Contributi per impianti fotovoltaici e/o micro‑minieolici 2025 Camera Commercio Bologna

CCIAA Bologna – Contributi per impianti fotovoltaici e/o micro‑minieolici 2025: guida completa per le imprese della Città metropolitana

Nome ufficiale del bando: Contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o eolici per la produzione di energia da fonti rinnovabili – 2025, promosso dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bologna. La pagina istituzionale e il bando (Allegato A) riportano finalità, soggetti ammessi, percentuali e modalità operative. (Camera di Commercio di Bologna, Camera di Commercio di Bologna)

Attenzione alle date. L’avviso camerale 2025 si è svolto con finestra 20/03/2025 ore 11:00 → 22/04/2025 ore 13:00 su piattaforma ReStart; la graduatoria è stata approvata con determinazione dirigenziale del 25/06/2025 (pubblicata il 26/06/2025). Al 28/07/2025 non risultano sul sito CCIAA finestre 24/09/2025 → 08/10/2025: se sarà pubblicata una riapertura, le regole tecniche restano quelle dell’avviso, ma cambieranno i termini temporali. (Camera di Commercio di Bologna, Albo Camerale)


A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (MPMI) di qualsiasi settore economico con sede legale e/o unità locali operative nella Città metropolitana di Bologna, risultanti in visura camerale all’indirizzo in cui si realizza l’impianto. Requisiti principali:

  • Impresa attiva, in regola con il diritto annuale, INPS/INAIL (DURC), norme sicurezza D.Lgs. 81/2008; nessuna procedura concorsuale/liquidazione.
  • Contratto di fornitura elettrica “usi non domestici” con POD riferito al sito d’installazione.
  • Non fornitori della CCIAA (art. 4, c. 6, D.L. 95/2012).
  • Regime aiuti: de minimis (Reg. UE 2023/2831) con verifica sul Registro Nazionale Aiuti.
    Esclusioni settoriali: pesca e acquacoltura; attività prevalente ATECO 35.11/35.12 (produzione di energia elettrica), 68.1/68.2/68.3 (immobiliari) e 92.0 (giochi/lotterie). Non ammesse le imprese già beneficiarie dei bandi CCIAA Bologna 2023‑2024 per lo stesso oggetto o con sede/POD coincidenti con beneficiari delle edizioni passate. (Camera di Commercio di Bologna, Camera di Commercio di Bologna)

Area geografica di riferimento

Interventi esclusivamente presso sedi/unità locali ubicate nel territorio della Città metropolitana (ex provincia) di Bologna. L’impresa beneficiaria si impegna a mantenere la sede nell’area e a non alienare i beni per almeno 3 anni dalla liquidazione del contributo. (Camera di Commercio di Bologna)


Chi propone/gestisce il bando e chi assiste

  • Ente titolare e gestore: Camera di Commercio di Bologna – Area Promozione (Transizione energetica). Contatti istituzionali pubblicati in pagina: Tel. 051 6093111; PEC cciaa@bo.legalmail.camcom.it. (Camera di Commercio di Bologna)
  • Piattaforma telematica: ReStart di InfoCamere per invio e rendicontazione. (Camera di Commercio di Bologna)
  • Attori rilevanti: sportelli associativi e consulenti energetici possono supportare diagnosi, dimensionamento e CER; la valutazione e la gestione restano in capo alla CCIAA Bologna.

