Bando “Misure complementari di sostegno alla difesa delle greggi dagli attacchi dei lupi” – Regione Veneto
Contesto e finalità
Con deliberazione n. 1181 del 30 settembre 2025 la Giunta regionale del Veneto ha approvato i criteri e le modalità attuative generali per la concessione di un contributo una tantum agli allevatori di ovicaprini che, per proteggere le greggi dall’attacco dei lupi, utilizzano cani da guardiania. Questa misura rientra nell’ambito dell’articolo 28 della Legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50, che disciplina interventi regionali relativi ai danni da fauna selvatica e ai sistemi di prevenzione.
Il contributo ha lo scopo di alleviare gli oneri economici sostenuti dagli allevatori per l’impiego e la gestione di cani da guardiania, considerato che il comparto ovicaprino è tra i più esposti alle predazioni. L’iniziativa è finanziata con risorse regionali per un importo complessivo di 76.000 € sul capitolo n. 100631 del Bilancio regionale 2025-2027. (Bur Regione Veneto)
Per semplicità di comunicazione, nel seguito indicheremo questo provvedimento col termine “Bando guardiania ovicaprini Veneto 2025”.
Destinatari / beneficiari del bando
Il contributo è destinato a imprese agricole / aziende zootecniche operanti nel settore ovicaprino che:
- gestiscono greggi di ovini e/o caprini;
- impiegano cani da guardiania come misura di protezione contro attacchi di lupi, in abbinamento – quando previsto – ad altre misure preventive (es. recinzioni elettrificate);
- sostengono costi di gestione, mantenimento, assistenza veterinaria, valutazione comportamentale, assicurazioni, sterilizzazione, vaccinazioni e altre spese connesse al cane da guardiania. (Bur Regione Veneto)
- siano compatibili con i vincoli del regime “de minimis” nel settore agricolo / zootecnico, conformemente al Regolamento (UE) n. 1408/2013. (Bur Regione Veneto)
Viene richiesto che l’azienda sia regolarmente iscritta al fascicolo aziendale / anagrafe del settore primario nell’ambito degli adempimenti regionali per l’agricoltura (come per ogni impresa che intende richiedere contributi). (Sul sito regionale vi è una sezione dedicata alla riproduzione animale che fa riferimento al fascicolo aziendale). (Regione Veneto)
Non risultano al momento indicazioni che escludano forme associative (cooperative, consorzi) o la partecipazione di aziende singole; occorrerà verificare nei documenti ufficiali allegati al bando (Allegato A). (Bur Regione Veneto)
Area geografica di riferimento
L’intervento è valido nell’intero territorio della Regione Veneto. Non sono specificate limitazioni territoriali (province, zone montane, aree protette) nel testo della deliberazione n. 1181, che approva il bando. (Bur Regione Veneto)
Tuttavia, poiché il rischio di predazione da lupo è più rilevante in aree marginali, montane o adiacenti spazi naturali, è auspicabile che gli allevatori interessati verifichino se la propria località rientra in zone effettivamente soggette a presenza stabile o significativa del predatore all’interno della programmazione regionale di fauna selvatica.
Chi propone / gestisce il bando e chi assiste
- Ente proponente e titolare: Regione del Veneto, Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria. Il direttore di tale Direzione è incaricato della gestione del bando, dell’istruttoria, della formazione delle graduatorie e dell’impegno di spesa. (Bur Regione Veneto)
- Soggetto attuatore / struttura amministrativa: Uffici regionali competenti in materia agricola, faunistico-venatoria e di gestione delle risorse, in coordinamento con le strutture della Regione del Veneto.
- Non risulta indicata sinora una società di consulenza esterna incaricata della diffusione o assistenza tecnica (per ora la gestione è interna alla Regione). Tuttavia, enti come AVEPA (Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura) o gli uffici regionali per l’agricoltura potrebbero essere coinvolti nell’assistenza alle imprese.
