Bando “Brevetti 2023” – Regione Lombardia

Bando “Brevetti 2023” – Regione Lombardia: contributi per la protezione della proprietà intellettuale

Qui di seguito trovi una versione completamente rielaborata e ampliata del bando “Brevetti 2023” della Regione Lombardia, con struttura chiara e tutti i dettagli utili per chi intende partecipare.


Descrizione e finalità del bando

Il Bando Brevetti 2023 della Regione Lombardia è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese (PMI) lombarde o i liberi professionisti con sede o attività in Lombardia, nel percorso di ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali, o nell’estensione a livello europeo o internazionale di brevetti già detenuti. L’obiettivo è valorizzare le invenzioni industriali e rafforzare la capacità innovativa del sistema economico lombardo, tutelando il patrimonio di proprietà intellettuale delle imprese.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Programma Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027 di Regione Lombardia.


Destinatari / beneficiari

Possono partecipare al bando:

  • le PMI (micro, piccole e medie imprese) lombarde, legalmente costituite, iscritte attive al Registro delle Imprese con sede legale o operativa in Lombardia;

  • i liberi professionisti, in forma singola o associata, con partita IVA e iscrizione ad albi, ordini o collegi professionali (o assimilabili), che operano in Lombardia o che possano dimostrare un luogo di esercizio prevalente in Lombardia.

Nel caso di liberi professionisti iscritti anche al Registro delle Imprese, essi devono partecipare nella veste di PMI. I progetti che ottengono contributo devono avere ricadute concrete sul territorio lombardo.

È prevista la possibilità che la titolarità del brevetto sia condivisa fra la PMI che presenta domanda e un organismo di ricerca pubblico, purché l’inventore sia parte dell’organico dell’impresa o vi sia un rapporto collaborativo regolare.


Area geografica di riferimento

L’area di riferimento è l’intero territorio della Regione Lombardia. Le attività ammesse devono essere realizzate in Lombardia, con ricadute sul tessuto imprenditoriale e innovativo lombardo.


Ente proponente, attuatori e soggetti di supporto

  • Il bando è promosso dalla Regione Lombardia, Direzione Strategica Ricerca, Innovazione e Università.

  • L’attuazione è finanziata tramite risorse del PR FESR 2021-2027.

  • Il soggetto incaricato dell’assistenza tecnica è Finlombarda S.p.A., come indicato nel decreto di attivazione del bando. Open Innovation Lombardia+1

  • Le domande sono gestite tramite la piattaforma regionale “Bandi e Servizi” (portale bandi di Regione Lombardia). Bandi Regione Lombardia+1

  • Il Nucleo di Valutazione del bando è stato costituito con decreto del Direttore Generale della DG Università, Ricerca, Innovazione, come previsto dal regolamento interno di Regione Lombardia. Open Innovation Lombardia


Date di apertura e scadenza

Nota: la sua ipotesi iniziale (apertura 23/10/2025, scadenza 25/02/2027) non corrisponde alle informazioni ufficiali attuali: il bando è attivo nel periodo 2024-2025, con scadenza 31/10/2025 salvo esaurimento risorse.


Entità e forma dell’agevolazione

Tipologia di intervento Costo forfettario ammissibile Contributo (80 %) Contributo (90 %)
Nuovo brevetto europeo 7.100 € 5.680 € 6.390 € Bandi Regione Lombardia+3Bandi Contributi Regione+3Artser+3
Estensione brevetto europeo 7.100 € 5.680 € 6.390 € Artser+3Bandi Contributi Regione+3Open Innovation Lombardia+3
Nuovo brevetto internazionale 9.000 € 7.200 € 8.100 € Bandi Contributi Regione+2Bandi Regione Lombardia+2
Estensione brevetto internazionale 9.000 € 7.200 € 8.100 € Artser+2Bandi Contributi Regione+2
  • Il regime applicabile è quello degli aiuti “de minimis”. Ogni soggetto può presentare una o più domande, purché non superi i massimali complessivi previsti dalla normativa de minimis. Bandi Contributi Regione+3Open Innovation Lombardia+3Assolombarda.it+3

  • Il contributo è erogato in un’unica soluzione, dopo la verifica della rendicontazione finale e della documentazione comprovante l’effettivo svolgimento delle attività atte a ottenere il brevetto e, se richiesto, la certificazione.


Spese ammissibili ed esempi concreti

Sono ammissibili le spese connesse alle attività strettamente funzionali al deposito o all’estensione del brevetto, quali:

  • il deposito della domanda presso l’EPO (European Patent Office) o la WIPO (World Intellectual Property Organization);

  • la presentazione della domanda di estensione da UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) verso EPO o WIPO;

  • l’ottenimento del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente (EPO, WIPO);

  • le attività tecniche e amministrative necessarie alla preparazione della domanda brevettuale (relazioni tecniche, traduzioni, studi di novità, consulenze brevettuali).

Esempio concreto: un’impresa decide di depositare un nuovo brevetto europeo tramite EPO. Il costo forfettario ammissibile è stabilito in 7.100 €. Il contributo a fondo perduto garantito è di 5.680 € (pari all’80 %). Se l’impresa acquisisce entro la rendicontazione una certificazione ambientale (es. ISO 14001) non posseduta al momento della domanda, il contributo sale a 6.390 €.

Un altro esempio: un libero professionista che già dispone di un brevetto nazionale e intende estenderlo a livello internazionale tramite WIPO; il costo forfettario ammissibile è 9.000 €, contributo 7.200 € (80 %) o 8.100 € (90 %).


