Bando “Fiere e Filiere 2025-2026” – Internazionalizzazione del sistema fieristico regionale

Di seguito trovi il testo rielaborato e ampliato del bando regionale emiliano-romagnolo per i progetti di internazionalizzazione fieristica, con tutti i dettagli fondamentali. Se vuoi, posso prepararti una scheda pronta da inviare con ATAMAI per assistenza.

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Titolo ufficiale del bando e link

Nome ufficiale: Bando per la concessione di contributi per progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale – “Fiere e Filiere 2025-2026” BURERT+2BURERT+2
Link ufficiale al testo integrale: Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT), n. 238 del 12/09/2025, Parte Seconda, “Programma Regionale Attività Produttive 2023-2025 – att. 6.2” – “Testo del bando “Fiere e Filiere 2025-2026”. BURERT+1

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Struttura e descrizione generale

Con questo bando, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere la crescita internazionale del sistema fieristico regionale e delle sue filiere produttive, supportando progetti realizzati negli anni 2025 e 2026. Si tratta di un bando a sportello, quindi le domande vengono accolte e finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili. BURERT+2BURERT+2

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1. A chi è destinato il bando (destinatari / beneficiari)

Possono fare domanda esclusivamente soggetti che rientrano nelle seguenti categorie:

• Società fieristiche dell’Emilia-Romagna, nel caso di manifestazioni con qualifica internazionale. BURERT+1

• Organizzatori di manifestazioni fieristiche con qualifica internazionale che si svolgono in Emilia-Romagna (anche se non sono società fieristiche regionali). BURERT+1

I soggetti richiesti devono essere regolarmente costituiti, attivi, iscritti al Registro delle Imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio competente. Altre condizioni specifiche (certificazioni, requisiti di regolarità amministrativa e fiscale) sono dettagliate nel bando. BURERT+1

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2. Area geografica di riferimento

L’intervento si applica a tutto il territorio della Regione Emilia-Romagna. Le manifestazioni fieristiche devono svolgersi in Emilia-Romagna se organizzate da enti non regionali o da organizzatori esterni; oppure essere manifestazioni internazionali certificate per società fieristiche regionali. BURERT+1

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3. Ente proponente / gestore / assistenza

• Ente titolare / proponente: Regione Emilia-Romagna, Settore competente per attività produttive, in attuazione del Programma Regionale Attività Produttive 2023-2025, attività 6.2 “Rafforzare e internazionalizzare il sistema fieristico regionale”. BURERT+1

• Gestione e diffusione: La modulistica, i testi, gli atti sono pubblicati sul sito della Regione Emilia-Romagna e sul Bollettino Ufficiale Regionale (BURERT). Lo sportello regionale (o Sportello Imprese) assiste nelle procedure. BURERT+2BURERT+2

• Normativa di riferimento: L.R. n. 3/1999; Programma regionale attività produttive 2023-2025; “ER GO GLOBAL 2021-2025” linee di indirizzo pluriennali; delibere regionali collegate. BURERT+1

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4. Apertura e scadenza

• Apertura: 13/09/2025 BURERT+1

• Scadenza: ore 19:00 del 03/10/2025 BURERT+1

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5. Entità e forma dell’agevolazione

• Tipo di contributo: Contributo in conto capitale (fondo perduto) BURERT+1

• Percentuale: fino al 50% delle spese ammissibili; può salire al 60% in casi particolari, ad esempio quando vi sia compartecipazione paritetica di soggetto appartenente a diverso quartiere fieristico regionale. BURERT+1

• Massimale per progetto/contributo: non superiore a € 100.000 per progetto. BURERT+1

• Dotazione finanziaria disponibile: € 1.000.000 complessivi, così ripartiti: € 600.000 per l’anno 2025 e € 400.000 per il 2026. La Regione può integrare queste risorse se ci sono ulteriori disponibilità. BURERT+1

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6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Le azioni finanziabili rientrano in tre ambiti principali:

a) Rafforzamento, anche digitale, delle manifestazioni fieristiche con qualifica internazionale. Ciò può includere ad esempio piattaforme digitali per la promozione, digitalizzazione degli eventi, servizi ICT, strumenti per la profilazione dei partecipanti internazionali. BURERT

b) Organizzazione di eventi in presenza o “ibridi” collegati a manifestazioni fieristiche certificate con qualifica internazionale; con priorità per soluzioni che aumentino la partecipazione internazionale (espositori/visitatori), anche tramite le tecnologie digitali. BURERT

c) Incoming dall’estero in occasione dello svolgimento di manifestazioni fieristiche (ossia ospitare operatori esteri, visite, delegazioni, attività correlate). BURERT

Alcune tipologie specifiche di spesa che in genere vengono ritenute ammissibili (seguendo analogie con bandi simili) sono:

• Costi per allestimento stand, affitto area espositiva, cataloghi ufficiali, servizi di hostess/interpreti, trasporto campionari o materiali promozionali.