- Per consultazione dei bandi regionali di ogni genere, la Regione del Veneto utilizza il Portale Bandi / Avvisi / Concorsi e il Bollettino Ufficiale Regionale (BUR-Veneto) per la pubblicazione ufficiale. (Bandi Veneto)
Date di apertura e scadenza
- Apertura del bando: 30/09/2025 (data di pubblicazione della Delibera e approvazione del bando) (Bur Regione Veneto)
- Scadenza per la presentazione delle domande: 30/10/2025 (entro questa data devono essere presentate le istanze) (Bur Regione Veneto)
La procedura segue una modalità valutativa a graduatoria, pertanto le domande verranno valutate e classificate secondo criteri previsti nel bando stesso (non è a sportello) (Bur Regione Veneto)
È importante controllare eventuali proroghe o modifiche del termine – il Direttore della Direzione competente può apportare modifiche al bando se necessario. (Bur Regione Veneto)
Entità e forma dell’agevolazione
- Tipo di contributo: contributo una tantum in conto capitale (cioè a fondo perduto), volto a coprire investimenti / spese specifiche legate ai cani da guardiania. (Bur Regione Veneto)
- Massimale per beneficiario: fino a 3.000 € per azienda. (Bur Regione Veneto)
- Copertura finanziaria complessiva del bando: 76.000 €, da risorse regionali vincolate al capitolo del bilancio regionale per progetti faunistico-venatori. (Bur Regione Veneto)
- La concessione del contributo è subordinata al rispetto del regime de minimis per gli aiuti di Stato nel settore agricolo (Reg. UE n. 1408/2013), per cui ogni impresa deve verificare se ha beneficiato di altri aiuti che possano superare il tetto consentito. (Bur Regione Veneto)
Spese ammissibili ed esempi concreti
Le spese ammissibili riguardano tutti i costi effettivamente sostenuti per l’utilizzo dei cani da guardiania nell’ambito dell’attività di protezione della greggi, in particolare:
- Alimentazione / sostentamento del cane nel periodo di impiego collegato al gregge.
- Spese veterinarie, comprese vaccinazioni, profilassi, visite, terapie e controlli sanitari.
- Costi di sterilizzazione o controllo riproduttivo, se previsti nelle pratiche di allevamento del cane.
- Valutazione comportamentale, addestramento / formazione specifica del cane in funzione guardiania.
- Coperture assicurative per responsabilità civile e danni a terzi riconducibili all’attività del cane da guardiania.
Esempi concreti:
- Un’azienda con una piccola gregge spende 1.200 € all’anno tra mangimi e visite veterinarie per il cane; può chiedere parte di queste spese fino al massimale di 3.000 €.
- Una spesa straordinaria di addestramento comportamentale del cane, insieme a vaccinazioni e assicurazione, può essere inclusa purché documentata e riferita al periodo in cui il cane è impiegato per la guardiania.
Non sono indicate nel testo del bando (ma potrebbero esserlo nell’Allegato A) spese per infrastrutture (es. recinzioni elettriche), mezzi o attrezzature generiche: il contributo è “complementare” alle misure già esistenti, non per intervenire su altri sistemi che non siano direttamente riferiti all’utilizzo del cane. (Bur Regione Veneto)
Le spese devono essere sostenute nel periodo di riferimento che verrà indicato nel bando (probabilmente nel corso dell’anno 2025) e documentate con fatture, ricevute, quietanze.
Presentazione della domanda: modalità, modulistica e documentazione
Modalità di presentazione
- Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica, attraverso il portale regionale dei Bandi / Avvisi / Concorsi oppure il sistema informatico messo a disposizione dalla Regione del Veneto (secondo quanto stabilito in bando).
- È possibile che venga richiesto l’uso di firma digitale per sottoscrivere la domanda.
- Le domande dovranno essere inoltrate entro il termine fissato (30/10/2025).
Modulistica e allegati richiesti
Tra i documenti che presumibilmente saranno richiesti (e che è consigliabile preparare in anticipo):
- Modulo di domanda (Allegato A del bando) compilato in ogni sua parte.
- Dichiarazioni del richiedente, con indicazione dell’azienda, del codice fiscale, della partita IVA, del fascicolo aziendale e dell’anagrafe zootecnica.
- Documentazione contabile e fatture / ricevute / quietanze che attestino le spese sostenute per l’uso del cane da guardiania nel periodo ammissibile.
- Certificati veterinari / documentazione sanitaria del cane (vaccinazioni, profilassi, terapie).
- Contratto / polizza assicurativa riferita al cane da guardiania per responsabilità civile / danni a terzi.
- Documentazione di addestramento / valutazione comportamentale, se prevista.
- Registro del cane / microchip / dati identificativi, per dimostrare che il cane è effettivamente legato all’azienda e al gregge.
