Intervento SRD12 “Prevenzione e ripristino danni foreste” – Regione Marche

Intervento SRD12 “Prevenzione e ripristino danni foreste” – Regione Marche

 


Finalità e contesto del bando

Con il Programma CSR (Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale) della Regione Marche, nell’ambito della PAC 2023-2027, è attivato l’Intervento SRD12 – Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste, in particolare Azione 1: Prevenzione dei danni alle foreste.
L’obiettivo è finanziare interventi che rafforzino la protezione degli ecosistemi forestali e ne preservino le funzioni ecologiche, idrogeologiche e climatiche. Il bando è diretto a contrastare rischi naturali (incendi, eventi meteorologici estremi, dissesti idrogeologici, tempeste, inondazioni) e a incrementare le attività di sorveglianza, prevenzione e resilienza nei contesti forestali. (Regione Marche)

L’intervento SRD12 rientra nei meccanismi di aiuto di Stato previsti dall’articolo 43 del Regolamento (UE) n. 2022/2472. (Regione Marche)


Destinatari / Beneficiari

I soggetti ammessi al contributo sono:

  • Proprietari o possessori di superfici forestali, pubblici o privati, o loro associazioni;
  • Altri enti pubblici o privati, o loro associazioni, che risultino titolari o delegati alla realizzazione degli interventi nelle superfici forestali;
  • Regioni, pubbliche amministrazioni o soggetti da esse delegati, se gli interventi sono di titolarità pubblica. (Regione Marche)

Non sono previste limitazioni geometriche significative alla superficie, purché l’investimento rispetti i requisiti e le soglie minime previste dal bando (vedi “spese ammissibili”). (Regione Marche)


Area geografica di riferimento

Il bando è attivo sul territorio della Regione Marche, con interventi su superfici forestali o aree assimilabili all’interno del territorio regionale. (federforeste.it)

Anche vaste aree non strettamente boschive possono essere ammesse se sono funzionali alla protezione forestale (es. piazzole di atterraggio elicotteri, vasche di approvvigionamento). (Regione Marche)


Ente promotore, gestione e assistenza

  • Ente proponente / titolare: Regione Marche, in particolare attraverso il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Protezione Civile. (bandi.regione.marche.it)
  • Soggetto attuatore / gestione tecnica: l’ufficio regionale competente per la Protezione Civile e la sicurezza del territorio ex-Direzione Agricoltura. (bandi.regione.marche.it)
  • Diffusione / supporto consulenziale: il bando è reso pubblico tramite il sito della Regione Marche (sezione Bandi / PSR) e tramite soggetti terzi specialistici (associazioni forestali, società di consulenza ambientale).

Apertura e scadenza

Il bando è aperto dal 18/09/2025 e si chiude il 30/10/2025.
(Si consiglia di verificare tempestivamente l’orario del giorno di scadenza sul portale regionale).

Nota: le scadenze riportate nel bando 2023 erano differenti; la presente versione aggiorna le date attuali di apertura e chiusura.


Entità e forma dell’agevolazione

  • La forma del sostegno è contributo in conto capitale.
  • È previsto un livello di copertura al 100,00 % delle spese ammissibili.
  • È possibile che, qualora le risorse siano insufficienti, venga applicata una graduatoria per selezionare i progetti migliori.
  • Lo stanziamento complessivo previsto per il bando 2025 ammonta a 1 milione di euro.

Spese ammissibili ed esempi concreti

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese inerenti interventi che migliorano la prevenzione e la resilienza delle superfici forestali, tra cui:

  • Interventi selvicolturali di prevenzione, ad esempio regimazione del sottobosco, diradamenti, operazioni silviche volte a migliorare la struttura forestale;
  • Manutenzione e pulizia del sottobosco, viali antifiamma, tagliafuoco, fasce parafuoco, aree di interfaccia con zone antropizzate;
  • Realizzazione o adeguamento di infrastrutture forestali, come viabilità silvo-pastorale, strade di accesso, piazzole di atterraggio elicotteri;
  • Opere di consolidamento, regimazione idraulica e ingegneria naturalistica, per mitigare frane, smottamenti, dissesti idrogeologici, con tecniche di bioingegneria;
  • Opere per captazione e drenaggio delle acque superficiali, quando finalizzate alla protezione del bosco;
  • Sistemazioni di versanti a rischio valanghe/frane, scarpate di accesso ai boschi.

