Bando „Rinnovo parco veicolare” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) Anteprima

Bando „Rinnovo parco veicolare” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT)


1. A chi è destinato il bando – destinatari/beneficiari

Possono accedere al contributo le imprese che esercitano l’attività di autotrasporto di merci per conto di terzi, con le seguenti condizioni:

  • devono essere attive sul territorio nazionale italiano;

  • devono essere regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi. FlotteMag+4Fisco e Tasse+4Richiesta smart CTS+4

  • L’attività prevalente dell’impresa deve essere l’autotrasporto di cose (merci) per conto di terzi. Fisco e Tasse+1

  • Il bando si rivolge a quelle imprese che intendono procedere con il processo di adeguamento del proprio parco veicolare verso una maggiore sostenibilità ambientale, valorizzando cioè l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti. Ministero dell’Interno+1

In sintesi: imprese italiane di autotrasporto merci conto terzi, iscritte a R.E.N. e all’Albo, che vogliono investire nel ricambio dei mezzi meno efficienti.


2. Area geografica di riferimento

L’area di applicazione è l’intero territorio nazionale italiano. Non è prevista una suddivisione regionale specifica del bando: le imprese devono operare sul territorio italiano. Edotto


3. Chi propone, gestisce e diffonde il bando

  • Ente proponente / titolare: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) – Direzione Generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto. Ministero dell’Interno+1

  • Gestione/attuazione: la procedura di istruttoria è curata da soggetti delegati dal MIT (ad esempio la società RAM S.p.A. per il decreto 2024). Ministero dell’Interno+1

  • Diffusione e assistenza: varie società di consulenza e associazioni di categoria (ad es. Confartigianato Trasporti) offrono supporto nella predisposizione della domanda. Richiesta smart CTS+1


4. Apertura e scadenza (date precise)

Per la versione più recente riportata:

  • Il decreto di riferimento è il D.M. 7 agosto 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 244 del 20 ottobre 2025. Edotto+1

  • Non è tuttora indicata una data specifica di apertura e di chiusura definite nel materiale consultato (nell’articolo viene indicato “in apertura”). Quindi, al momento della redazione, la “Finestra” per la presentazione delle domande è da considerarsi in apertura.

  • Per precedenti edizioni: ad esempio per l’annualità 2024, il D.M. 6 agosto 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13/09/2024 n. 215. Ministero dell’Interno

Dato che il bando può prevedere una procedura a sportello, è importante monitorare sul sito del MIT l’apertura dell’invio delle domande nonché comunicazioni ufficiali.


5. Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia di contributo)

  • Tipologia: contributo a conto capitale (ovvero contributo in conto investimento) a favore delle imprese. Edotto+1

  • Dotazione finanziaria: per il decreto del 7 agosto 2025 risulta pari a € 13 milioni. Edotto

  • Per l’annualità 2024 la dotazione era di € 25 milioni. Ministero dell’Interno+1

  • Massimale: nell’edizione 2024 è indicato che l’importo massimo ammissibile per investimenti per singola impresa non può superare € 550.000. Edotto+1

  • Non viene indicata nel materiale consultato una percentuale fissa applicata al costo dell’investimento (es. % di copertura), ma si parla di contributo determinato per ciascun veicolo nelle modalità dettagliate (vedi punto 6). Confcommercio Ascom Bologna+1


6. Spese ammissibili e esempi concreti

Gli investimenti ammissibili comprendono, fra altre, le seguenti tipologie:

  1. Acquisizione (anche mediante leasing) di veicoli nuovi, di fabbrica, adibiti al trasporto merci, con massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con motorizzazione alternativa (metano CNG, LNG, ibrida diesel/elettrica, elettrica full electric). Confcommercio Ascom Bologna+2Edotto+2

  2. Acquisizione (anche mediante leasing) di veicoli nuovi conformi alla normativa Euro VI step E / Euro 6 E, con contestuale rottamazione di veicoli obsoleti (ad esempio classe Euro IV o inferiore). Ministero dell’Interno+2Edotto+2

  3. Acquisizione (anche mediante leasing) di rimorchi e semirimorchi nuovi adibiti al trasporto combinato (ferro-marittimo) ovvero rimorchi/semirimorchi dotati di ganci per trasporto marittimo, anche per veicoli in regime ATP. Edotto+1

  4. Rottamazione di veicoli obsoleti: è richiesta la radiazione del veicolo oggetto di rottamazione che deve essere stato detenuto dall’impresa da almeno un anno prima dell’acquisizione del nuovo. Edotto+1

Esempi concreti:

  • Un’impresa acquista un nuovo autocarro ibrido o elettrico ≥ 3,5 t, e rottama un veicolo Euro IV in proprietà da oltre un anno.

