Bando “Doppia Transizione – Anno 2025” della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna

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Premessa e finalità dell’iniziativa

La Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna ha approvato il bando denominato “Doppia Transizione – Anno 2025” (codice 25DT) nell’ambito del Piano nazionale Impresa 4.0 e dell’iniziativa strategica di sistema “La doppia transizione digitale ed ecologica”. albocamerale.camcom.it+1

L’obiettivo è stimolare lo sviluppo tecnologico e la sostenibilità ambientale nelle imprese del territorio, favorendo la diffusione delle tecnologie digitali e dei modelli produttivi “green”. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

Attraverso il bando si intende sostenere due “misure” d’intervento:

• Misura 1: investimenti e servizi legati all’innovazione digitale e alle tecnologie abilitanti (robotica, IoT, cloud, intelligenza artificiale, cybersecurity, stampa 3D, blockchain, ecc.). albocamerale.camcom.it+3albocamerale.camcom.it+3Fera+3

• Misura 2: interventi per l’efficienza energetica, l’autoproduzione da fonti rinnovabili (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). albocamerale.camcom.it+2Fera+2

È possibile presentare una singola domanda che comprenda attività riguardanti entrambe le misure, sempre nei limiti del massimale e delle regole del bando. Fera+3albocamerale.camcom.it+3Fera+3

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Destinatari / beneficiari

Possono partecipare al bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

• siano Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI) secondo la normativa comunitaria; albocamerale.camcom.it+2Fera+2

• abbiano sede legale e/o unità locali operative nel territorio di competenza della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna; Fera+2albocamerale.camcom.it+2

• siano iscritte e attive nel Registro delle Imprese; albocamerale.camcom.it+2Fera+2

• siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale; albocamerale.camcom.it+1

• non si trovino in stato di liquidazione giudiziale, in concordato preventivo, o altra procedura concorsuale rilevante secondo la normativa vigente (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza); albocamerale.camcom.it+2Fera+2

• siano in regola con i versamenti contributivi, previdenziali e assistenziali (DURC) richiesti per legge; Fera+1

• non abbiano forniture in corso con la Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna al momento della concessione del contributo. albocamerale.camcom.it+1

Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti al momento della domanda e mantenuti fino alla rendicontazione e liquidazione del contributo. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

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Area geografica di riferimento

Il bando si applica al territorio delle province di Ferrara e Ravenna. Le imprese devono avere almeno una sede legale o operativa in uno dei due ambiti territoriali camerali. Fera+2albocamerale.camcom.it+2

Lo stanziamento non è suddiviso per provincia: è un fondo unico destinato all’intero territorio provinciale combinato. Fera+1

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Date di apertura, precompilazione e termine presentazione domande

• Precompilazione: dalle ore 10:00 del 20 ottobre 2025, sulla piattaforma ReStart, sarà possibile predisporre la domanda e caricare gli allegati. Fera

• Apertura ufficiale del bando: dalle ore 10:00 del 04/11/2025 le imprese potranno inviare la domanda. Fera+1

• Scadenza per la presentazione: ore 12:00 del 04/12/2025. Fera+1

Le domande saranno esaminate con modalità sportello, ossia in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento delle risorse. Fera+2albocamerale.camcom.it+2

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Entità, forma del contributo e vincoli

• Lo stanziamento complessivo è pari a € 400.000,00. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

• L’agevolazione è concessa sotto forma di voucher a fondo perduto (conto capitale). albocamerale.camcom.it+1

• L’intensità dell’aiuto copre il 50% delle spese ammesse. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

• Il massimale per singola impresa è € 5.000,00 (salvo eventuali premialità se previste) ed è anche previsto un importo minimo ammissibile. albocamerale.camcom.it+2albocamerale.camcom.it+2

• L’importo minimo di investimento (spese ammesse) richiesto è di € 3.000,00. albocamerale.camcom.it

Se il progetto riguarda entrambe le misure (digitale + efficienza energetica), il limite massimo complessivo del contributo resta quello di 5.000 €. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

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Spese ammissibili e esempi concreti

