Investimenti Non Produttivi Agricoli nel GAL Trentino Orientale: contributi per progetti ambientali e tutela del paesaggio rurale

A chi è destinato il bando

Il bando “Investimenti Non Produttivi Agricoli”, promosso dal GAL Trentino Orientale, sostiene enti locali territoriali ed Enti Parco, sia in forma singola sia associata, per interventi che contribuiscono alla salvaguardia del paesaggio rurale e della biodiversità.

I beneficiari sono:

• Comuni e Unioni di Comuni situati nel territorio GAL;

• Enti Parco o gestori di aree naturali protette;

• soggetti pubblici territoriali che operano nel campo della tutela ambientale.

L’obiettivo del bando è sostenere azioni non direttamente produttive, ma capaci di generare valore ecologico, salvaguardare specie e habitat, migliorare la qualità del paesaggio e prevenire processi di degrado.

Area geografica di riferimento

Il bando si applica nell’area del GAL Trentino Orientale, territorio ricco di biodiversità, paesaggi rurali, foreste, aree protette e comunità montane. Si tratta di un contesto dove la tutela ambientale riveste un ruolo fondamentale per la qualità della vita e per l’attrattività turistica locale.

Ente proponente e soggetti coinvolti

• Ente titolare del bando: GAL Trentino Orientale

• Diffusione dell’opportunità: Neskey S.r.l., ma come richiesto il post fa riferimento esclusivo al GAL.

Questo intervento rientra nelle misure dei Programmi di Sviluppo Rurale legati al metodo LEADER, che punta alla valorizzazione integrata del territorio.

Apertura e scadenza

Nella comunicazione email non è riportata la data di apertura, mentre la scadenza è chiaramente indicata:

• Scadenza: 31/03/2026

• Apertura: non specificata (verrà riportata non appena resa disponibile nel bando ufficiale)

• Procedura: valutativa a graduatoria

Entità e forma dell’agevolazione

Il finanziamento prevede:

• contributo a fondo perduto pari al 100%,

• massimale di 40.000 € per progetto,

• dotazione complessiva pari a 400.000 €,

• forma dell’aiuto: conto capitale.

Il contributo copre totalmente le spese ammissibili, senza necessità di cofinanziamento da parte degli enti proponenti.

Spese ammissibili ed esempi concreti

Il bando sostiene interventi che abbiano un chiaro impatto ambientale e che non producano direttamente reddito, ma che generino benefici collettivi.

Tipologie di interventi finanziabili

• progetti per ripristinare elementi del paesaggio rurale (muretti a secco, terrazzamenti, sentieri storici);

• opere di salvaguardia della biodiversità vegetale e animale;

• interventi su corsi d’acqua minori, siepi, boschetti e aree ecologiche;

• manutenzione e recupero di habitat naturali;

• installazione di pannelli informativi, segnaletica e percorsi educativi;

• azioni di prevenzione del degrado ambientale o del dissesto idrogeologico.

Esempi concreti

• ripristino di sentieri naturalistici utilizzati da escursionisti e visitatori;

• sistemazione di aree degradate per favorire il ritorno della fauna locale;

• recupero di terrazzamenti tradizionali per conservarne il valore paesaggistico;

• creazione di punti informativi per l’educazione ambientale;

• interventi per la tutela di specie protette tramite habitat dedicati.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere inviata tramite la piattaforma telematica dedicata ai bandi dei Programmi di Sviluppo Rurale o tramite l’area riservata del GAL Trentino Orientale (indicata nel bando ufficiale).

Documentazione generalmente richiesta:

• relazione tecnica e descrizione dell’intervento ambientale;

• planimetrie, foto e documentazione cartografica;

• preventivi delle spese previste;

• atto di disponibilità delle aree interessate;

• dichiarazioni e certificazioni richieste dalla normativa;

• firma digitale del rappresentante dell’ente proponente.

Criteri di valutazione

La selezione avviene tramite graduatoria, con punteggi attribuiti sulla base di:

• impatto ambientale e livello di miglioramento della biodiversità;

• recupero di elementi tradizionali del paesaggio rurale;

• benefici per la collettività locale;

• coerenza dell’intervento con le strategie del GAL;

• realizzabilità tecnica ed economica;

• qualità della progettazione e documentazione presentata.

I progetti con maggiore valore ecologico e territoriale riceveranno priorità.

Suggerimenti operativi e checklist

Checklist pratica per gli enti che intendono partecipare:

• Identificare un’area o un elemento del paesaggio da recuperare o valorizzare

• Verificare la disponibilità dell’area e gli eventuali vincoli ambientali

• Collaborare con tecnici ambientali e progettisti qualificati

• Preparare un progetto dettagliato con quadro economico realistico

• Raccogliere preventivi aderenti alle regole del bando

• Prevedere un cronoprogramma chiaro delle attività

• Caricare la domanda con adeguato anticipo per evitare ritardi

• Assicurarsi che la firma digitale sia valida e funzionante

Scheda rapida

• Titolo ufficiale: Investimenti Non Produttivi Agricoli – GAL Trentino Orientale

• Beneficiari: enti locali territoriali ed Enti Parco

• Area: territorio del GAL Trentino Orientale

• Contributo: 100% fino a 40.000 €

• Scadenza: 31/03/2026

• Ente proponente: GAL Trentino Orientale

• Domanda: piattaforma telematica GAL / PSR

• Apertura: in attesa di comunicazione ufficiale

Titoli alternativi

1. Contributi per progetti ambientali nel GAL Trentino Orientale

2. Finanziamenti per la tutela del paesaggio rurale trentino

3. Agevolazioni per interventi non produttivi a beneficio della biodiversità

4. Bando GAL per la conservazione del paesaggio e degli habitat naturali

5. Opportunità per enti pubblici impegnati nella tutela ambientale

6. Investimenti non produttivi: sostegni economici per il territorio trentino

7. Contributi al 100% per progetti ecologici e di valorizzazione rurale

8. Interventi finanziati per salvaguardia ambientale nelle aree GAL

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