Modalità di presentazione della domanda

  • La domanda va presentata esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia, sezione “Innovazione / Bandi”. Regione Lombardia+3Bandi Regione Lombardia+3Artser+3

  • La modulistica (relazione tecnica, dichiarazione de minimis, schede tecniche) è resa disponibile sul portale al momento dell’apertura dello sportello. Bandi Regione Lombardia+2Open Innovation Lombardia+2

  • È richiesto l’uso della firma digitale per la sottoscrizione dei moduli.

  • Occorre allegare documentazione come: relazione tecnica dell’invenzione, documentazione comprovante il deposito o l’estensione del brevetto, i preventivi o atti giustificativi delle spese, documentazione per la certificazione (se richiesta), e modulistica di dichiarazione de minimis.

  • Entro 24 mesi dalla concessione del contributo, il beneficiario deve completare le attività previste (deposito, estensione, rapporto di ricerca, certificazione) e presentare la rendicontazione finale.


Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Il bando opera con procedura a sportello, ovvero le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento delle risorse stanziate (2,5 milioni di euro). Artser+3Regione Lombardia+3Bandi Regione Lombardia+3

  • Prima di tutto si effettua una verifica di ammissibilità (completamento della modulistica, requisiti soggettivi, coerenza territoriale, conformità alle priorità della Strategia regionale S3). Open Innovation Lombardia+3Assolombarda.it+3Open Innovation Lombardia+3

  • Se superata la verifica, si valuta il merito tecnico del progetto secondo due criteri principali:

    1. Qualità progettuale: chiarezza dell’idea, fattibilità tecnica, completezza della documentazione;

    2. Grado di innovazione: originalità dell’invenzione, impatto tecnico e competitivo, potenziale mercato. Assolombarda.it+2Open Innovation Lombardia+2

  • Sono previste premialità facoltative per alcune caratteristiche aggiuntive, quali: la presenza di certificazioni ambientali/energetiche non possedute al momento della domanda, la presenza nella compagine di giovani o donne, l’allineamento con le priorità della Strategia S3 (tematiche green, digitali, manifattura avanzata, salute, mobilità, sostenibilità) Assolombarda.it+4Regione Lombardia+4Bandi Regione Lombardia+4.


Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Prima di presentare la domanda:

  1. Verifica che la tua impresa o la tua posizione professionale rientri nei requisiti soggettivi.

  2. Verifica che l’invenzione sia predisposta per il deposito europeo/internazionale e che sia coerente con almeno una delle priorità della Strategia regionale.

  3. Se vuoi accedere alla maggiorazione (90 %), pianifica l’acquisizione di una certificazione ambientale/energetica/processo/prodotto da ente accreditato (es. ISO 14001) e verifica che non le possiedi già.

  4. Prepara la documentazione tecnica: relazione descrittiva, disegni, studi di novità, traduzioni se necessarie, preventivi da enti qualificati.

  5. Verifica gli importi forfettari ammissibili e calcola il contributo spettante.

  6. Prepara i documenti amministrativi: modulo de minimis, visura camerale, certificati, documenti societari, firma digitale.

Al momento della compilazione online:

  • Completa i moduli in tutte le sezioni richieste.

  • Carica gli allegati nei formati richiesti e controlla che la firma digitale sia valida.

  • Controlla che tutte le sezioni siano compilate: attività progettuali, piano di spesa, cronoprogramma.

  • Verifica che la domanda risponda alle modalità e tempistiche indicate (firma, allegati).

  • Presenta la domanda entro il termine orario (ore 12:00 del giorno di scadenza) per evitare esclusioni per “sportello chiuso”.

Dopo la concessione:

  • Rispetta il termine massimo di 24 mesi per completare le attività e rendicontare.

  • Conserva tutta la documentazione giustificativa (fatture, attestazioni, rapporti di ricerca).

  • Se hai richiesto la maggiorazione certificativa, assicurati di ottenere la certificazione entro i tempi stabiliti e allegarla nella rendicontazione.

  • Presenta la rendicontazione finale con tutti gli allegati richiesti entro la scadenza.


Scheda sintetica del bando

Voce Dato essenziale
Titolo ufficiale Bando Brevetti 2023 – Regione Lombardia
Beneficiari PMI lombarde e liberi professionisti in Lombardia
Area geografica Regione Lombardia
Ente proponente / attuazione Regione Lombardia – Finlombarda S.p.A. (assistenza tecnica)
Apertura sportello 25/01/2024, ore 10:30
Scadenza ultimo termine 31/10/2025, ore 12:00 (salvo chiusura anticipata)
Dotazione finanziaria 2.500.000 € (PR FESR 2021-2027)
Forma del contributo Fondo perduto, somma forfettaria
Percentuale contributo 80 % dei costi forfettari (90 % in caso di certificazione)
Massimali per tipologia Nuovo brevetto europeo/estensione: 7.100 € (5.680 € / 6.390 €); brevetto internazionale/estensione: 9.000 € (7.200 € / 8.100 €)
Procedura di selezione Sportello (ordine cronologico) con verifica merito tecnico
Presentazione domande Online su portale Bandi e Servizi (Regione Lombardia)
Monitoraggio / tempistica progetto Rendicontazione entro 24 mesi dalla concessione
Regime di aiuto De minimis

 
Se vuoi un supporto concreto nella stesura o compilazione del bando, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: saremo felici di assisterti passo dopo passo nel percorso di candidatura.


 

  1. Guida completa al Bando Brevetti 2023 Regione Lombardia

  2. Contributi per PMI lombarde: come partecipare al Bando Brevetti 2023

  3. Regione Lombardia: sostegno alla brevettazione europea e internazionale

  4. Bando Brevetti 2023: requisiti, scadenze e richieste per PMI lombarde

  5. Brevettare in Lombardia: opportunità di contributo 2024–2025

  6. Finanziamenti per brevetti in Lombardia: tutto quello che serve sapere

  7. Innovazione e proprietà intellettuale: il bando Brevetti 2023 della Lombardia

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