Bando „Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages per l’inclusione sociale ed economica della Regione Toscana

Bando „Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages – Ambito: Cooperazione per l’inclusione sociale ed economica”

Ente proponente e soggetti diffondenti

Il bando è promosso da Regione Toscana – Direzione Agricoltura, nell’ambito del Complemento per lo sviluppo rurale (CSR) FEASR 2023-2027, intervento codificato come SRG07. FASI+3Regione Toscana+3Regione Toscana+3
Le attività informative e di assistenza per i potenziali benefi-ciari possono essere affidate anche a società di consulenza specializzate (ad esempio lo studio Studio SCS), che illustrano modalità, criteri e principali adempimenti utili. studioscs.eu

Obiettivo del bando

L’intervento mira a sostenere la preparazione e l’attuazione di progetti integrati e strategie smart village, ovvero iniziative di cooperazione articolate in una o più operazioni, condivise da gruppi di beneficiari pubblici e/o privati, con riferimento allo sviluppo delle aree rurali della Regione Toscana. Tale finalità si traduce in:

  • promuovere soluzioni innovative (anche digitali) e multifunzionalità agricola per generare ricadute economiche, sociali e ambientali; Regione Toscana+1

  • contrastare fenomeni di spopolamento e abbandono delle zone rurali; Regione Toscana+1

  • rafforzare le relazioni e gli scambi tra aree rurali e/o tra zone rurali e urbane. Regione Toscana+1

  • facilitare la creazione o il miglioramento di servizi per la comunità, favorendo l’inclusione sociale e l’inserimento occupazionale in contesti rurali. FASI

In particolare, l’intervento SRG07 distingue vari ambiti di cooperazione:

  • cooperazione per i sistemi del cibo, filiere e mercati locali

  • cooperazione per il turismo rurale

  • cooperazione per l’inclusione sociale ed economica (oggetto del presente bando)

  • cooperazione per la sostenibilità ambientale. Regione Toscana+1

Area geografica di riferimento

Il bando è valido sull’intero territorio della Regione Toscana. I soggetti beneficiari devono avere sede legale o operativa nel territorio della Regione Toscana. Regione Toscana+1

Destinatari / Beneficiari

Possono presentare domanda i partenariati (pubblici e/o privati) che presentino un accordo di cooperazione e individuino un capofila. Specificamente:

  • partenariati già costituiti alla data di pubblicazione del bando oppure di nuova costituzione a partire dalla data di pubblicazione; studioscs.eu+1

  • il partenariato deve essere formalizzato mediante Accordo di Partenariato (RTI, ATS, Contratto di Rete) con soggetto capofila. Regione Toscana+1

  • tra i soggetti del partenariato: operatori di agricoltura sociale, imprese agricole, PMI (agricole o non agricole), enti del terzo settore, università/enti di ricerca, soggetti pubblici con funzioni socio-sanitarie o socio-assistenziali. Tutti devono avere sede legale o operativa in Toscana. Regione Toscana+1

Apertura e scadenza

Entità e forma dell’agevolazione

  • Contributo in conto capitale. Regione Toscana+1

  • Importo massimo per singola domanda: € 150.000. Regione Toscana+1

  • Importo minimo ammissibile: € 20.000. Regione Toscana

  • Dotazione finanziaria complessiva: € 3.500.000. Regione Toscana

  • Intensità del sostegno:

    • Spese di cooperazione: 100% della spesa ammissibile. Regione Toscana+1

    • Investimenti materiali e immateriali: 65% della spesa ammissibile; se beneficiario è “giovane agricoltore” l’aliquota sale all’80%. Regione Toscana+1

Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese ammissibili si articolano in due macro-tipologie:

Spese di cooperazione/preparatorie

  • Costi sostenuti fino a 24 mesi precedenti la domanda: studi di fattibilità, consulenze specifiche, acquisizione dati, stesura piani. Regione Toscana+1

  • Spese di esercizio e amministrative del partenariato: ad esempio costituzione legale del partenariato (RTI, ATS), fidejussioni, costi legali. Regione Toscana+1

  • Costi di animazione del territorio, monitoraggio progetto, promozione e divulgazione (anche digitale) delle attività. Regione Toscana+1

Investimenti materiali e immateriali

  • Macchinari, attrezzature, impianti funzionali all’attuazione del progetto cooperativo. Anche veicoli attrezzati (es. “food truck”) se pertinenti. Regione Toscana+1

  • Software, soluzioni digitali per gestione, monitoraggio, interconnessione degli attori rurali, strumenti per aumentare la multifunzionalità agricola.

