Bando “Staff House” – Alloggi per i lavoratori del turismo
Ministero del Turismo (MiTur) – Art. 14 del Decreto‑legge 30 giugno 2025 n. 95
Di seguito la versione ampiamente rielaborata del bando/avviso, strutturata in modo chiaro e orientata all’operatività.
1. Destinatari/Beneficiari
Il bando si rivolge alle imprese italiane che operano nel settore del turismo, del ricettivo e della somministrazione di alimenti e bevande, nei termini specificati. In particolare possono partecipare:
- Imprese con codice ATECO afferente ai servizi di alloggio (alberghi, B&B, rifugi, campeggi, villaggi turistici, ecc.), e ai servizi di ristorazione o somministrazione di alimenti e bevande. (BibLus)
- Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese e avere sede legale e operativa in Italia. (Fisco e Tasse)
- Devono essere in regola con la normativa contributiva, fiscale, ambientale, ed antimafia, non essere sottoposte a procedure concorsuali. (Fisco e Tasse)
- Devono disporre di un immobile (in proprietà o in locazione, con consenso del proprietario) da destinare esclusivamente agli alloggi dei lavoratori del comparto turistico-ricettivo per un periodo minimo definito (solitamente 5 o 9 anni) a condizioni agevolate (canone ridotto rispetto al mercato). (forlaniconsulting.eu)
In sostanza, l’obiettivo è sostenere le imprese turistiche che intendono offrire soluzioni abitative dignitose e accessibili al proprio personale, stagionale o stabile, favorendo la qualità del lavoro nel comparto.
2. Area geografica di riferimento
La misura è valida su tutto il territorio nazionale italiano, senza restrizione a specifiche Regioni o territori (salvo diversa indicazione operativa nel decreto attuativo). (Fisco e Tasse) Tuttavia, l’interesse è particolarmente forte nelle località a forte vocazione turistica e stagionale dove la carenza di alloggi per i lavoratori rappresenta un problema serio. (Corriere dell’Economia)
3. Ente proponente/gestore e soggetti che diffondono/assistono
- Ente proponente: il Ministero del Turismo (MiTur) – responsabile della programmazione, del coordinamento e della promozione delle politiche del turismo nazionali. (–)
- Soggetto gestore/attuativo: la partecipazione alle domande avviene tramite la piattaforma telematica gestita da Invitalia, che funge da soggetto attuatore per la presentazione delle domande. (IlMetropolitano.it)
- Per l’assistenza alla compilazione e alla valutazione, possono intervenire società di consulenza specializzate in bandi e agevolazioni (ad esempio studi di consulenza fiscale/legale/edilizia che stanno già pubblicando schede informative). In caso tu voglia un supporto operativo, puoi contattare la società che assiste nel bando tramite info@atamai.it (vedi invito finale).
4. Apertura e scadenza
- Apertura della piattaforma per le domande: dalle ore 12:00 del 21/11/2025. (–)
- Chiusura della procedura: alle ore 17:00 del 19/12/2025. (–)
- Pre-caricamento/Domande anticipate: disponibile dalle ore 12:00 del 17/11/2025. (Travelnostop)
Quindi le imprese interessate devono prepararsi in anticipo, assicurando di avere tutti i documenti e i requisiti prima dell’apertura ufficiale.
5. Entità e forma dell’agevolazione
La misura si articola su due linee principali: contributi in conto capitale (per investimenti strutturali) e contributi in conto esercizio (per sostenere i costi di locazione). (Fisco e Tasse)
- Stanazzamento: complessivamente la misura prevede risorse per circa 66 milioni € nel triennio 2025-2027, suddivisi in circa 22 milioni € per ciascun anno. (–)
- Contributo alle imprese (conto capitale): per la creazione, riqualificazione, ammodernamento degli alloggi – indicativamente contribuzioni fino al 30-50% (anche maggiorate in condizioni favorevoli) delle spese ammissibili. (Sistema Ratio – Centro Studi Castelli)
- Contributo per la locazione (conto esercizio): sostegno alle spese di affitto degli alloggi destinati ai lavoratori del turismo; contributi annuali per posto-letto, con canone calmierato (almeno 30% sotto il valore di mercato). (BibLus)
Nel testo che hai ricevuto inizialmente c’è una dicitura «Fino al 50% – 3.000 euro all’anno a posto letto». Tuttavia, nei documenti ufficiali più recenti viene indicato in modo generico “contributi annuali per posto letto” e il vincolo del canone ridotto. Occorre quindi verificare nel modulo ufficiale la soglia “3.000 €” se effettiva per ogni posto-letto.
6. Spese ammissibili ed esempi concreti
Tra le spese ammissibili (in funzione della linea di intervento) rientrano:
- Per investimenti strutturali: opere murarie, impiantistiche, efficientamento energetico (es. serramenti, coibentazioni, impianti a fonti rinnovabili, sistemi di climatizzazione intelligente), arredi e attrezzature, cablaggi digitali, colonnine per la ricarica. (Fisco e Tasse)
- Per locazione: canoni di affitto degli alloggi destinati ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo, purché l’immobile sia situato nella stessa provincia della struttura aziendale o entro 40 km. (Fisco e Tasse)
Esempi concreti: un’azienda alberghiera in una località turistica stagionale acquista o ristruttura un immobile da destinare a “staff-house” per i propri dipendenti stagionali; un’altra struttura prende in locazione un immobile vicino alla sede aziendale e lo concede ai lavoratori a canone calmierato, chiedendo il contributo per la locazione.