Apertura e scadenza (date precise)

  • Finestra ufficiale 2025: 20/03/2025 ore 11:00 → 22/04/2025 ore 13:00 (ReStart, firma digitale, bollo assolta via PagoPA).
  • Graduatoria: determinazione dirigenziale 25/06/2025 (pubblicazione Albo 26/06/2025).
    Se verrà attivata una riapertura, la CCIAA la pubblicherà nella stessa sezione. (Camera di Commercio di Bologna, Albo Camerale)

Entità e forma dell’agevolazione

  • Tipologia: contributo a fondo perduto (conto capitale).
  • Intensità: 50% delle spese ammissibili.
  • Massimali e soglie:
    • Impianti per singola impresa (autoconsumo): min. spesa € 8.000; contributo max € 20.000.
    • Impianti destinati alla condivisione in CER tra imprese: min. spesa € 30.000; contributo max € 30.000.
  • Dotazione: € 600.000.
  • Ritenuta 4% in sede di erogazione se applicabile (art. 28 DPR 600/1973). (Camera di Commercio di Bologna, Camera di Commercio di Bologna)

Spese ammissibili ed esempi concreti

Periodo di eleggibilità: costi dal 01/01/2025 fino alla data di domanda o da sostenere entro 30/09/2026 (con preventivi/contratti). Fornitori/installatori devono avere abilitazioni DM 37/2008 e, per FV, qualifica FER del responsabile tecnico ai sensi del D.Lgs. 28/2011. (Camera di Commercio di Bologna)

Voci finanziabili (al netto IVA):
a) Fornitura e installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/minieolici destinati prevalentemente all’autoconsumo (≥ 70% su base annua; ≥ 50% se in CER), inclusi trasporto, posa e oneri sicurezza.
b) Spese tecniche: diagnosi energetica ex‑ante (UNI CEI EN 16247), progettazione, direzione lavori, collaudo (fino al 20% della voce a).
c) Sistemi di accumulo elettrico collegati all’impianto (fino al 20% della voce a).
d) Rimozione e smaltimento di coperture in cemento‑amianto (fino al 10% della voce a).
Non ammissibili modifiche/adattamenti di impianti esistenti; solo impianti nuovi. (Camera di Commercio di Bologna)

Esempi pratici:

  • FV da 40 kWp con batteria dimensionata entro il 20% dei costi dell’impianto (voce a+c), diagnosi e collaudo (voce b), e bonifica amianto della copertura (voce d).
  • Microeolico su pertinenza aziendale per alimentare camere fredde con autoconsumo ≥70%; in alternativa configurazione CER con imprese della stessa cabina primaria per condivisione energia e massimale a € 30.000. (Camera di Commercio di Bologna)

Come e a chi presentare la domanda

Canale unico: ReStart – InfoCamere (pratica telematica con firma digitale del legale rappresentante; bollo assolta via PagoPA). (Camera di Commercio di Bologna)

Documenti obbligatori (pena irricevibilità/esclusione):

  1. Modulo di richiesta generato da ReStart firmato digitalmente.
  2. Modulo dichiarazioni sostitutive (modello CCIAA) firmato digitalmente.
  3. Diagnosi energetica ex‑ante (UNI CEI EN 16247) con dimensionamento ottimale per l’autoconsumo; per nuove sedi/unità locali: APE e analisi prospettica dei consumi.
  4. Fatture elettroniche (PDF foglio di stile) già sostenute alla data di domanda; successiva regolarizzazione CUP come da circolare AE 14/E‑2019.
  5. Preventivi dettagliati per le spese future (unico PDF).
  6. Per CER: atto costitutivo o impegno unilaterale e irrevocabile ad aderire entro il collaudo, con impegno alla condivisione dell’energia.
  7. Autorizzazione del proprietario se l’immobile non è di proprietà e titolo di disponibilità di durata almeno pari al vincolo di stabilità (3 anni). (Camera di Commercio di Bologna, Camera di Commercio di Bologna)

Rendicontazione (telematica su ReStart): entro 30/09/2026 con modulo dedicato, dichiarazione sostitutiva, file XML delle fatture (o integrazione elettronica), quietanze tracciabili e estratti conto. Inserire CUP su tutte le fatture/giustificativi; conservare documentazione per i controlli. (Camera di Commercio di Bologna)


Criteri di valutazione e modalità di selezione

La procedura è valutativa a graduatoria (non “a sportello”):

