Contributi 2025 per il riso in Emilia-Romagna: guida completa

Aiuti “de minimis” per la coltivazione del riso 2025 – Superfici da pila e da seme

1. Destinatari/beneficiari

Possono accedere all’intervento le imprese agricole – in forma individuale o associata (società di persone, di capitali, cooperative e loro consorzi) – qualificate come coltivatori diretti (CD) o imprenditori agricoli professionali (IAP), iscritte al Registro delle Imprese della Regione Emilia-Romagna e in possesso di partita IVA. L’aiuto è riservato ai produttori che impieghino esclusivamente sementi certificate, requisito indispensabile per mantenere elevati standard fito-sanitari e contenere le perdite dovute a patologie come l’“Apice bianco della foglia”.

2. Area geografica di riferimento

Le superfici coltivate a riso devono essere ubicate integralmente nel territorio regionale dell’Emilia-Romagna, con riferimento alle particelle censite nel catasto fondiario. Sono ammesse le piantagioni di riso da pila (destinato al consumo diretto) e riso da seme (per moltiplicazione), purché assicurino l’utilizzo di varietà certificate.

3. Ente proponente e supporto

  • Ente titolare: Regione Emilia-Romagna – Assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Direzione Generale Agricoltura.
  • Soggetto attuatore: Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (Agrea), responsabile dell’istruttoria e dei controlli sulle superfici dichiarate.
  • Assistenza alla compilazione: Coldiretti, CIA e Confagricoltura offrono sportelli territoriali; Studio Agronomico Emilia srl e altre società di consulenza agronomica organizzano webinar e supporto personalizzato alla preparazione della domanda.

4. Apertura e scadenza

  • Inizio sportello: 07/08/2025 – ore 13:00
  • Termine ultimo: 30/09/2025 – ore 13:00
  • Modalità di presentazione: via piattaforma Siag – Sistema Informativo Agrea (accessibile con SPID o Carta d’Identità Elettronica), utilizzando i moduli digitali messi a disposizione dalla Delibera di Giunta regionale n. 1335 del 04/08/2025. (Agricoltura Emilia-Romagna)

5. Entità e forma dell’agevolazione

  • Tipologia: contributo a fondo perduto in regime “de minimis” (Reg. UE 1408/2013).
  • Intensità: 100% dei costi ammissibili.
  • Massimale: € 200 per ettaro coltivato con seme certificato.
  • Dotazione finanziaria: complessiva di € 500.000 per l’esercizio 2025. (Agricoltura Emilia-Romagna)

6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Sono riconosciute esclusivamente le spese per:

  • Acquisto di sementi certificate, con documentazione fornita da laboratori riconosciuti CREA-SCS.
  • Servizi di analisi e certificazione fito-sanitaria, necessari per garantire la qualità del seme e la tracciabilità (costo per esame di laboratorio e rilascio certificato).
  • Registri e materiali di tracciabilità, quali etichette e formulari obbligatori.

Tutte le fatture devono essere quietanzate entro il 31/12/2025, intestate al soggetto richiedente e corredate dal Codice Unico di Progetto (CUP).

7. Come e a chi presentare la domanda

  1. Autenticarsi su Siag con SPID o CIE.
  2. Selezionare il bando indicato come “Aiuto regionale ‘de minimis’ per superfici coltivate a riso da pila e da seme – Annualità 2025”.
  3. Compilare i moduli online, inserendo dati aziendali, superficie coltivata e varietà seminate.
  4. Allegare in formato PDF:
    • Visura camerale e documento d’identità del legale rappresentante.
    • Certificato di qualifica IAP/CD.
    • Preventivi o fatture per sementi e servizi di certificazione.
    • Dichiarazione di non aver superato il massimale “de minimis” negli ultimi tre esercizi.
  5. Invio telematico della domanda entro le ore 13:00 del 30/09/2025. Eventuali richieste di integrazione saranno comunicate tramite Siag. (Agricoltura Emilia-Romagna)

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

  • Procedura a sportello: le domande complete saranno ammesse in ordine cronologico fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
  • Verifica ammissibilità: controllo dei requisiti soggettivi, correttezza dei dati catastali e conguaglio delle superfici richieste rispetto al fascicolo aziendale, con particolare attenzione alla sezione “Dimensione azienda”.

9. Suggerimenti operativi e checklist pratica

  1. Verifica profili IAP/CD: accerta il rilascio corretto delle qualifiche INPS/INAIL.
  2. Dimensione aziendale: aggiorna la sezione nel fascicolo aziendale prima della domanda.
  3. Raccolta preventivi: richiedi più offerte per sementi e analisi di laboratorio.
  4. Richiesta CUP: genera immediatamente il Codice Unico di Progetto sul portale regionale.
  5. Compilazione guidata: segui passo passo le istruzioni nel “Programma Operativo” e nella “Guida alla compilazione”.
  6. Firma digitale: verifica la validità del certificato almeno cinque giorni prima della scadenza.
  7. Invio anticipato: mira a inviare entro la prima metà di settembre per gestire eventuali integrazioni.
  8. Archiviazione: conserva copia di tutte le fatture e dei documenti fino al 31/12/2027 per eventuali controlli.

Scheda rapida

Voce Dato essenziale
Nome ufficiale bando Aiuto “de minimis” alle superfici coltivate a riso da pila e da seme – 2025
Link ufficiale https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/produzioni-vegetali/risicoltura
Beneficiari Imprese agricole CD e IAP iscritte in Emilia-Romagna
Area Regione Emilia-Romagna
Contributo 100% costi ammissibili, max € 200/ha
Apertura/Scadenza 07/08/2025 ore 13:00 – 30/09/2025 ore 13:00
Dotazione finanziaria € 500.000
Portale domanda Siag – Sistema Informativo Agrea
Ente proponente Regione Emilia-Romagna – Direzione Generale Agricoltura; attuazione Agrea

 

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