Bando “Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche” – Terza apertura anno 2025

 Bando “Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche” – Terza apertura anno 2025

Destinatari / Beneficiari

Possono partecipare al bando imprese agromeccaniche in forma di micro, piccole o medie imprese (PMI), conformemente alla raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE (recepita con DM 18 aprile 2005). Le imprese devono svolgere attività prevalente con codice ATECO 01.61 (“Attività di supporto alla produzione vegetale”) oppure essere iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche ai sensi dell’art. 13-bis, comma 2, della Legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31. (Bandi Regione Lombardia)
In aggiunta, l’impresa richiedente deve essere in regola con gli obblighi previsti (regolarità antimafia, requisiti di impresa ecc.) come previsto dal bando. (Bandi Regione Lombardia)

Area geografica di riferimento

L’intervento è promosso dalla Regione Lombardia e opera nell’ambito del territorio regionale lombardo. Le imprese beneficiarie devono avere sede nelle province della Regione Lombardia. Il bando si inscrive nell’ambito dell’Accordo di Programma per la qualità dell’aria nel Bacino Padano, di cui la Regione Lombardia è parte. (Bandi Regione Lombardia)

Ente proponente / Gestione del bando

L’ente titolare del bando è la Regione Lombardia, specificatamente la Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste. (Bandi Regione Lombardia)
La procedura viene gestita attraverso il portale “Bandi e Servizi” della Regione. Eventuali società di consulenza o intermediari possono assistere le imprese nella compilazione, ma l’atto ufficiale è di Regione Lombardia.
Il presente avviso è stato formalizzato mediante il Decreto n. 16134 del 12/11/2025 (identificativo atto n. 5690) che approva le “Disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’‘Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche – terza apertura’”. (Bandi Regione Lombardia)

Apertura e scadenza

Il periodo di apertura delle domande è il seguente:

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto (conto capitale) con le seguenti caratteristiche:

Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese ammissibili riguardano interventi realizzati dalle imprese agromeccaniche per la riduzione delle emissioni derivanti dalle attività meccaniche agricole e zootecniche, in accordo con la pianificazione della qualità dell’aria. In particolare sono previste varie “tipologie di intervento” (vedi sezioni del bando), fra cui:

  • Tipologia 1: acquisto di macchine semoventi e/o attrezzature portate o trainate che permettano, ad esempio, l’incorporazione immediata nel terreno di effluenti o digestato mediante tubi adduttori, sistemi GPS, NIR, gestione mappe di prescrizione ISOBUS. (MT Consulting Sas)
  • Tipologia 2: altre attrezzature/impianti funzionali alla gestione più sostenibile delle attività agromeccaniche. (MT Consulting Sas)
  • Tipologia 3: impianti fissi o semimobili di trattamento degli effluenti/digestato con recupero degli elementi nutritivi, riduzione dei volumi, accompagnati da infrastrutture di stoccaggio a basso impatto emissivo. (MT Consulting Sas)
    Per ciascuna tipologia sono previste specifiche tecniche e massimali di spesa. Le spese devono essere sostenute e rendicontate secondo le istruzioni del bando, con parcelle tecnico-progettuali, fatture, computo metrico, ove applicabile. (Bandi Regione Lombardia)

Come e a chi presentare la domanda

La domanda deve essere presentata tele­maticamente attraverso il portale “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia. Il soggetto richiedente dovrà compilare il modulo on-line e allegare i documenti richiesti, tra cui: dichiarazioni sostitutive (atto notorio), visura camerale, documentazione antimafia, computo metrico analitico a consuntivo (se previsto), titolo di agibilità (se necessario) e ogni altro allegato indicato nel bando. (Bandi Regione Lombardia)
La firma digitale è richiesta per le dichiarazioni sostitutive e per la presentazione della domanda. Gli eventuali intermediari devono essere autorizzati con procura speciale. (Bandi Regione Lombardia)
Le istruzioni specifiche, allegati e modulistica sono disponibili sul portale, e l’intero testo del bando è scaricabile in formato PDF. (Bandi Regione Lombardia)

Criteri di valutazione e modalità di selezione

La modalità di selezione prevede lo sportello: le domande saranno ammesse in base all’ordine cronologico di arrivo fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Le domande istruite positivamente ma non finanziate potranno rimanere valide per 24 mesi dalla data dell’ultima graduatoria utile, per eventuali scorrimenti e utilizzo di economie. (Bandi Regione Lombardia)
Il bando specifica che interventi non conformi alle prescrizioni tecniche o realizzati in modo difforme possono comportare decadenza del finanziamento. Sono previsti controlli di rendicontazione e monitoraggio sull’efficacia degli interventi (indicatori di risultato). (Bandi Regione Lombardia)

Suggerimenti operativi e checklist pratica

Per una candidatura efficace suggeriamo di seguire i seguenti passaggi:

  1. Verifica che l’impresa sia iscritta all’Albo delle imprese agromeccaniche e che il codice ATECO sia conforme (01.61) oppure che l’attività prevalente corrisponda alla definizione del bando.
  2. Prepara la documentazione societaria (visura camerale, bilancio, codice fiscale/Partita IVA, codice CUAA se applicabile).
  3. Verifica i requisiti antimafia e che non sussista impedimento all’accesso agli aiuti “de minimis”.
  4. Individua l’intervento da finanziare: seleziona tipologia 1, 2 o 3 in base all’investimento previsto (macchinari, attrezzature, impianti di trattamento).
  5. Prepara un computo metrico analitico e la relazione tecnica, se richiesta.
  6. Verifica che il massimale e la percentuale del contributo (40 %, max € 300.000) siano rispettati e che le spese siano ammissibili.
  7. Crea un cronoprogramma: apertura domanda 02/12/2025 ore 10:00 → scadenza 02/02/2026 ore 12:00. Presenta domanda al più presto per aumentare le probabilità di accesso (sportello).
  8. Compila la domanda on-line tramite il portale “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia; allega tutti i documenti richiesti, firma digitalmente; conserva ricevuta di invio.
  9. Prepara un piano di monitoraggio e conservazione dei documenti: rendicontazione, cartello informativo da installare (logo Regione Lombardia e dicitura dell’intervento) se previsto. (Bandi Regione Lombardia)
  10. Mantieniti aggiornato sull’esito della domanda e sulle eventuali risorse residue per scorrimenti: le domande ammesse ma non finanziate restano valide per 24 mesi.

Scheda rapida

  • Titolo del bando: Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche – Terza apertura anno 2025
  • Beneficiari: Imprese agromeccaniche micro/PMI iscritte all’Albo, svolgenti attività con codice ATECO 01.61
  • Area: Regione Lombardia
  • Contributo: Contributo a fondo perduto, 40 % dell’investimento ammissibile, con massimale € 300.000 per impresa
  • Apertura: 02/12/2025 ore 10:00 | Scadenza: 02/02/2026 ore 12:00
  • Ente proponente: Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste
  • Dove fare domanda: Portale “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia
  • Risorse disponibili: € 1.185.883,77

Invito all’assistenza

Se desideri assistenza nella preparazione della domanda, nella verifica dei requisiti o nella predisposizione della documentazione, puoi contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it: siamo a disposizione per supportarti nel processo di candidatura al bando.

 

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