  • Un’impresa acquista un nuovo semirimorchio per trasporto combinato mare-terra dotato di dispositivo innovativo, senza necessità di rottamazione.

  • Importante: i beni acquisiti non possono essere alienati, concessi in locazione o noleggio fino a scadenza del vincolo indicato (es. 30 giugno 2027/2028) pena revoca del contributo. Edotto+1


7. Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)

  • La domanda va presentata in modalità digitale, generalmente tramite il portale o il sistema informatico indicato dal MIT o dal soggetto attuatore. Ad esempio, per l’edizione 2024 la procedura era gestita da RAM S.p.A. con scheda domanda firmata digitalmente. Richiesta smart CTS+1

  • È necessario fornire: contratto di acquisizione dei veicoli o, in alternativa, preventivo sottoscritto dal legale rappresentante, documento di iscrizione all’Albo e al R.E.N., documento d’identità del legale rappresentante, dati bancari (IBAN), etc. Richiesta smart CTS+1

  • Le imprese devono compilare l’apposito modulo di prenotazione del contributo e successivamente, una volta realizzato l’investimento, la fase di rendicontazione. Richiesta smart CTS+1

  • Il soggetto proponente o che assiste (es. associazione di categoria o società di consulenza) può coadiuvare nella predisposizione della domanda, verifica dei requisiti e rendicontazione.

  • Alla domanda deve essere allegata tutta la documentazione richiesta e firmata digitalmente dal legale rappresentante della impresa.


8. Criteri di valutazione e modalità di selezione (sportello / graduatoria)

  • Il meccanismo è a sportello, ovvero le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Edotto+1

  • Priorità è data alle imprese che prevedono la rottamazione di veicoli più obsoleti (classe Euro IV o inferiore) e contestualmente l’acquisizione di veicoli nuovi conformi alla normativa Euro VI step E / Euro 6 E. UNSIC+1

  • Il contributo è concesso solo per investimenti avviati dopo l’entrata in vigore del decreto e completati entro i termini stabiliti, pena esclusione o revoca del beneficio. Edotto

  • Qualora le risorse disponibili per una tipologia di spesa siano inferiori alle domande, possono essere rimodulate le risorse tra le diverse tipologie previste. Edotto


9. Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi

Ecco alcuni suggerimenti operativi per le imprese interessate:

Checklist pratica

  • Verifica che la tua impresa sia regolarmente iscritta al R.E.N. e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.

  • Accertati che l’attività prevalente sia l’autotrasporto di merci per conto di terzi.

  • Identifica l’investimento che intendi realizzare: nuovo veicolo, rottamazione, rimorchio/semirimorchio, ecc.

  • Verifica che il veicolo da rottamare sia detenuto dall’impresa da almeno un anno (quando richiesto) e che il nuovo veicolo rispetti le normative previste.

  • Prepara tutta la documentazione necessaria: contratto o preventivo, certificato iscrizione Albo e R.E.N., documento del legale rappresentante, banca/IBAN, visure e ogni altra richiesta specificata nel bando.

  • Compila la domanda digitale firmata digitalmente e inviala non appena lo sportello viene attivato: l’ordine cronologico conta.

  • Tieni traccia della data di apertura dello sportello e invia entro i termini.

  • Una volta acquisito il veicolo o il bene, rendiconta l’investimento secondo le modalità previste dal decreto e conserva tutti i documenti giustificativi.

  • Non alienare, concedere in leasing o noleggio i beni prima della scadenza del vincolo previsto (ad es. 30 giugno 2027/2028) per evitare la revoca del contributo.

  • Considera l’assistenza di un consulente o associazione di categoria per navigare la procedura e evitare errori di forma o contenuto.


Scheda rapida – dati essenziali

  • Titolo misura: Contributi a favore delle iniziative d’investimento delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi – Rinnovo del parco veicolare (MIT).

  • Beneficiari: imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, attività prevalente trasporto merci.

  • Area: territorio nazionale italiano.

  • Contributo: conto capitale; dotazione € 13 milioni (edizione 2025) oppure € 25 milioni (edizione 2024); massimale per impresa fino a € 550.000 (edizione 2024).

  • Apertura/Scadenza: da definire (misura in apertura – edizione 2025); per il 2024 la procedura era già attivata a partire da 13/09/2024.

  • Ente proponente: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).

  • Dove fare domanda: tramite il portale indicato dal MIT o dal soggetto gestore (es. RAM S.p.A.); domanda digitale firmata.

  • Link ufficiale del bando: https://www.mit.gov.it/normativa/investimenti-autotrasporto-di-merci-anno-2024-rinnovo-parco-veicolare (riferimento edizione 2024) Ministero dell’Interno


Se desideri assistenza nella preparazione della domanda, nella verifica dei requisiti o nella rendicontazione, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it — siamo a tua disposizione per supportarti passo passo nel bando.