Bando “Disegni+ 2025” (MIMIT) –
Introduzione e contesto generale
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha previsto per l’anno 2025 una serie di misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, finalizzate a sostenere le imprese italiane nella tutela e valorizzazione dei titoli di proprietà industriale (come brevetti, disegni/modelli e marchi).
Il bando Disegni+ 2025 si inserisce all’interno di questa linea di intervento e destina 10 milioni di euro al finanziamento dei progetti relativi a disegni e modelli. (MIMIT)
Con il decreto direttoriale del 6 agosto 2025 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 200 del 29 agosto 2025), è stata definita la dotazione e la ripartizione delle risorse: 20 milioni per Brevetti+, 10 milioni per Disegni+, 2 milioni per Marchi+. (MIMIT)
Il bando Disegni+ è gestito da Unioncamere, per conto del MIMIT. (Edotto)
1. Destinatari / Beneficiari
Possono partecipare al bando Disegni+ 2025 le imprese che soddisfano i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
- Devono appartenere alla categoria delle micro, piccole o medie imprese (MPMI). (Edotto)
- Devono avere sede legale e sede operativa in Italia. (Edotto)
- Devono essere costituite in modo regolare, iscritte al Registro delle Imprese e in attività. (Edotto)
- Non devono trovarsi in stato di liquidazione o scioglimento, né essere soggette a procedure concorsuali. (Edotto)
- Devono essere in regola con i versamenti contributivi (documentato con DURC) e con le normative vigenti in materia di lavoro, sicurezza, normativa antimafia, tutela ambientale. (Edotto)
- Non devono aver subito sanzioni interdittive che impediscano di contrattare con la Pubblica Amministrazione, né essere destinatari di provvedimenti di revoca di altre agevolazioni. (Edotto)
- Essere titolari del disegno o modello industriale oggetto del progetto, registrato presso l’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi), o presso EUIPO o OMPI (con designazione Italia). Il disegno/modello deve essere registrato dal 1° gennaio 2023 in poi, e risultare in corso di validità al momento della domanda. (Edotto)
- Devono essere in regola con l’obbligo assicurativo previsto dalla legge n. 213/2023 e dal decreto-legge n. 39/2025 in materia di rischi da calamità naturali e eventi catastrofali. (Edotto)
Esclusioni territoriali / settoriali
Le attività agricole primarie, la pesca e l’acquacoltura sono escluse. (Edotto)
2. Area geografica di riferimento
Il bando è di portata nazionale, rivolto alle imprese che operano in Italia e con sede in Italia. Non ci sono limitazioni regionali specifiche indicate per la partecipazione. (Finera)
3. Proponente, soggetto gestore e soggetti di supporto
- Ente proponente / titolare dell’azione: Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT)
- Soggetto gestore/attuativo: Unioncamere, per conto del MIMIT, è incaricata di gestire le fasi operative del bando Disegni+ 2025. (Edotto)
- Diffusione e assistenza: molte società e studi di consulenza in finanza agevolata stanno comunicando e assistendo le imprese nella preparazione del bando (es. Edotto, Finera, Incentivalab). (Finera)
4. Apertura e scadenza
- Apertura dello sportello: 18/12/2025, con orario iniziale dalle ore 12:00 alle ore 18:00. (Edotto)
- Dopo l’apertura, sarà possibile presentare domande nei giorni successivi (dal lunedì al venerdì) nella fascia oraria 12:00–18:00, fino ad esaurimento delle risorse. (Edotto)
- Non è indicata una data di scadenza fissa diversa; lo sportello chiuderà non appena le risorse saranno esaurite. (Edotto)
È dunque fondamentale presentare la domanda tempestivamente, perché l’ordine cronologico gioca un ruolo decisivo nella selezione. (incentivalab.it)
5. Entità e forma dell’agevolazione
- L’agevolazione è un contributo in conto capitale (a fondo perduto), ovvero non rimborsabile. (Edotto)
- La percentuale massima di copertura delle spese ammissibili è 80 %. (Edotto)
- Per le imprese che possiedono la certificazione di parità di genere (ai sensi della legge 162/2021), la percentuale di copertura può essere elevata all’85 %. (Edotto)
- Massimale per impresa: importo massimo concedibile pari a 60.000 €. (Edotto)
- Le agevolazioni non possono cumularsi con altri aiuti di Stato sugli stessi costi, ma possono essere integrate con altri incentivi generali o fiscali, purché non configurino di per sé aiuti di Stato per le stesse spese e non superino il 100 % dei costi sostenuti. (Edotto)
6. Spese ammissibili ed esempi concreti
Le spese ammesse devono riguardare esclusivamente servizi specialistici esterni connessi alla valorizzazione del disegno/modello registrato (aspetti estetici/formali), non alla funzionalità tecnica. (Edotto)
Tipologie principali di spese ammissibili (con i relativi massimali indicativi):
| Tipologia | Esempio concreto | Importo massimo agevolabile* |
|---|---|---|
| Realizzazione di prototipi | Costruzione di un modello fisico del disegno da testare | 13.000 € |
| Produzione di stampi | Costi per progettazione e realizzazione dello stampo necessario alla produzione | 35.000 € |
| Consulenze tecniche (processi produttivi, materiali innovativi) | Studio sull’uso di nuovi materiali, adattamento del processo produttivo al modello designato | 8.000 € |
| Certificazioni di prodotto/ambientali | Servizi per ottenere una certificazione ambientale (non marcatura CE) | 5.000 € |
| Analisi di mercato, business plan, valutazioni economiche | Analisi preliminari sull’introduzione nel mercato, piani finanziari e stime | 3.000 € |
| Comunicazione e marketing | Progettazione grafica del packaging, testi promozionali, materiale promozionale | 3.000 € |
| Consulenza legale (contraffazione/licenze) | Assistenza legale per difesa del disegno da imitazioni, stipula di licenze | 3.000 € |
- Questi massimali si riferiscono ai limiti indicati nel bando per ciascuna categoria e potrebbero essere soggetti a conferma definitiva dalla documentazione ufficiale. (Edotto)
Già le spese per le attività ammissibili devono essere documentate da fatture e pagamenti tracciabili. Non sono riconosciute spese sostenute prima della presentazione della domanda né servizi resi da soggetti collegati all’impresa (ad esempio soci, amministratori, aziende controllate) (Edotto)
7. Presentazione della domanda
Modalità e portale
- La domanda va presentata esclusivamente online, attraverso la piattaforma dedicata del bando (solitamente indicata come www.2025disegnipiu.it) oppure tramite il portale gestito da Unioncamere. (Edotto)
- L’accesso alla piattaforma richiede una credenziale di identità digitale (SPID, CIE o CNS).
- Deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (o da un procuratore con procura speciale). (Edotto)
Documenti richiesti (indicativi)
La domanda dovrà includere:
- Descrizione dettagliata del disegno/modello oggetto del progetto, con rappresentazione grafica o immagini;
- Attestazione della registrazione del disegno/modello (UIBM / EUIPO / OMPI) con data di deposito, numero e periodo di validità;
- Piano delle attività da realizzare: cronoprogramma, servizi specialistici previsti, risultati attesi;
- Preventivi di spesa dettagliati per ciascuna voce di costo;
- Documentazione attestante il possesso dei requisiti (iscrizione Registro imprese, visura camerale, DURC, certificazioni legali, stato contributivo);
- Eventuale certificazione di parità di genere (se utile per ottenere la maggiorazione);
- Documenti di rappresentanza (procura, deleghe, visure societarie) se firma non diretta del legale rappresentante.
Una volta compilata e firmata digitalmente, la domanda viene trasmessa tramite la piattaforma, che rilascia un numero di protocollo e di ricevuta di presentazione.
Fasi orarie e chiusura
Il primo giorno di apertura lo sportello sarà attivo dalle ore 12:00 alle ore 18:00. (Edotto)
Successivamente, negli altri giorni utili, l’orario di presentazione rimane 12:00–18:00 (fino ad esaurimento fondi). (Edotto)
Il Ministero comunicherà la chiusura dello sportello con avvisi ufficiali (sito MIMIT, portale gestore, Gazzetta Ufficiale). (Edotto)
8. Criteri di valutazione e modalità di selezione
- Procedura a sportello: le domande idonee verranno valutate in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Non è prevista graduatoria comparativa. (Edotto)
- Non è previsto (o almeno non dichiarato finora) un punteggio comparativo assegnato alle domande: la priorità è garantita in base al momento di ricezione della domanda valida. (Edotto)
- Le domande incomplete o non conformi ai requisiti saranno escluse.
- Il contributo concesso è stabilito in via provvisoria, e sarà poi confermato (o rideterminato) in base alle spese effettivamente sostenute e rendicontate. (Edotto)
9. Suggerimenti operativi e checklist pratica
Ecco alcune raccomandazioni utili per massimizzare le possibilità di successo:
- Verifica preliminarmente i requisiti (MPMI, sede in Italia, regolarità contributiva e normativa, possesso del disegno registrato dal 1° gennaio 2023).
- Controlla che il disegno/modello sia registrato e valido, e conserva la documentazione ufficiale (atto di registrazione, numero, scadenza).
- Recluta un team di consulenti esperti in proprietà industriale, finanza agevolata e normativa, per predisporre il piano tecnico e finanziario.
- Richiedi preventivi dettagliati, coerenti con le categorie ammissibili, in tempo utile.
- Prepara tutti i documenti societari e le attestazioni (visure, DURC, certificazioni) con largo anticipo.
- Definisci un cronoprogramma di progetto realistico entro i 9 mesi (circa), considerando anche eventuale proroga fino a 3 mesi (da richiedere almeno 45 giorni prima della scadenza). (Edotto)
- Fai attenzione all’orario di apertura dello sportello (inizio alle 12:00) e all’importanza della prontezza: le risorse possono esaurirsi rapidamente.
- Verifica la firma digitale del legale rappresentante e il corretto caricamento dei documenti richiesti nella piattaforma.
- Segui le istruzioni della piattaforma per la compilazione e assicurati che la domanda sia completa e conforme prima dell’invio.
- Tieni traccia della ricevuta di presentazione e del numero di protocollo rilasciato automaticamente.
Scheda rapida del bando
| Voce | Dato essenziale |
|---|---|
| Titolo del bando | Disegni+ 2025 |
| Beneficiari | Micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e operativa in Italia |
| Area geografica | Nazionale (Italia) |
| Soggetto proponente / titolare | Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) |
| Soggetto gestore / attuativo | Unioncamere (per conto del MIMIT) |
| Apertura sportello | 18/12/2025 (dalle ore 12:00) |
| Scadenza / chiusura | Fino ad esaurimento fondi (sportello chiuso quando risorse esaurite) |
| Contributo | Contributo in conto capitale, 80 % delle spese ammissibili (85 % con certificazione parità di genere) |
| Massimale per impresa | 60.000 € |
| Dotazione finanziaria | 10 milioni di euro (per Disegni+) |
| Modalità selezione | Procedura valutativa a sportello, ordine cronologico di arrivo |
| Portale / modalità domanda | Presentazione esclusivamente online, tramite piattaforma web (es. www.2025disegnipiu.it o portale Unioncamere) |
Per ogni supporto concreto, puoi contattare Atamai all’indirizzo info@atamai.it, siamo disponibili ad assisterti nella preparazione della candidatura.