Bando “Internazionalizzazione 2025” – CCIAA della Basilicata

Bando “Internazionalizzazione 2025” – CCIAA della Basilicata, guida completa


1. Finalità e contesto del bando

La Camera di Commercio della Basilicata vuole sostenere la competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) operanti in Basilicata, promuovendo l’avvio o il potenziamento delle attività di commercio internazionale.
L’idea è quella di favorire l’acquisizione di servizi specializzati utili all’export e all’innovazione internazionale, con particolare attenzione all’uso di strumenti digitali e tecnologie dell’informazione.
La misura si inserisce fra i “voucher camerali” attivati dalla CCIAA lucana per il 2025, accanto ad altre linee quali voucher digitali, turismo e formazione. basilicata.camcom.it+3AGR Basilicata+3basilicata.camcom.it+3

Il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di € 40.000 per questa linea “internazionalizzazione”. I voucher che verranno concessi avranno un importo massimo per impresa di € 5.000. AGR Basilicata+2basilicata.camcom.it+2


2. Destinatari / beneficiari

Possono accedere al bando le MPMI di qualsiasi settore economico, purché abbiano sede operativa o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Basilicata. basilicata.camcom.it+2AGR Basilicata+2

Non è prevista una limitazione per comparto (ad esempio commercio, industria, servizi etc.) nella descrizione generale del bando. basilicata.camcom.it+1

È presumibile (anche in analogia con bandi precedenti) che i beneficiari debbano essere in regola con le iscrizioni camerali, il pagamento del diritto annuale e con gli obblighi contributivi (DURC), ma per i dettagli occorrerà consultare il bando ufficiale (modulo requisiti).


3. Area geografica di riferimento

L’area di applicazione è la Regione Basilicata, con riferimento alla circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Basilicata (Provincia di Potenza e Provincia di Matera). basilicata.camcom.it+3basilicata.camcom.it+3AGR Basilicata+3

Le imprese devono operare (sede legale o sede operativa) all’interno di questa area per essere ammissibili. AGR Basilicata+2basilicata.camcom.it+2


4. Ente proponente e soggetti coinvolti

  • Ente titolare e gestore: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Basilicata. basilicata.camcom.it+2basilicata.camcom.it+2

  • Soggetti coinvolti per diffusione/modulistica: la Camera stessa pubblica il bando, la modulistica e le istruzioni sul proprio sito istituzionale. basilicata.camcom.it+2basilicata.camcom.it+2

  • Eventuali società di consulenza o enti esterni non sono specificati nel bando come gestori formali (almeno nella parte pubblica), ma spesso le imprese si appoggiano a consulenti per predisporre la domanda.


5. Apertura e scadenza

Quindi non ci sarà una data fissa di chiusura: la selezione avviene fino a esaurimento del budget disponibile. basilicata.camcom.it+3basilicata.camcom.it+3basilicata.camcom.it+3


6. Entità e forma del contributo


7. Spese ammissibili – esempi concreti

Il bando consente l’accesso a contributi per acquisizione di servizi relativi all’internazionalizzazione, con esempi di spese ammissibili che possono includere (in analogia con bandi simili e con quanto si vede nei bandi camerali 2025) i seguenti:

  • Servizi di consulenza e formazione (analisi di mercato estero, strategie export, logistica internazionale)

  • Acquisto o noleggio di strumenti digitali/ICT funzionali all’internazionalizzazione (es. software di e-commerce, traduzione, CRM)

  • Realizzazione di spazi espositivi, fiere internazionali (stand, allestimenti, quota di iscrizione)

  • Interpretariato, traduzioni e materiali promozionali in lingua straniera

  • Attività di marketing digitale internazionale, vetrine web all’estero, sviluppo contenuti multilingua

  • Incontri d’affari virtuali (virtual matchmaking, B2B digitali)

  • Servizi accessori connessi alle iniziative internazionali (es. trasporto dei prodotti verso fiere, assicurazioni, costi logistici connessi)

È fondamentale verificare nel testo ufficiale del bando eventuali esclusioni: ad esempio, spesso non sono ammessi spese relative a vitto/alloggio, viaggi, consulenze ordinarie aziendali, spese generali non strettamente connesse al progetto export, ecc. (queste esclusioni sono tipiche nei bandi di internazionalizzazione).


8. Criterio di selezione e modalità

  • Modalità di selezione: procedura a sportello (first come, first served) fino a esaurimento del budget. Non c’è classifica o graduatoria. AGR Basilicata+3basilicata.camcom.it+3basilicata.camcom.it+3

  • Non si prevede una valutazione comparativa tra le domande: chi presenta domanda prima (rispettando i requisiti) ottiene il voucher fino a copertura delle risorse.

  • Se le risorse si esauriscono, il bando si chiude automaticamente.