7. Modalità di presentazione della domanda
- La domanda va presentata esclusivamente online, tramite la piattaforma telematica del soggetto gestore Invitalia. (–)
- Prima dell’apertura ufficiale è consigliato effettuare il pre-caricamento dei dati, dalle ore 12:00 del 17/11/2025. (IlMetropolitano.it)
- Documentazione tipica richiesta: dati identificativi dell’impresa, codice ATECO, sede legale/operativa, documentazione che attesta la disponibilità dell’immobile (atto di proprietà o contratto di locazione con consenso proprietario), stato regolare DURC, antimafia, fiscale; descrizione e dettaglio del progetto (nel caso di investimenti) o dell’accordo di locazione (nel caso della linea locazione), computo/costo delle opere, planimetrie, stima dei posti-letto, periodi di destinazione, canone calmierato proposto. (vedasi Allegato 1 al decreto). (–)
- È richiesta la firma digitale del legale rappresentante per la presentazione dell’istanza.
- È fondamentale presentare la domanda entro la scadenza delle ore 17:00 del 19/12/2025, pena esclusione.
8. Criteri di valutazione e modalità di selezione
- La modalità prevista è a sportello, vale a dire: le domande ammissibili vengono finanziate in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse. (Guida Viaggi)
- I criteri di ammissibilità (in particolare) riguardano il rispetto dei requisiti formali e sostanziali: impresa attiva e conforme, immobile destinato esclusivamente agli alloggi per lavoratori per il periodo minimo stabilito, canone ridotto almeno del 30% rispetto al valore medio di mercato, rispetto delle scadenze, completezza della documentazione. (Sistema Ratio – Centro Studi Castelli)
- Non viene prevista graduatoria con punteggio complesso (dal momento che è sportello), ma è consigliabile presentare rapidamente domanda e assicurarsi che la documentazione sia corretta per evitare esclusioni.
- Eventuali controlli successivi sul mantenimento dei vincoli (destinazione immobile, canone calmierato, durata minima) sono previsti. (BibLus)
9. Suggerimenti operativi e checklist pratica per candidarsi
Checklist utile:
- Verifica che l’impresa abbia uno dei codici ATECO ammessi e che la sede legale/operativa sia in Italia.
- Controlla lo stato fiscale/contributivo, DURC, antimafia, assenza di procedure concorsuali.
- Identifica l’immobile (proprietà o locazione) che sarà destinato agli alloggi dei lavoratori, verifica che sia in una località idonea (vicina alla struttura o nella medesima provincia/entro 40 km).
- Stima i posti-letto previsti e verifica che il canone proposto sia almeno 30% inferiore al valore medio di mercato.
- Se si tratta di investimenti strutturali: prepara un computo delle opere, un piano di intervento, un cronoprogramma (entro 24 mesi spesso), indicazioni sull’efficientamento energetico se previsto.
- Raccogli tutta la documentazione: atto/contratto immobile, planimetrie, relazioni tecniche, visure, bilanci, dichiarazioni legale rappresentante, firma digitale.
- Attiva l’account sulla piattaforma Invitalia, effettua il pre-caricamento il 17/11/2025 o poco dopo, così da essere pronto alla apertura del 21/11/2025 alle ore 12:00.
- Presenta la domanda tramite la piattaforma entro il 19/12/2025 ore 17:00.
- Dopo l’invio, conserva copia della ricevuta, monitora eventuali richieste di integrazione e preparati a rispettare i vincoli di durata (5 o 9 anni) sull’immobile.
- Considera di avvalerti di un supporto professionale (consulente, studio legale/fiscale) per la compilazione e il rispetto dei requisiti: questo tipo di bandi spesso richiede attenzione ai dettagli formali.
Scheda rapida
| Voce | Dettaglio |
|---|---|
| Titolo del bando | “Staff House – contributi per gli alloggi dei lavoratori del turismo” (Decreto Direttore Generale 13/11/2025 prot. n. 261768/25) (–) |
| Beneficiari | Imprese italiane del comparto turistico-ricettivo e della somministrazione alimenti/bevande con codici ATECO ammessi |
| Area geografica | Tutta Italia |
| Forma e percentuale agevolazione | Contributi in conto capitale (fino al 30-50% delle spese ammissibili) + contributi in conto esercizio per la locazione (canone agevolato) |
| Apertura/Scadenza | Apertura: 21/11/2025 ore 12:00; Scadenza: 19/12/2025 ore 17:00 |
| Ente proponente | Ministero del Turismo (MiTur) |
| Gestore domanda | Invitalia – piattaforma telematica |
| Dove presentare la domanda | Piattaforma online di Invitalia – pre-caricamento dal 17/11/2025 ore 12:00 |
Se vuoi, posso fornirti il testo completo del bando scaricabile (pdf) o un modello “pronto” di domanda compilabile.
Per un supporto personalizzato nella preparazione della domanda, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: ti potranno aiutare a verificare i requisiti, predisporre la documentazione e gestire l’invio in tempo utile.
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