  • Esempi concreti: aziende agricole che instaurano progetti condivisi di agricoltura sociale rivolti a soggetti svantaggiati; creazione di spazi di coworking rurale, laboratori agricoli multifunzionali, servizi di mobilità territoriale integrata; digitalizzazione della filiera rurale per favorire inclusione e relazioni tra zone rurali/urbane. (vedi anche L.R. 20/2023 per agricoltura sociale) Regione Toscana+1

Modalità di presentazione della domanda

  • La domanda deve essere presentata esclusivamente online dal soggetto capofila, tramite la piattaforma gestionale dell’ARTEA (Anagrafe Regionale delle Aziende Agricole), disponibile sul sito www.artea.toscana.it. Regione Toscana+1

  • Il capofila dovrà essere titolare della firma digitale e seguire le modalità previste dal decreto ARTEA n. 70 del 30/06/2016 e successive modifiche per la costituzione/aggiornamento del Fascicolo aziendale. Regione Toscana

  • Allegati: formulario del Piano delle attività, modelli per dichiarazioni richieste. Il decreto dirigenziale n. 21311 del 06/10/2025 approva il bando e i moduli. Regione Toscana

Criteri di valutazione e procedura di selezione

  • Procedura: graduatoria. Le domande ammissibili saranno valutate e ordinate secondo punteggio; l’assegnazione del contributo avverrà sulla base della graduatoria e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Regione Toscana

  • Criteri: tra gli elementi considerati vi sono la qualità del partenariato, la territorialità (ad esempio la presenza di imprese agricole nel territorio “Toscana Diffusa”), la coerenza del piano di attività, la capacità di generare ricadute sociali, economiche e ambientali. (ad es., per l’altro ambito “filiere” era previsto un criterio “Territorializzazione… >= 30%”). Regione Toscana

Suggerimenti operativi & checklist per la candidatura

Ecco una checklist utile per candidarsi al bando:

  1. Verifica che il beneficiario capofila e i partner abbiano sede legale o operativa in Toscana.

  2. Costituisci o aggiorna l’Accordo di Partenariato (RTI/ATS/Contratto di Rete) e nomina un capofila con ruolo di coordinamento amministrativo e finanziario.

  3. Aggiorna il Fascicolo aziendale e/o il registro Camera di Commercio/CCIAA per le imprese agricole/PMI; assicurati di avere firma digitale per la presentazione telematica.

  4. Redigi un piano delle attività dettagliato: obiettivi, ruoli, cronoprogramma, budget, impatti attesi (sociali, economici, ambientali).

  5. Predisponi tutte le dichiarazioni richieste (moduli allegati al bando) e verifica le spese previste: separa chiaramente costi di cooperazione/preparatori da investimenti materiali/immateriali.

  6. Verifica le percentuali di contributo applicabili: 100% per spese di cooperazione; 65% (o 80% se giovane agricoltore) per investimenti.

  7. Presenta la domanda online entro le ore 13:00 del 30/01/2026, usando la piattaforma ARTEA.

  8. Conserva tutta la documentazione contabile e descrittiva, in previsione della valutazione e del monitoraggio successivo.

  9. Valuta il dimensionamento del contributo richiesto: minimo € 20.000, massimo € 150.000.

  10. Verifica che il progetto contribuisca a contrastare l’abbandono delle aree rurali, favorisca relazioni rurali/urbane, e includa soluzioni innovative o digitali per essere coerente con le finalità del bando.

Scheda rapida

  • Titolo bando: Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages – Ambito: Cooperazione per l’inclusione sociale ed economica (Intervento SRG07)

  • Beneficiari: partenariati pubblici e/o privati (capofila + partner) con sede in Toscana

  • Area geografica: Regione Toscana

  • Ente proponente: Regione Toscana – Direzione Agricoltura (gestione tramite ARTEA)

  • Contributo: conto capitale; fino al 100% (spese cooperazione) / 65% (investimenti) – max € 150.000 – minimo € 20.000 – dotazione € 3.500.000

  • Apertura: 17/11/2025

  • Scadenza: 30/01/2026 (ore 13:00)

  • Dove fare domanda: piattaforma online ARTEA (Anagrafe Regionale Aziende Agricole)

  • Modalità selezione: procedura a graduatoria

  • Link ufficiale bando: sul sito della Regione Toscana alla pagina “Sviluppo rurale, contributi 2025 per inclusione sociale ed economica” Regione Toscana+1

Ti invito a contattare lo studio Atamai all’indirizzo info@atamai.it, che offre supporto completo alla predisposizione della domanda per questo bando.