Dote Impresa – Collocamento Mirato Asse III – Provincia di Como: contributi per cooperative sociali e rami d’impresa
Nome ufficiale del bando e link istituzionale
Il bando si chiama ufficialmente “Dote Impresa Collocamento Mirato Asse III – Provincia di Como” (codice PR_CO_42025049623) ed è pubblicato sul portale “Bandi e Servizi – Bandi OnLine” di Regione Lombardia, nella sezione Istruzione, Formazione e Lavoro / Lavoro e Occupazione.
Cos’è la Dote Impresa – Collocamento Mirato Asse III
La Dote Impresa – Collocamento Mirato è uno strumento di Regione Lombardia pensato per mettere a disposizione delle imprese risorse economiche e servizi per favorire l’inserimento e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità, in attuazione della Legge 68/1999 sul diritto al lavoro dei disabili e della normativa regionale sul Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità (L.R. 13/2003).
L’Asse III – Provincia di Como è dedicato in particolare a:
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Costituzione di nuove cooperative sociali di tipo B,
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Sviluppo di nuovi rami di impresa sociale da parte di cooperative sociali di tipo B,
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Sostegno a percorsi che generano nuove opportunità occupazionali per persone con disabilità attraverso attività economiche strutturate e durature.
L’obiettivo è duplice:
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Incrementare l’occupazione di persone con disabilità in contesti di impresa sociale radicati sul territorio comasco.
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Sostenere percorsi di crescita delle cooperative sociali di tipo B, favorendo l’apertura di nuovi rami di attività o il consolidamento di quelli esistenti, in una logica di inclusione lavorativa stabile.
A chi è destinato il bando (beneficiari)
I beneficiari diretti dell’Asse III – Provincia di Como sono:
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Cooperative sociali di tipo B (ai sensi della L. 381/1991), attive o da costituire.
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Rami di impresa sociale sviluppati da cooperative sociali di tipo B, intesi come nuove articolazioni dell’attività, con propria organizzazione e codici ATECO distinti rispetto a quelli già attivi.
In linea con lo schema di avviso regionale e con la prassi della Dote Impresa – Collocamento Mirato:
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Le cooperative devono essere o divenire regolarmente costituite e iscritte all’Albo regionale delle cooperative sociali e al Registro Imprese.
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I progetti devono essere finalizzati a inserire o mantenere al lavoro persone con disabilità iscritte al Collocamento Mirato ai sensi della L. 68/1999.
Possono partecipare cooperative di qualsiasi dimensione, purché rispettino i limiti previsti dal regime “de minimis” e non si trovino nelle condizioni ostative previste dalla normativa sugli aiuti di Stato (impresa in difficoltà, aiuti illegali non rimborsati, ecc.).
Area geografica di riferimento
Il bando è regionale ma declinato per la Provincia di Como:
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il bando è emanato tramite il portale Bandi OnLine di Regione Lombardia;
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l’ente responsabile indicato nella scheda è la Provincia (Provincia di Como) nell’ambito del sistema regionale di programmazione PRSS (Piano Regionale dei Servizi per il lavoro).
In pratica, possono accedere alla misura le cooperative sociali di tipo B che:
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hanno o intendono aprire una sede operativa o unità produttiva sul territorio della Provincia di Como,
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sviluppano progetti che generano occupazione per persone con disabilità in contesti lavorativi localizzati nel territorio comasco (stabilimenti, laboratori, servizi esternalizzati, attività di servizi sul territorio).
Chi propone e chi gestisce il bando
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Ente proponente / titolare della misura:
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Regione Lombardia, Direzione competente in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro e politiche per l’occupazione delle persone con disabilità.
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Ente responsabile e gestore operativo per la Provincia di Como:
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Provincia di Como – Servizio Collocamento Mirato, indicato nella scheda del bando su Bandi OnLine come ente responsabile (“PROVINCIA PR”).
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Contatti di riferimento: indirizzo e-mail collocamento.mirato@provincia.como.it per chiarimenti operativi e supporto sulla procedura.
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Soggetti che possono assistere le imprese:
Le cooperative possono presentare domanda direttamente oppure tramite soggetti delegati (associazioni imprenditoriali, consulenti del lavoro, commercialisti e società di consulenza specializzate in finanza agevolata), secondo quanto già previsto dai manuali operativi della Dote Impresa – Collocamento Mirato per la Provincia di Como.