  • Non sono indicati criteri premiali (percentuali maggiorate) nel testo pubblico disponibile, ma è possibile che il bando contenga clausole premiali interne (es. per imprese con rating di legalità, imprese femminili o giovani), da controllare nel testo ufficiale.


9. Procedura per la domanda: modalità, documenti richiesti, firma

Modalità di presentazione

  • La domanda dovrà essere compilata in modalità telematica mediante il portale della Camera di Commercio della Basilicata (o sistema indicato nel bando).

  • È probabile che sia richiesto l’accesso tramite credenziali digitali (SPID, CIE o CNS) e firma digitale del legale rappresentante, come è prassi nei bandi camerali.

  • Andrà allegata tutta la documentazione richiesta (preventivi, distinte di spesa, documentazione tecnica) secondo le specifiche del bando.

  • Gli importi richiesti devono essere congrui rispetto al progetto presentato e coerenti con le spese previste.

Documenti generalmente richiesti

Tra i documenti che solitamente si richiedono nei bandi di internazionalizzazione vi sono:

  • Domanda firmata digitalmente dal legale rappresentante

  • Preventivi di spesa / offerte / fatture pro forma (datati e conformi alle specifiche del progetto)

  • Bilanci o situazione contabile dell’impresa

  • Certificazioni di regolarità contributiva (DURC)

  • Documento attestante la sede operativa / sede legale / unità locali

  • Dichiarazione unica “de minimis” (ove richiesto), per verificare che l’impresa non abbia superato il massimale di aiuti de minimis

  • Eventuali documenti “premiali” (es. rating di legalità)

  • Relazione tecnica descrittiva del progetto di internazionalizzazione, con indicazione di obiettivi, budget e tempistiche

La modulistica e le istruzioni saranno disponibili sul sito istituzionale della Camera di Commercio della Basilicata, nella sezione “Promozione → Internazionalizzazione” o “Bandi e agevolazioni”. basilicata.camcom.it+2basilicata.camcom.it+2


10. Suggerimenti operativi e checklist utile

Ecco un possibile percorso operativo e le cose da verificare quando prepari la domanda:

Fase Cosa fare / attenzione
1. Pre-analisi Verifica che la tua impresa sia una MPMI e sia operativa in Basilicata.
2. Controllo aiuti pregressi Verifica quanti contributi “de minimis” hai già ricevuto negli ultimi 3 anni: non puoi superare il massimale previsto (il bando può prevedere limiti).
3. Progettazione Definisci chiaramente l’obiettivo internazionale (mercato estero target, canali digitali, fiera/partecipazione, consulenza) e compatibilità delle spese con quanto previsto nel bando.
4. Raccolta preventivi / offerte Ottieni preventivi chiari per tutte le voci di spesa ammissibili; datali correttamente e assicurati che i fornitori siano affidabili e attivi.
5. Verifica documentale Controlla che tutti i documenti aziendali siano aggiornati (bilanci, DURC, iscrizione CCIAA, regolarità fiscale) prima di presentare la domanda.
6. Compilazione e firma Compila la domanda sul portale indicato, allega i documenti richiesti e firmala digitalmente entro i tempi di apertura.
7. Invia tempestivamente Poiché è procedure a sportello, la tempestività è cruciale: invia appena aprono le domande per aumentare le probabilità di ricevere il voucher.
8. Rendicontazione Una volta concluso il progetto, rendiconta le spese effettivamente sostenute (con fatture/pagamenti) seguendo le linee guida del bando per ottenere il contributo.

11. Rischi e punti di attenzione

  • Le risorse sono limitate: c’è il rischio che il fondo si esaurisca rapidamente, quindi non procrastinare la presentazione.

  • Incompletezze documentali possono portare a esclusione (assenza di moduli, firme mancanti, documenti mancanti).

  • Se il bando prevede verifiche “ex ante” (prima dell’ammissione), l’impresa deve essere in piena regola con tutti gli obblighi.

  • Verifica che i costi previsti siano coerenti con i criteri del bando e che non vengano escluse voci che hai inserito per errore.

  • Fai attenzione alle condizioni di cumulabilità con altri aiuti pubblici e all’ammissibilità delle spese secondo la normativa “de minimis”.


Scheda rapida del Bando

Voce Descrizione
Titolo Bando “Internazionalizzazione 2025” – CCIAA della Basilicata
Beneficiari Micro, piccole e medie imprese operanti in Basilicata
Area geografica Regione Basilicata (Potenza / Matera)
Apertura 21/10/2025
Scadenza Fino ad esaurimento risorse (procedura a sportello)
Contributo Voucher a fondo perduto, 70 % delle spese ammissibili
Massimale € 5.000 per impresa
Ente proponente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Basilicata
Modalità domanda Presentazione telematica tramite portale camerale (con firma digitale e documentazione allegata)

 Per assistenza tecnica, puoi contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it, che può affiancarti nella predisposizione del progetto per partecipare con maggiore efficacia.