  • Priorità assoluta a imprese femminili, imprese giovanili e a quelle con rating di legalità (AGCM), con eventuale riparto proporzionale se le risorse non bastano per il contributo pieno.
  • Solo in seconda battuta, su risorse residue, ammissione delle altre imprese, anche qui con possibile riduzione proporzionale.
  • La graduatoria e i contributi concessi vengono pubblicati in Amministrazione Trasparente entro 30 giorni dall’atto dirigenziale. (Camera di Commercio di Bologna)

Suggerimenti operativi e checklist pratica

1) Requisiti e pianificazione

  • Verifica regolarità amministrativa (diritto annuale, DURC, sicurezza, assenza aiuti sugli stessi costi).
  • POD “usi non domestici” associato al sito di installazione.
  • Se hai già ricevuto il contributo CCIAA nel 2023/2024 per lo stesso oggetto (o condividi sede/POD con un beneficiario), non puoi presentare domanda 2025. (Camera di Commercio di Bologna)

2) Diagnosi e dimensionamento

  • Fai redigere una diagnosi energetica conforme UNI CEI EN 16247: deve giustificare taglia, autoconsumo ≥70% (o ≥50% in CER) e impatti attesi su costi energetici. Anche per impianti ≤15 kWp è richiesta. (Camera di Commercio di Bologna)

3) Fornitori e conformità

  • Scegli installatori abilitati DM 37/2008, art. 1, lett. A e con qualifica FER (FV) del responsabile tecnico.
  • Se è presente amianto, pianifica rimozione e smaltimento entro il 10% dei costi dell’impianto. (Camera di Commercio di Bologna)

4) Strategia CER (opzionale ma utile)

  • Valuta la CER tra imprese in stessa cabina primaria: consente massimale a € 30.000 e soglia minima di autoconsumo ridotta al 50%; verifica atti necessari e partner idonei. (Camera di Commercio di Bologna)

5) Domanda su ReStart

  • Prepara modulo ReStart, dichiarazioni, diagnosi, preventivi, fatture PDF già sostenute; firma digitale del legale rappresentante; bollo via PagoPA. (Camera di Commercio di Bologna)

6) Rendicontazione e CUP

7) Vincoli post‑concessione

  • Mantieni sede nell’area metropolitana di Bologna e beni in azienda per 3 anni; in caso di revoca si restituiscono le somme con interessi legali. (Camera di Commercio di Bologna)

Scheda rapida finale


  1. Bologna: contributi al 50% per fotovoltaico e micro‑minieolico nelle imprese (edizione 2025)
  2. Imprese della Città metropolitana di Bologna: guida al bando CCIAA per impianti FER
  3. Autoconsumo e CER: come ottenere fino a € 30.000 dal bando energia CCIAA Bologna
  4. Diagnosi energetica, ReStart e rendicontazione: tutti i passaggi per il contributo FER 2025
  5. Fotovoltaico/batterie e microeolico: spese ammissibili e soglie di progetto nel bando CCIAA
  6. Priorità a imprese femminili, giovanili e con rating di legalità: come posizionarsi in graduatoria
  7. CCIAA Bologna: percentuali, massimali e vincoli dei contributi per la transizione energetica
  8. Dalla diagnosi UNI 16247 al CUP in fattura: checklist per candidarsi correttamente
  9. Rimozione amianto, accumuli e progettazione: esempi concreti finanziabili con il bando

Hai bisogno di assistenza operativa per impostare la diagnosi energetica, scegliere gli installatori abilitati, compilare la pratica su ReStart e gestire la rendicontazione (CUP, fatture XML, quietanze)?
Atamai può affiancarti in ogni fase: verifica requisiti, strategia autoconsumo/CER, predisposizione documenti e invio telematico. Scrivi a info@atamai.it per un supporto dedicato sul bando Camera di Commercio di Bologna – Contributi per impianti da fonti rinnovabili 2025. (Camera di Commercio di Bologna)