In questo quadro si inseriscono anche realtà di consulenza come Atamai, che possono affiancare le cooperative nella lettura del bando, nella progettazione degli interventi e nella predisposizione della domanda.
Apertura, scadenza e dotazione finanziaria
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Apertura sportello:
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11/12/2025, ore 12:00 (data di avvio presentazione domande su Bandi OnLine, come indicato nella scheda del bando).
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Scadenza per la presentazione delle domande:
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31/10/2026, fatta salva la possibilità di chiusura anticipata in caso di esaurimento delle risorse disponibili.
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Dotazione finanziaria complessiva per l’Asse III – Provincia di Como:
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109.998,66 euro, come riportato nella sezione “Dotazione finanziaria” della scheda informativa del bando.
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Procedura:
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Procedura valutativa a sportello: le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
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Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è concesso sotto forma di:
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Contributo in conto capitale (contributo a fondo perduto),
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Erogato nel quadro del regime “de minimis”.
Parametri economici indicati:
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Intensità del contributo pubblico: 80% delle spese ammissibili.
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Cofinanziamento a carico della cooperativa: 20%.
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Contributo massimo concedibile per progetto: 15.000 euro.
Esempio pratico:
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Se la cooperativa presenta un progetto con spese ammissibili pari a 18.750 euro,
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il contributo pubblico massimo sarà 15.000 euro (80%),
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il cofinanziamento privato sarà 3.750 euro (20%).
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È importante verificare, prima di presentare domanda, che l’importo dell’aiuto richiesto si collochi entro i massimali di aiuto previsti dai regolamenti de minimis (tipicamente 300.000 euro in tre esercizi finanziari per il singolo soggetto beneficiario, salve specifiche eccezioni a livello normativo nazionale ed europeo).
Spese ammissibili ed esempi concreti
In coerenza con lo schema di Asse III – Cooperazione sociale e con i manuali Dote Impresa, le spese ammissibili ruotano intorno a investimenti e costi di gestione necessari per avviare o sviluppare il ramo di impresa sociale e per favorire l’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
Tra le principali categorie di spesa generalmente ammissibili (da verificare nello specifico avviso attuativo provinciale):
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Costi di personale
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Personale assunto nell’ambito del progetto (incluso personale con disabilità).
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Ore di lavoro del personale dedicato al tutoraggio, all’accompagnamento e alla gestione del nuovo ramo d’impresa o della cooperativa.
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Formazione e accompagnamento
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Attività di formazione professionale per i lavoratori con disabilità e per il personale interno che li affianca.
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Percorsi di aggiornamento e affiancamento per migliorare la capacità della cooperativa di gestire attività produttive complesse.
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Investimenti materiali
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Impianti, macchinari, attrezzature necessari allo svolgimento della nuova attività (es. macchinari per assemblaggio, attrezzature per logistica, strumenti per servizi ambientali, attrezzature per laboratori digitali).
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Eventuali adeguamenti degli spazi di lavoro per renderli accessibili e funzionali alle esigenze delle persone con disabilità.
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Tecnologie e ausili
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Hardware, software, soluzioni digitali e ausili tecnologici che permettono alle persone con disabilità di svolgere le mansioni previste (es. software di lettura dello schermo, dispositivi ergonomici, sistemi di automazione semplificata).
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Progettazione, studi e consulenze
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Servizi di progettazione e consulenza per definire il nuovo ramo di impresa o l’attività della cooperativa, studiarne la sostenibilità economica, organizzativa e commerciale.
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Consulenze specialistiche (organizzazione del lavoro, sicurezza, marketing, definizione dei processi produttivi).
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Servizi professionali
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Costi di supporto amministrativo, consulenza del lavoro, servizi contabili, legali o fiscali direttamente connessi al progetto.
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Costi legati a percorsi occupazionali e tirocini
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Spese per tutoraggio, accompagnamento, percorsi di inserimento lavorativo e, se previsti, indennità di partecipazione per tirocini o percorsi formativi in contesto lavorativo, secondo quanto indicato nelle specifiche linee del bando provinciale.
