Bando Filiera Smart Toscana 2025 : tutte le istruzioni per accedere ai contributi per innovazione

Bando Regione Toscana: “Filiera Smart” – Progetto integrato investimenti in innovazione di processo, prodotto e servizi

 

Cos’è il bando “Filiera Smart”

Il bando “Filiera Smart” è una misura promossa dalla Regione Toscana, inserita nel Programma Regionale FESR 2021-2027 (Azioni 1.1.3; 1.1.4.1; 1.3.1; 1.3.2.1), per favorire il rafforzamento competitivo delle filiere produttive strategiche nel territorio toscano. L’obiettivo è sostenere progetti integrati di investimento che promuovano trasformazione digitale, trasformazione ecologica, occupazione qualificata e valore aggiunto condiviso tra le imprese della stessa filiera. (Giovanisì)

A chi è rivolto il bando (destinatari / beneficiari)

  • Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI), purché facciano parte di aggregazioni appartenenti alla stessa filiera. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Le forme di aggregazione possono essere:
    • formalizzate con personalità giuridica (rete soggetto, consorzio, ecc.),
    • formalizzate senza personalità giuridica (rete contratto, RTI, ATI, ATS). (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Se nella aggregazione è presente almeno una Grande Impresa, allora l’aggregazione deve essere composta da almeno 10 componenti. Se non ci sono Grandi Imprese, il minimo è 6 imprese. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Limiti per ogni componente: ogni impresa deve coprire almeno il 5% e non più del 30% dei costi complessivi ammissibili del progetto. (Confindustria Toscana Centro e Costa)

Area geografica di riferimento

  • Il territorio regionale della Regione Toscana. Tutte le imprese beneficiarie devono operare in Toscana e gli investimenti devono essere realizzati nel territorio toscano. (Confindustria Toscana Sud)

Chi propone / gestisce il bando; chi assiste

  • Ente proponente / titolare: Regione Toscana, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027. (Regione Toscana)
  • Soggetti attuatori / gestori: Sviluppo Toscana S.p.A. per il portale “Sistema Fondi Toscana” (SFT) dove si presentano le domande. (Regione Toscana)
  • Diffusione / assistenza: Associazioni d’impresa come Confindustria Toscana Centro e Confindustria Toscana Sud sono coinvolte nell’informazione sui contenuti, consulenza, e supporto alle imprese. (Confindustria Toscana Centro e Costa)

Apertura e scadenza

  • Apertura: dalle ore 10:00 del 3 novembre 2025. (Regione Toscana)
  • Scadenza: fino a esaurimento risorse. Non è fissata una data finale specifica; le domande saranno accolte cronologicamente fino a esaurimento del budget disponibile. (Giovanisì)

Entità e forma dell’agevolazione

  • L’agevolazione è un contributo in conto capitale (sovvenzione a fondo perduto). (Giovanisì)
  • Intensità dell’aiuto: può arrivare fino al 80% dei costi ammissibili per le imprese più piccole (MPMI), a seconda del tipo di investimento, della dimensione dell’impresa e delle tipologie di spese coinvolte. Per le Grandi Imprese il tetto è inferiore. (Giovanisì)
  • Massimale del contributo / investimento:

Spese ammissibili ed esempi concreti

Le spese che possono essere finanziate rientrano nelle seguenti tipologie, con esempi tipici:

Tipologia di investimento Spese ammissibili (alcune) Esempi concreti
Sviluppo sperimentale Personale altamente qualificato; strumenti, attrezzature; immobili/terreni; ricerca contrattuale, brevetti; servizi di consulenza; costi generali di esercizio Assunzione di ricercatori, acquisto di macchinari per prototipazione, licenze per brevetti esterni, ottimizzazione testi, spese generali proporzionate
Innovazione dei processi e dell’organizzazione Spese per personale; strumenti/attrezzature; immobili/terreni; costi per consulenza, brevetti; spese generali ed esercizio Automatizzazione di linee produttive, software per gestione organizzativa, formazione processi organizzativi, consulenza per miglioramento della supply chain
Innovazione (generale, per PMI) Attivi immateriali: brevetti, licenze; consulenza; supporto da organismi di ricerca; trasferimento tecnologico Creazione o acquisizione di un brevetto, servizi di R&D esterna, partnership con università/laboratori, adeguamento tecnologico
Investimenti produttivi delle PMI Investimenti materiali e immateriali; ristrutturazione di immobili produttivi (in parte limitata); spese generali (in regime de minimis) Nuove macchine, software industriali, lavori sull’edificio produttivo per migliorie strutturali, mantenimento legale contabile dei costi
Internazionalizzazione per PMI Servizi di consulenza esterna; spese per fiere, mostre, stand; attività promozionali nei mercati esterni all’Unione Europea Partecipazione a eventi internazionali, consulenze legali/commerciali per esportazioni, promozione del prodotto all’estero

Alcuni vincoli specifici:

  • Gli investimenti in sviluppo sperimentale non possono superare il 20% del valore complessivo del progetto. (Confindustria Toscana Sud)
  • Gli investimenti nelle tipologie di “innovazione dei processi” e “innovazione dei prodotti / organizzazione” devono costituire almeno il 40% cumulativo del progetto. (Confindustria Toscana Sud)
  • Per le PMI gli investimenti produttivi devono essere almeno il 20% del progetto totale e associati a una delle tipologie precedenti. (Confindustria Toscana Sud)

