Bando “Contributi per la gelsibachicoltura e trasformazione dei prodotti bachicoli 2025 regione Veneto

Bando “Contributi per la gelsibachicoltura e trasformazione dei prodotti bachicoli” – Annualità 2025

Obiettivo del bando

La Regione del Veneto, in ottemperanza alla Legge regionale n. 6 del 13 marzo 2024 – “Via della Seta Veneta” (disposizioni per la salvaguardia e valorizzazione dei gelsi e promozione della gelsibachicoltura) – avvia il bando volto a rilanciare la filiera della gelsibachicoltura nel territorio veneto. Il provvedimento prevede contributi a sostegno di due linee principali:

l’attivazione di processi di innovazione e razionalizzazione degli allevamenti gelsibachicoli;
l’ammodernamento dei laboratori e delle unità di trasformazione dei prodotti bachicoli, con particolare attenzione agli usi innovativi della seta e dei suoi sottoprodotti.
In tal modo, si intende valorizzare una tradizione agricola regionale mediante nuove opportunità economiche, integrate con modelli di economia circolare.

Destinatari/Beneficiari

Possono presentare domanda:

imprenditori agricoli, singoli o associati, che svolgono attività di gelsibachicoltura (coltivazione dei gelsi e/o allevamento del baco da seta) e presentano progetti di innovazione o razionalizzazione degli allevamenti;
laboratori o unità di trasformazione dei prodotti bachicoli (ad esempio laboratori che trasformano bozzoli, seta grezza, o sottoprodotti della bachicoltura) interessate a interventi di ammodernamento, sviluppo o utilizzo innovativo dei materiali.
Tali soggetti devono essere operanti nell’ambito della filiera gelsibachicola e rispondere ai requisiti previsti dal bando (tra cui iscrizione alle anagrafi agricole, registro imprese, possesso di partita IVA attiva, conformità normativa, ecc.).

Area geografica di riferimento

Il bando è destinato esclusivamente al territorio della Regione del Veneto, e le operazioni ammissibili devono essere realizzate all’interno della Regione.

Ente proponente / gestione del bando

Ente proponente: Regione del Veneto, Direzione Agroalimentare (o struttura competente in agricoltura) che ha deliberato il provvedimento con D.G.R. n. 1296 del 20 ottobre 2025, pubblicata sul BUR n. 143 del 24 ottobre 2025.
Soggetto attuatore/gestore: AVEPA – Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, incaricata dell’istruttoria delle domande, della formazione delle graduatorie e dell’erogazione dei contributi secondo quanto previsto nel bando.

Apertura e scadenza

Apertura: 24/10/2025 (data pubblicazione provvedimento BUR n. 143 del 24/10/2025).
La scadenza per la presentazione delle domande è entro 75 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento nel BUR regionale.
Terminata la finestra di presentazione delle domande, seguirà la procedura valutativa a graduatoria.
Si segnala che la scadenza indicata nell’input è 07/01/2026; va verificata in base alla data di pubblicazione effettiva del bando aggiornato.

Entità e forma dell’agevolazione

Tipo di agevolazione: contributo in conto capitale (ossia spesa a fondo perduto).
Intensità dell’aiuto: 60 % dell’investimento ammissibile (unica percentuale uniforme per entrambe le linee di intervento).
Dotazione finanziaria complessiva: circa € 277.375,73 per l’annualità 2025 (parte A e parte B). Il bando segnala uno stanziamento originario di € 150.000 + economie + risorse aggiuntive per giungere a tale cifra.
Massimale individuale: da verificare nel bando ufficiale per il singolo progetto.