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Esempi di progetti finanziabili
Alcuni esempi di interventi che rientrano nello spirito dell’Asse III:
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Nuova cooperativa sociale di tipo B nel settore logistica e confezionamento
Costituzione di una cooperativa che si occupa di picking, imballaggio e micro-logistica, con l’inserimento di persone con disabilità su mansioni organizzate e supportate da adeguati ausili. Il contributo finanzia l’acquisto di scaffalature, carrelli, software gestionale, formazione interna, tutoraggio e consulenza organizzativa. -
Nuovo ramo di impresa “servizi ambientali” di una cooperativa esistente
Una cooperativa sociale di tipo B già attiva in ambito pulizie avvia un ramo dedicato a piccola manutenzione del verde e servizi ambientali per enti pubblici e privati, prevedendo l’assunzione di persone con disabilità e l’acquisto di attrezzature dedicate, con relativa formazione. -
Laboratorio digitale inclusivo
Cooperativa che attiva un ramo per la digitalizzazione documentale e piccoli servizi IT (inserimento dati, scansione, archiviazione digitale), con adeguata dotazione informatica, software accessibili e formazione mirata per lavoratori con disabilità.
Come e a chi presentare la domanda
Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale Bandi OnLine di Regione Lombardia.
Passaggi operativi principali:
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Registrazione su Bandi OnLine
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Il legale rappresentante (o un soggetto delegato) deve registrarsi sull’area personale di Bandi e Servizi – Regione Lombardia.
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L’accesso avviene di norma tramite SPID, CIE, CNS o CNR.
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Ricerca del bando
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Una volta autenticati, occorre cercare il servizio “Dote Impresa Collocamento Mirato Asse III – Provincia di Como” utilizzando il titolo o il codice PR_CO_42025049623.
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Compilazione della domanda online
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Compilazione di tutti i campi richiesti (dati della cooperativa, descrizione del progetto, piano economico, dati de minimis).
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Caricamento degli allegati obbligatori (in genere, secondo la prassi Dote Impresa):
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progetto dettagliato,
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piano dei costi,
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dichiarazione de minimis,
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documento d’identità del firmatario,
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eventuale delega,
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documentazione sulla disabilità e sul percorso occupazionale (ad esempio convenzioni ex art. 11 L. 68/1999, se previste),
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eventuali preventivi di spesa.
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Firma digitale e invio
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La domanda e gli allegati generati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante o da soggetto delegato.
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Dopo l’invio, il sistema attribuisce un numero di protocollo e invia una conferma via e-mail all’indirizzo indicato in anagrafica.
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Comunicazioni successive
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Eventuali richieste di integrazione/documentazione vengono inviate via e-mail/PEC; le integrazioni devono essere trasmesse entro il termine previsto (in genere 10 giorni), pena il decadere della domanda e il disimpegno delle risorse prenotate.
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Per chiarimenti operativi, è possibile contattare il Collocamento Mirato della Provincia di Como all’indirizzo collocamento.mirato@provincia.como.it.
Criteri di valutazione e modalità di selezione
Il bando prevede una procedura valutativa a sportello:
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le domande vengono istruite nell’ordine cronologico di presentazione;
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per ogni domanda si verifica prima l’ammissibilità formale (requisiti del soggetto, completezza della documentazione) e poi si procede alla valutazione di merito del progetto;
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le risorse vengono prenotate all’avvio dell’istruttoria e confermate in caso di esito positivo.
Sulla base del manuale operativo Dote Impresa – Collocamento Mirato della Provincia di Como (Asse II e III, Fondo 2021, schema confermato nelle logiche di valutazione), i progetti vengono valutati da un Nucleo di Valutazione sulla base di criteri che tipicamente considerano:
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Qualità e fattibilità del progetto
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Coerenza tra obiettivi del bando e proposta progettuale.
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Chiarezza e accuratezza nella descrizione di attività, tempi, ruoli e risultati attesi.
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Caratteristiche del progetto e risultati occupazionali
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Numero di persone con disabilità coinvolte, tipologia e percentuale di disabilità, tipologia contrattuale proposta.
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Presenza di piani formativi e di tutoraggio.
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Struttura del cronoprogramma e realismo delle tempistiche.
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Soglia minima di punteggio
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Nei manuali precedenti, l’impianto prevede fino a 100 punti complessivi con una soglia minima di 60 punti per l’ammissibilità del progetto; è ragionevole attendersi una logica analoga anche per la nuova operatività, salvo specifiche indicazioni dell’avviso attuativo aggiornato.