Modalità di presentazione della domanda

  • Canale: esclusivamente tramite il portale online Sistema Fondi Toscana (SFT) gestito da Sviluppo Toscana S.p.A. (Regione Toscana)
  • Data e ora di avvio: dalle ore 10:00 del 3 novembre 2025. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Documentazione richiesta: il progetto deve essere definito con piano finanziario dettagliato, aggregazione formalizzata (o da costituire entro termini esplicitati), dichiarazioni di spese, documenti che attestino la qualifica delle imprese coinvolte, localizzazione in Toscana, etc. (sono specificate negli allegati al bando). (Regione Toscana)
  • Firma / modalità formale: è richiesta la presentazione in lingua italiana; l’aggregazione deve essere formalizzata o costituenda (entro 30 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo se non è già formata). (Regione Toscana)

Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Procedura a sportello: le domande vengono accolte in ordine cronologico (dall’apertura del bando), fino a esaurimento delle risorse. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Valutativa-negoziale: non basta solo presentare il progetto, ma sarà valutato anche il merito tecnico, l’adeguatezza dell’aggregazione, la qualità delle spese, il grado di innovazione, la capacità attuativa, gli effetti sulla filiera. (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  • Può essere prevista una soglia minina di punteggio per essere ammessi: ad esempio almeno 60/100 su criteri da 1 a 5, secondo quanto indicato negli allegati al bando. (Confindustria Toscana Centro e Costa)

Suggerimenti operativi e checklist pratica

Ecco una checklist per le imprese che volessero preparare una buona candidatura:

  1. Verifica che la tua impresa appartenga a una filiera chiara e che si possa creare un’aggregazione con altre imprese; definisci partner che completano competenze tecnologiche / mercato.
  2. Se sei Grande Impresa, assicurati che l’aggregazione abbia almeno 10 componenti e che ci siano non più di 2 GI.
  3. Prepara un piano di investimento che rispetti le percentuali richieste (sviluppo sperimentale ≤ 20%, innovazione processi/organizzazione ≥ 40% cumulativo, etc.).
  4. Quantifica bene le spese: personale qualificato, macchine, immobili, brevetti, consulenze, etc., tenendo presente che bisogna dimostrare congruità, pertinenza e localizzazione in Toscana.
  5. Formalizza o programma la formalizzazione dell’aggregazione entro i termini richiesti (se non già concretizzata).
  6. Prepara la documentazione fiscale, bilanci, qualifiche tecniche, preventivi, dichiarazioni di coerenza del progetto.
  7. Verifica che il progetto possa partire dopo la concessione e che il completamento sia entro il termine prescrittto (normalmente 20 mesi dall’inizio convenzionale, con possibile proroga di massimo 4 mesi per cause non imputabili). (Confindustria Toscana Centro e Costa)
  8. Controlla che il punteggio sia adeguato in base ai criteri qualitativi (innovazione, impatto ambientale / ecologico, occupazione qualificata, etc.).
  9. Stima bene i costi di rendicontazione: le spese devono essere sostenute, documentate (fatture, pagamenti), imputabili al progetto, nel periodo di ammissibilità.

Altri dati utili / note aggiuntive

  • Decreto ufficiale che istituisce il bando: Decreto n. 19021 del 08-08-2025. (Giovanisì)
  • Allegato con le categorie di spese ammissibili: “Allegato 1A” del Decreto n. 19021. (Regione Toscana)
  • Dotazione finanziaria complessiva: circa € 22.850.000 (varia leggermente in alcune fonti € 22.853.557) per l’intervento. (Obiettivo Europa)

Scheda rapida

Voce Dettaglio
Titolo del bando Filiera Smart: progetto integrato investimenti in innovazione di processo, prodotto e servizi
Beneficiari MPMI e Grandi Imprese in aggregazione appartenenti alla stessa filiera, soggetti giuridicamente formalizzati o costituendi
Area Regione Toscana
Forma del contributo Contributo in conto capitale (sovvenzione a fondo perduto)
Intensità / percentuali Fino all’80% per MPMI (a seconda tipologia e dimensione), limiti inferiori per Grandi Imprese
Investimento minimo / massimo Minimo: € 1.500.000 – Massimo: € 10.000.000
Apertura 03/11/2025 ore 10:00
Scadenza Fino ad esaurimento delle risorse
Ente proponente / gestore Regione Toscana; Sviluppo Toscana S.p.A. (portale Sistema Fondi Toscana)
Dove presentare domanda Portale Sistema Fondi Toscana (SFT) – piattaforma online della Regione Toscana

Link ufficiale e nome ufficiale

  • Il nome ufficiale del bando è “Filiera SMART – Progetto integrato investimenti in innovazione di processo, prodotto e servizi”, decreto n. 19021 del 08-08-2025. (Giovanisì)
  • Il testo ufficiale e tutti gli allegati si possono trovare nella banca dati atti della Regione Toscana, tramite Decreto n. 19021/2025, in particolare gli Allegati come l’Allegato 1A – Spese ammissibili. (Regione Toscana)

Se vuoi, posso aiutarti a preparare la domanda, rivedere il progetto o la modulistica: contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it per supporto operativo nel bando.

 

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