- Dichiarazione di aiuti ricevuti in regime de minimis, con l’indicazione di eventuali contributi già percepiti negli anni precedenti (per rispetto dei limiti).
- Eventuali autorizzazioni o nullaosta ambientali / faunistici (se richieste nel bando).
- Copia del documento d’identità del firmatario (legale rappresentante).
- Eventuali deleghe, se la domanda è presentata tramite un intermediario.
Tutta la documentazione dovrà essere conforme ai requisiti richiesti (firma digitale, formato PDF, completezza, chiarezza) e resa disponibile entro i termini. Il bando potrebbe prevedere richieste integrative in fase di istruttoria.
Criteri di valutazione e modalità di selezione
- Il bando prevede una procedura valutativa a graduatoria: le domande saranno istruite e classificate secondo criteri di priorità, che saranno indicati nell’Allegato A del bando (es. dimensione del gregge, costo sostenuto, incidenza del costo del cane rispetto al fatturato, presenza del predatore nella zona, età dell’azienda, etc.).
- Non si applica lo sportello “primo arrivato, primo servito”, bensì la valutazione comparativa.
- La graduatoria finale determinerà l’accesso ai contributi fino all’esaurimento dello stanziamento di 76.000 €.
- In caso di pari punteggio, il bando potrebbe prevedere criteri di tie-break (es. priorità territoriale, anzianità dell’azienda, maggior incidenza del costo).
- Il contributo sarà concesso entro i limiti del massimale (3.000 €) e compatibilmente con i vincoli del regime de minimis.
Suggerimenti operativi e checklist per i candidati
Per massimizzare le possibilità di successo nella presentazione della domanda, consigliamo:
- Leggere attentamente il testo completo del bando e l’Allegato A, verificando tutti i requisiti e criteri di punteggio.
- Verificare la propria eleggibilità rispetto al regime de minimis e controllare eventuali aiuti già ricevuti.
- Preparare per tempo la documentazione (fatture, certificati veterinari, assicurazioni, identità del cane).
- Organizzare un file digitale ben ordinato con tutti i documenti in formato PDF, con nomi chiari e coerenti.
- Controllare la correttezza dei dati anagrafici, fiscali, aziendali e del cane (microchip, matricola, eventuale iscrizione in registri).
- Verificare che firma digitale, PEC e credenziali (SPID, Carta nazionale dei servizi, etc.) siano attive e funzionanti.
- Presentare la domanda qualche giorno prima della scadenza, per evitare problemi tecnici dell’ultimo momento.
- Conservare copia della domanda inviata con ricevuta (ricevuta telematica) e tutta la documentazione inviata.
- Monitorare eventuali avvisi integrativi o rettifiche pubblicati nel BUR o sul portale bandi regionali.
- Verificare successivamente la graduatoria e l’eventuale richiesta di integrazioni da parte dell’ente istruttore.
Scheda rapida del bando
| Voce | Contenuto |
|---|---|
| Titolo del bando | Bando “Misure complementari di sostegno alla difesa delle greggi dagli attacchi dei lupi” |
| Beneficiari / destinatari | Aziende agricole / allevamenti ovicaprini che impiegano cani da guardiania |
| Area geografica | Regione Veneto (intero territorio regionale) |
| Intervento / finalità | Contributo una tantum per sostenere le spese relative ai cani da guardiania per la protezione dalle predazioni |
| Contributo massimo per azienda | 3.000 € in conto capitale / a fondo perduto |
| Risorse complessive stanziate | 76.000 € |
| Regime aiuti | De minimis agricolo (Reg. UE 1408/2013) |
| Apertura (data) | 30/09/2025 |
| Scadenza (data) | 30/10/2025 |
| Procedura | Valutativa a graduatoria |
| Ente proponente / gestione | Regione del Veneto – Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria |
| Dove presentare la domanda | Portale Bandi / Avvisi / Concorsi Regione Veneto (in modalità telematica) |
Se vuoi, posso fornirti il testo ufficiale del bando, con l’Allegato A (criteri, modulistica) e il link diretto al bando nel BUR o portale regionale.
Se desideri, posso anche preparare per te una bozza di domanda compilata da adattare alla tua azienda.
Per supporto nella presentazione, non esitare a contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it: saremo lieti di assisterti passo per passo nella predisposizione della domanda.