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L’esito della valutazione viene comunicato via PEC o e-mail; in caso di esito negativo, le risorse prenotate vengono liberate e rese disponibili per altre domande.
Suggerimenti operativi e checklist per candidarsi
Per aumentare le probabilità di successo e ridurre gli errori formali, può essere utile seguire una checklist pratica:
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Verifica requisiti
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Confermare che la cooperativa sia di tipo B (o da costituire come tale) e che l’attività o il nuovo ramo di impresa si svolga sul territorio della Provincia di Como.
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Controllare i limiti sugli aiuti de minimis già ricevuti negli ultimi tre esercizi.
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Definizione chiara del progetto
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Descrivere con precisione quale attività economica si intende avviare o sviluppare.
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Spiegare come e quante persone con disabilità saranno inserite, con che tipo di contratto e quali mansioni svolgeranno.
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Strutturare un cronoprogramma realistico, con tappe e risultati intermedi.
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Piano economico coerente
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Distinguere con chiarezza le spese ammissibili per categoria (personale, attrezzature, consulenze, formazione, servizi professionali).
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Verificare che l’importo richiesto non superi i 15.000 euro di contributo e che il cofinanziamento del 20% sia coperto dal budget della cooperativa.
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Documentazione amministrativa
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Verificare di disporre di:
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documento d’identità del legale rappresentante,
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firma digitale attiva,
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eventuale dichiarazione de minimis compilata,
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eventuale delega se la domanda è presentata da un soggetto terzo,
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preventivi di spesa, progetti tecnici, bozze di convenzioni con il Collocamento Mirato se richieste.
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Preparazione alla presentazione su Bandi OnLine
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Testare per tempo l’accesso con SPID/CIE/CNS.
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Registrarsi su Bandi OnLine prima dell’apertura del bando per evitare rallentamenti l’11/12/2025.
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Tempistica e sportello
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Presentare la domanda il prima possibile dopo l’apertura dello sportello (11/12/2025, ore 12:00) per avere maggiori probabilità di intercettare le risorse disponibili.
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Monitorare con attenzione la PEC/posta elettronica per eventuali richieste di integrazione e rispettare rigorosamente i termini.
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Gestione del progetto e rendicontazione
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Conservare in modo ordinato fatture, giustificativi di spesa, contratti di lavoro e documentazione sulle persone con disabilità coinvolte.
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Pianificare fin dall’inizio come e quando verrà presentata la domanda di liquidazione, considerando che, di norma, va presentata entro un termine definito dalla data di conclusione del progetto.
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Scheda rapida finale
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Titolo ufficiale del bando:
Dote Impresa Collocamento Mirato Asse III – Provincia di Como (codice PR_CO_42025049623) -
Beneficiari:
Cooperative sociali di tipo B (nuove o esistenti) e loro rami di impresa sociale, con attività sul territorio della Provincia di Como, impegnate nell’inserimento/mantenimento al lavoro di persone con disabilità. -
Area geografica:
Provincia di Como – Regione Lombardia. -
Forma e intensità dell’agevolazione:
Contributo in conto capitale a fondo perduto, 80% dei costi ammissibili, con cofinanziamento 20% a carico del beneficiario, massimo 15.000 euro per progetto. Regime di aiuto de minimis. -
Dotazione finanziaria:
109.998,66 euro complessivi per l’Asse III – Provincia di Como. -
Apertura sportello:
11/12/2025, ore 12:00 (presentazione domande su Bandi OnLine). -
Scadenza:
31/10/2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse. -
Ente proponente / titolare:
Regione Lombardia. -
Ente responsabile / gestore territoriale:
Provincia di Como – Servizio Collocamento Mirato (collocamento.mirato@provincia.como.it). -
Dove e come presentare la domanda:
Esclusivamente online sulla piattaforma Bandi OnLine di Regione Lombardia, accedendo con SPID/CIE/CNS/CNR, selezionando il bando “Dote Impresa Collocamento Mirato Asse III – Provincia di Como” e compilando il modulo telematico con firma digitale.
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Se vuoi un supporto concreto per verificare i requisiti, costruire il progetto, compilare la domanda su Bandi OnLine e predisporre correttamente la documentazione, puoi contattare Atamai all’indirizzo e-mail info@atamai.it per essere accompagnato passo passo nella partecipazione al bando.