domande: 14/01/2026 (ore 10:00) (mimit.gov.it)
- Scadenza presentazione domande: 18/02/2026 (ore 18:00) (mimit.gov.it)
Entità e forma dell’agevolazione
- Dotazione finanziaria complessiva: 731 milioni €. Di questi, 530 milioni € destinati ad interventi nelle aree dell’allegato 2 e 201 milioni € per le aree dell’allegato 3 del Decreto Ministeriale 4 settembre 2025. (mimit.gov.it)
- Forma dell’agevolazione: principalmente contributo diretto alla spesa (a fondo perduto). Per le imprese è prevista anche la possibilità di un finanziamento agevolato fino al massimo del 20% dei costi ammissibili. (mimit.gov.it)
- Massimali percentuali di contributo:
- 45% per le piccole imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 25% per le grandi imprese.
Per gli organismi di ricerca: contributi pari al 50% per attività di ricerca industriale e al 25% per sviluppo sperimentale. (mimit.gov.it)
- Ulteriori incrementi: è previsto un innalzamento del contributo fino a +15 punti percentuali se il progetto coinvolge almeno una PMI, se è realizzato interamente in regioni “meno sviluppate”, o se prevede la collaborazione con organismi di ricerca che sostengono almeno il 10% dei costi. (Il Giornale delle PMI)
Spese ammissibili & esempi concreti
I progetti devono avere un valore compreso tra 5 milioni € e 40 milioni €, devono avere durata minima di 18 mesi e massima di 36 mesi. (europefinance.it)
Le spese ammesse includono:
- costi del personale coinvolto nelle attività di ricerca e sviluppo;
- strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione;
- servizi di consulenza e supporto tecnico specialistico;
- acquisizione o licenza di brevetti, know-how e risultati di ricerca;
- materiali e componenti direttamente legati al progetto;
- spese generali forfettarie collegate all’esecuzione del progetto.
Ad esempio: un’impresa che progetta un nuovo processo produttivo robotizzato può finanziare l’acquisto di robot, sensori, software avanzati, consulenza tecnica e licenza di brevetto. (Ayming Italia)
Come presentare la domanda
- Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma gestita dal soggetto attuatore, accessibile dal sito del Fondo Crescita Sostenibile. (mimit.gov.it)
- I richiedenti devono compilare la modulistica prevista nel bando, allegare documentazione amministrativa (bilanci, DURC, certificazioni antimafia, polizza catastrofale se richiesta), descrizione del progetto, piano finanziario e cronoprogramma. (Innova Finance)
- È necessario che la data di inizio del progetto (impegno giuridicamente vincolante) sia successiva alla presentazione della domanda. (piazzaborsa.eu)
Criteri di valutazione e modalità di selezione
- La selezione avviene mediante procedura valutativa a graduatoria, basata su criteri tecnico-scientifici, economico-finanziari, di innovazione, impatto competitivo e sostenibilità ambientale. (mimit.gov.it)
- Ogni progetto viene valutato in termini di fattibilità tecnica, potenziale di mercato, collaborazioni con organismi di ricerca, e coerenza con le aree prioritarie del decreto ministeriale.
- Possono partecipare progetti singoli o in partenariato (fino a cinque soggetti co-proponenti). (europefinance.it)
Suggerimenti operativi e checklist
- Verifica preliminarmente che l’impresa abbia almeno due bilanci approvati e rientri tra le categorie ammissibili (industria, artigianato, centri ricerca).
- Definisci un progetto con obiettivo chiaro: nuovo prodotto, processo o servizio, o miglioramento significativo dell’esistente.
- Stima attentamente l’investimento: minimo 5 milioni €, massimo 40 milioni €.
- Struttura un partenariato se possibile: includi almeno una PMI o un organismo di ricerca per aumentare l’ammissibilità e la percentuale di contributo possibile.
- Prepara tutti i documenti: bilanci, certificazioni, DURC, piano di lavoro, cronoprogramma, accordo di rete o documento di partenariato.
- Pianifica l’inizio del progetto dopo la presentazione della domanda per rispettare la condizione di ammissibilità.
- Carica la domanda online entro il termine del 18/02/2026 e assicurati della correttezza della modulistica e della firma digitale.
- Monitora la pubblicazione dei risultati della graduatoria e preparati alla sottoscrizione dell’Accordo per l’Innovazione e del decreto di concessione.
Scheda rapida – dati essenziali
- Titolo bando: Accordi per l’Innovazione 2025
- Beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione e centri di ricerca
- Area: Italia (nazionale)
- Contributo: Contributo diretto alla spesa fino al 45% + possibile finanziamento agevolato fino al 20%
- Dotazione: 731 milioni €
- Apertura: 14/01/2026
- Scadenza: 18/02/2026
- Ente proponente: Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)
- Domanda a: Piattaforma telematica del Fondo Crescita Sostenibile – gestita da Mediocredito Centrale
Se desideri supporto nella preparazione della domanda o assistenza tecnica e progettuale, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: siamo a tua disposizione per guidarti passo passo nell’intero iter.
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