Spese ammissibili ed esempi concreti

Tra le spese che possono essere ammesse:

Per la coltivazione di gelsi: acquisto di piante di gelso, tutori, fili per impianto, rimorchi agricoli, forbici elettriche per raccolta/potatura, celle frigorifere per conservazione foglia, impianti di essiccazione della foglia del gelso.
Per l’allevamento del baco da seta: interventi strutturali su immobili esistenti (senza incremento di cubatura) finalizzati all’allevamento; acquisto di macchinari, impianti e attrezzature specifiche (ventilazione, climatizzazione, condizionamento locali allevamento, castelli metallici per la fase iniziale dell’allevamento, attrezzature di disinfezione, spelaiatrici, raggiere plastiche per imboscamento, ecc.).
Per i laboratori/unità di trasformazione: acquisto o ammodernamento di macchinari, attrezzature e impianti per la lavorazione della seta o dei bozzoli, uso innovativo dei sottoprodotti della bachicoltura, sistemi per trasformazioni artigianali o industriali con approccio economia circolare.
Le spese devono essere sostenute successivamente all’approvazione del progetto e completate entro i termini indicati dal bando.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere compilata online mediante l’applicativo PSR dell’AVEPA, previa acquisizione della delega in GUARD (Gestione Unica Domande Agricoltura) da parte del richiedente.
I moduli da selezionare sono: “BACHI/A – Contributi per il sostegno economico a favore della gelsibachicoltura” e “BACHI/B – Contributi per ammodernamento di laboratori ed unità di trasformazione dei prodotti bachicoli”.
Dopo la compilazione, la domanda stampata e firmata dal legale rappresentante (oppure firmata digitalmente) va protocollata attraverso lo stesso applicativo. Alla domanda vanno allegati: copia documento d’identità, eventuale firma digitale, dichiarazioni sostitutive e tutti i documenti richiesti nel bando (piano di investimento, preventivi, quadro finanziario, attestazioni altri aiuti, ecc.).
L’istruttoria, approvazione graduatorie ed erogazione contributi sono curate da AVEPA.

Criteri di valutazione e modalità di selezione

La selezione è effettuata tramite procedura valutativa a graduatoria, sulla base dei criteri indicati negli Allegati A (linea A) e B (linea B) del bando.
I criteri possono comprendere elementi quali grado di innovazione del progetto, contributo alla razionalizzazione dell’allevamento, sostenibilità ambientale, impatto sull’economia circolare, rapporto investimento/contributo, coerenza del piano finanziario.
Le risorse vengono assegnate fino a esaurimento dello stanziamento; in presenza di domande eccedenti l’importo disponibile, si procede con graduatoria ordinata per punteggio.

Suggerimenti operativi e checklist pratica per la candidatura

Checklist per la preparazione della domanda:

Verificare di essere operativi nella filiera gelsibachicola e di aver titolo per accedere.
Acquisire delega in GUARD per compilazione PSR AVEPA.
Preparare piano di investimento dettagliato, con preventivi/trattative per acquisto impianti/macchinari o interventi strutturali.
Predisporre il quadro finanziario: totale spesa, contributo richiesto (60 %), co‐finanziamento privato.
Accertarsi che le spese rientrino nelle categorie ammesse (vedi elenco spese ammessi sopra).
Assicurarsi di essere in regola con normative agricole, iscrizioni, contabilità e dichiarazioni aiuti.
Compilare la domanda PSR, stampare/modulo, firmare (o firma digitale) e protocollare.
Allegare copia documento d’identità, eventuale documento societario, piani tecnici, preventivi, rendicontazione.
Controllare i termini: 75 giorni dalla pubblicazione del provvedimento sul BUR. Inviare domanda entro scadenza.
Seguire l’istruttoria e fornire eventuale integrazione richiesta da AVEPA.

Scheda rapida finale

Titolo bando: Contributi per la gelsibachicoltura e trasformazione dei prodotti bachicoli – Annualità 2025
Beneficiari: imprenditori agricoli singoli o associati operanti nella gelsibachicoltura; laboratori/unità di trasformazione dei prodotti bachicoli
Area: Regione del Veneto
Contributo: conto capitale al 60 % dell’investimento ammissibile
Apertura/scadenza: Apertura 24/10/2025 – scadenza 75 giorni dalla pubblicazione sul BUR (verificare il termine esatto)
Ente proponente: Regione del Veneto – Direzione Agroalimentare
Gestione/domanda: AVEPA – Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura; modalità online tramite applicativo PSR (GUARD)
Procedura: graduatoria valutativa

Se desideri assistenza nella compilazione della domanda, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it, che può supportarti nell’intero percorso di candidatura.
Buon lavoro!

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