Nel bando è allegato un elenco (Allegato A) con le tecnologie eleggibili e le tipologie di spesa contemplate. albocamerale.camcom.it+2albocamerale.camcom.it+2

Per la Misura 1 (digitale / innovazione):

Sono ammissibili:

1. Servizi di consulenza e formazione erogati da soggetti qualificati, ad esempio per studi di fattibilità, progettazioni, personalizzazioni, formazione specialistica sulle tecnologie prescelte. albocamerale.camcom.it+2Fera+2

2. Beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie abilitanti (non configurabili come beni “di base”). Ciò comprende interventi come l’acquisto di software avanzati, sistemi integrati, componenti per sistemi IoT, infrastrutture legate alla sicurezza informatica, moduli per realtà aumentata/virtuale, stampanti 3D, ecc. albocamerale.camcom.it+2albocamerale.camcom.it+2

Per la Misura 2 (efficienza energetica / sostenibilità):

Sono ammissibili:

• audit energetici per analisi dello stato iniziale, individuazione degli interventi migliorativi; albocamerale.camcom.it

• analisi delle forniture energetiche (bollette, contratti) e definizione di strategie di ottimizzazione; albocamerale.camcom.it

• progettazione e monitoraggio dei dati energetici tramite tecnologie digitali / sistemi di controllo; albocamerale.camcom.it

• definizione ed esecuzione del piano di miglioramento energetico dell’impresa; albocamerale.camcom.it

• adozione di modelli ESG e sistemi di gestione dell’energia (es. conformità a ISO 50001), studi di fattibilità per Comunità Energetiche Rinnovabili o costituzione/adesione a CER; albocamerale.camcom.it

• acquisizione temporanea del servizio di Energy Manager (operatore esterno) o formazione interna con conseguimento della qualifica di Energy Manager; albocamerale.camcom.it

Esempi concreti:

• un’impresa artigiana potrebbe utilizzare il voucher per acquistare un sistema di controllo IoT dei consumi energetici e contestualmente finanziare una formazione specialistica sullo smart monitoring.

• un’azienda manifatturiera potrebbe progettare e installare pannelli fotovoltaici (o entrare in una Comunità Energetica) e contemporaneamente dotarsi di un software avanzato per la gestione del ciclo produttivo con machine learning.

Spese escluse:

Non sono finanziabili, tra le altre:

• apparecchi telefonici, centralini, smartphone, stampanti “tradizionali” non inerenti tecnologie abilitanti; albocamerale.camcom.it+1

• canoni per connettività, telefonia o energia; albocamerale.camcom.it

• spese di web marketing (SEO, SEM, DEM), realizzazione di siti web o servizi di marketing digitale; albocamerale.camcom.it

• servizi di consulenza non specialistici (legali, fiscale, contabile) che non siano direttamente connessi alle tecnologie ammesse; albocamerale.camcom.it+1

• certificazioni generiche non previste negli ambiti del bando; albocamerale.camcom.it

• prestazioni occasionali (non continuative o ordinarie) non previste dal bando; albocamerale.camcom.it

Inoltre, per le spese di consulenza e formazione, l’intervento deve risultare completato alla data di rendicontazione per poter essere ammesso alla liquidazione. albocamerale.camcom.it

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Procedura di presentazione della domanda

• Le domande vanno presentate esclusivamente online, tramite la piattaforma ReStart. Fera+1

• È prevista una fase di precompilazione (a partire dal 20 ottobre 2025) per consentire ai richiedenti di predisporre la pratica e caricare gli allegati prima dell’apertura ufficiale. Fera

• La domanda dovrà essere firmata dal legale rappresentante dell’impresa, con firma digitale. Fera+1

• Occorrerà allegare documentazione che dimostri il possesso dei requisiti (visura camerale, DURC, certificazioni dei fornitori, preventivi, progetti tecnici, ecc.). albocamerale.camcom.it+1

• Nel caso di consulenze o formazione, i fornitori devono possedere requisiti specifici indicati nel bando (es. centri di ricerca, incubatori, innovation manager, centri per l’innovazione). albocamerale.camcom.it

• È previsto l’ordine cronologico di valutazione delle domande (sportello): le istanze vengono accolte fino all’esaurimento del fondo disponibile. Fera+1

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Criteri di selezione e graduatoria

La modalità è sportello, quindi non è prevista una graduatoria basata su punteggi: le domande saranno accolte in base all’ordine temporale di presentazione, purché rispettino tutti i requisiti e le condizioni del bando. Fera+1

Nel caso in cui le risorse si esauriscano, le domande presentate in seguito non saranno finanziate. È pertanto fondamentale presentare la candidatura nei primi giorni utili.