• Spese per tecnologie digitali (piattaforme virtuali, streaming, digitalizzazione, servizi informatici) utili al formato ibrido o digitale.

• Spese di incoming: organizzazione dell’arrivo e della permanenza di delegazioni straniere; servizi logistici collegati.

• Spese per comunicazione e promozione rivolte a mercati esteri.

• Eventuali oneri obbligatori richiesti dall’ente fieristico (se previsti dalle manifestazioni) validi nei periodi stabiliti dal bando.

• Si devono rispettare i periodi durante i quali la fattura e il pagamento devono essere effettuati. Spese sostenute fuori dal periodo ammissibile o non documentate potranno essere escluse. BURERT

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7. Come e a chi presentare la domanda

• Modalità di presentazione: Le domande vanno presentate seguendo le modalità indicate nel bando pubblicato sul BURERT; l’istanza deve essere formale, completa degli allegati richiesti. Firma digitale del legale rappresentante può essere richiesta nei moduli, come in altri bandi analoghi. BURERT+1

• Modulistica: Allegati inclusi nel bando: modulo di domanda, eventuali schemi progettuali, documentazione che attesti la qualifica internazionale della manifestazione o dell’organizzatore, preventivi/fatture, bilanci o altra documentazione amministrativa e fiscale. BURERT+1

• Termine ultimo: entro le 19:00 del 03/10/2025. BURERT+1

• Portale / dove accedere: tramite il sito istituzionale della Regione Emilia-Romagna, sezione Finanziamenti / Bandi e Concorsi; sul BURERT è pubblicato il testo, con allegati obbligatori. È probabile che la compilazione avvenga attraverso l’applicativo regionale previsto per bandi produttivi / attività produttive. BURERT+1

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8. Criteri di valutazione e selezione

• Procedura: a sportello, il che significa che le domande saranno finanziate in ordine cronologico di arrivo fino a esaurimento risorse. Non si predisporrà graduatoria se non per l’ordine di presentazione. BURERT+1

• Requisiti essenziali: completezza della documentazione, rispondenza alle caratteristiche richieste (qualifica internazionale, localizzazione della manifestazione, forme e tempi), rispetto del periodo temporale per le spese, importi coerenti.

• Criteri qualitativi / priorità: verrà data priorità a progetti che utilizzino soluzioni tecnologiche per incrementare la partecipazione internazionale; che prevedano profilazione qualificata dei partecipanti; che realizzino manifestazioni certificate; che abbiano impatti qualificati sul sistema produttivo regionale. BURERT+1

• Controlli, monitoraggio: la Regione si riserva di effettuare controlli “in itinere ed ex post”, visite ispettive, valutazione dei risultati, diffusione dei risultati dei progetti. BURERT+1

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9. Suggerimenti operativi e checklist per la candidatura

Per chi intende partecipare, queste sono le attività da svolgere per prepararsi bene:

1. Verificare che la manifestazione fieristica abbia qualifica internazionale (certificata o riconosciuta) oppure che l’organizzatore sia abilitato per manifestazioni internazionali.

2. Accertarsi che la sede operativa / società fieristica sia regolarmente iscritta al Registro Imprese o al REA e in regola con altri obblighi (fiscali, camerali).

3. Stilare il progetto: descrivere obiettivi, piano delle attività (rafforzamento digitale / tecnologico, incoming, eventi ibridi o fisici), budget dettagliato con preventivi o offerte fornite da terzi.

4. Assicurarsi che tutte le spese previste ricadano nel periodo ammissibile (1° gennaio 2025 – 31 dicembre 2026) e che fatturazione e pagamento possano essere documentati.

5. Verificare se si può beneficiare dell’incremento al 60% del contributo (o altre premialità) e quali condizioni bisogna soddisfare per questo.

6. Compilare la modulistica completa: domanda, allegati tecnici del progetto, eventuali certificazioni, preventivi, dichiarazioni di legale rappresentante.

7. Preparare la firma digitale per il modulo e per la trasmissione se richiesta.

8. Controllare attentamente le modalità di invio: tramite portale regionale / applicativo indicato / con gli allegati in formato richiesto.

9. Inviare la domanda entro il termine: 03/10/2025, ore 19:00. Non aspettare l’ultimo momento, per evitare problemi tecnici.

10. Tenere copia di tutta la documentazione inviata e registrazioni di invio, per rendicontazione e controlli.

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Scheda rapida

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Invito

Se vuoi, possiamo aiutarti direttamente nella compilazione del progetto, nella verifica dei requisiti o nel reperire i preventivi necessari. Contatta Atamai via email info@atamai.it: siamo pronti ad affiancarti in tutte le fasi del bando.