Ogni spesa dev’essere strettamente coerente al Piano di investimento approvato e giustificabile tecnicamente. (Obiettivo Europa)

Soglie finanziarie

  • Spesa minima ammissibile: 50.000 € (federforeste.it)
  • Spesa massima prevista: fino a 500.000 € (federforeste.it)
  • Il bando non impone un vincolo di massimale rigido per beneficiario, ma l’investimento deve rimanere nei limiti del finanziamento disponibile e delle soglie previste.

Procedura e modalità di selezione

  • La modalità di selezione prevista è a graduatoria, non sportello. Le domande saranno valutate secondo criteri prefissati e sarà stilata una graduatoria con punteggi. (federforeste.it)
  • Si richiede un Piano di investimento che dettaglia le azioni previste (relazione tecnica, obiettivi, cronoprogramma, costi stimati). (Regione Marche)
  • La cantierabilità degli interventi deve essere garantita prima della presentazione della domanda (ovvero le opere devono essere prontamente eseguibili). (federforeste.it)
  • Il punteggio minimo richiesto per essere ammessi alla graduatoria può essere 20 (o il valore indicato nel bando). (federforeste.it)
  • Il bando definisce anche criteri di priorità e valutazione (coerenza, impatto ambientale, efficienza della proposta, capacità tecnica del soggetto proponente). (Per i dettagli precisi occorre consultare il testo integrale del bando).

Presentazione della domanda: modalità e documentazione richiesta

  • Le domande vanno presentate tramite piattaforma regionale online (SIAR o portale PSR Marche), utilizzando moduli predisposti. (federforeste.it)
  • È necessario utilizzare firma digitale e allegare tutta la modulistica tecnica prevista (relazione tecnica, planimetrie, elaborati di settore forestale, fotografie, piano colturale). (federforeste.it)
  • Tra i documenti richiesti:
    • Piano di investimento dettagliato
    • Relazione tecnica
    • Elaborati progettuali (es. planimetria, elaborati selvicolturali)
    • Documentazione fotografica dello stato iniziale
    • Titoli di disponibilità delle superfici (atti di proprietà, concessioni, deleghe)
    • Certificazioni ambientali o di gestione forestale, ove richieste dal bando
    • Eventuali pareri o autorizzazioni richieste da normative ambientali locali
  • Si consiglia di controllare che la modulistica carica sul portale regionale sia l’ultima versione approvata.

Consigli operativi e checklist per presentare la candidatura

  1. Leggere attentamente il bando integrale e gli allegati, in particolare i criteri di ammissibilità e valutazione.
  2. Verificare di disporre del fascicolo forestale o del fascicolo aziendale, se richiesto.
  3. Assicurarsi della disponibilità legale delle superfici su cui intervenire (atto di proprietà, concessione, delega, ecc.).
  4. Commissionare con anticipo la progettazione tecnica e il Piano di investimento, con elaborati forestali e idraulici, se necessario.
  5. Assicurarsi che le opere siano cantierabili nel breve termine (entro i tempi richiesti dal bando).
  6. Preparare tutta la documentazione fotografica, planimetrie, relazioni e certificazioni necessarie.
  7. Verificare che tutte le spese previste siano coerenti con le voci ammesse dal bando e rispettino le soglie minime e massime.
  8. Caricare la domanda entro la scadenza tramite portale regionale, con firma digitale.
  9. Conservare copia completa della domanda e dei documenti presentati.
  10. Monitorare la graduatoria, le eventuali richieste di integrazione e i tempi di erogazione del contributo.

Scheda rapida: dati essenziali

Voce Dato principale
Titolo del bando Intervento SRD12 – Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste (Azione 1)
Beneficiari Proprietari o possessori (pubblici/privati) di superfici forestali, enti delegati
Area Regione Marche
Tipologia contributo Contributo in conto capitale al 100 %
Spesa ammissibile Minimo 50.000 €, massimo 500.000 €
Apertura 18/09/2025
Scadenza 30/10/2025
Ente proponente Regione Marche (Dipartimento Agricoltura / Protezione Civile)
Presentazione domanda Portale regionale (SIAR / PSR Marche), con firma digitale e documentazione tecnica completa

Se vuoi, possiamo recuperarti il link ufficiale aggiornato al bando 2025 (testo integrale, modulistica) e preparare per te un modello guida per la domanda.

Se desideri assistenza professionale per compilare il bando, contatta Atamai all’indirizzo info@atamai.it: saremo lieti di supportarti passo passo nella predisposizione della pratica.