Non vengono indicati (nel testo del bando) punteggi premiali per specifici criteri (ad esempio imprese giovanili, imprese femminili), almeno non nella parte pubblicamente diffusa nel documento PDF. albocamerale.camcom.it+1

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Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Per massimizzare le chance di successo, ecco una guida pratica:

1. Verifica preventiva dei requisiti

   • controlla la visura camerale aggiornata;

   • verifica che l’impresa non sia in procedure concorsuali;

   • ottieni il DURC e assicurati che i contributi previdenziali siano regolari;

   • verifica che non siano già in corso contratti di fornitura attivi con la Camera di Commercio Ferrara-Ravenna.

2. Preparazione del progetto tecnico-economico

   • definisci con precisione il progetto (o i progetti) da realizzare in ambito digitale e/o energetico;

   • raccogli preventivi, relazioni tecniche, capitolati;

   • se serve, coinvolgi un professionista o società di consulenza specializzata per la redazione del piano tecnico.

3. Scelta di fornitori qualificati

   • per servizi di consulenza/formazione afferenti alla Misura 1, devono essere soggetti qualificati: centri di trasferimento tecnologico, incubatori, innovation manager, centri di ricerca riconosciuti, ecc.;

   • controlla che i fornitori non siano collegati all’impresa partecipante (nessun conflitto di controllo o proprietà);

   • preparare eventuali moduli “ulteriori fornitori” se richiesto.

4. Predisposizione della documentazione

   • preventivi dettagliati per ciascuna voce di spesa ammessa;

   • progetto tecnico / relazione descrittiva;

   • bilanci, certificazioni, documentazione amministrativa;

   • firma digitale del legale rappresentante.

5. Accesso alla piattaforma e presentazione

   • registrati con largo anticipo sulla piattaforma ReStart;

   • compila in anticipo tutti i campi della domanda durante la fase di precompilazione;

   • carica gli allegati richiesti entro le scadenze previste;

   • invia la domanda con firma digitale entro le ore 12:00 del 04/12/2025.

6. Monitoraggio e rendicontazione

   • dopo la concessione, conserva tutta la documentazione relativa alle spese, fatture, ricevute, pagamenti;

   • segui le modalità di rendicontazione previste dal bando per ottenere l’erogazione del contributo.

7. Tempismo

   • dato che il bando è a sportello, è importante inviare la domanda nelle prime giornate utili;

   • non attendere l’ultimo giorno per evitare problemi tecnici o saturazione del sistema.

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Scheda rapida del bando

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Se ti serve supporto nella stesura della domanda, nella scelta dei fornitori o nella raccolta della documentazione, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: saremo lieti di assisterti passo passo nella candidatura.

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1. “Bando Doppia Transizione 2025: voucher per imprese di Ferrara e Ravenna”

2. “Contributi per innovazione digitale e sostenibilità: opportunità per le PMI del territorio”

3. “Come partecipare al bando Doppia Transizione della CCIAA Ferrara-Ravenna”

4. “Finanziamenti a fondo perduto per digitalizzazione ed efficienza energetica: guida al bando”

5. “Voucher 2025 per tecnologie green e I4.0: bando Ferrara e Ravenna”

6. “Agevolazioni per le imprese: il bando della Camera di Commercio per la doppia transizione”

7. “Doppia Transizione: istruzioni e requisiti per ottenere il contributo”

8. “Innovazione e sostenibilità: il bando della CCIAA per le PMI nei territori di Ferrara e Ravenna”