Pavia – “Contributi alle MPMI per investimenti innovativi” 2025 (Camera di Commercio Cremona–Mantova–Pavia)
Denominazione ufficiale del bando: Bando per la concessione di contributi alle MPMI della provincia di Pavia per investimenti innovativi – Anno 2025, pubblicato dalla Camera di Commercio Cremona–Mantova–Pavia (CMP). Testo integrale, modulistica e allegati sono disponibili nella sezione “Bandi e contributi” del portale CMP. (cmp.camcom.it)
Attenzione stato sportello: la pagina istituzionale segnala “chiusura anticipata per esaurimento fondi”; fa fede lo stato indicato sul portale CMP alla data di consultazione. (cmp.camcom.it)
A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o operativa in provincia di Pavia, iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio Cremona–Mantova–Pavia alla data di avvio del programma d’investimento. Requisiti principali: regolarità nel diritto annuale, DURC regolare, assenza di procedure concorsuali e di forniture in essere con l’ente camerale, rispetto degli obblighi relativi all’assicurazione per danni catastrofali (Legge 213/2023, art. 1, commi 101 ss., se applicabile). Non sono ammesse aziende pubbliche o imprese con oltre il 25% del capitale detenuto da enti pubblici. Una sola domanda per impresa unica (in caso di collegamenti/controlli, vale la prima domanda pervenuta).
Area geografica di riferimento
Gli investimenti devono essere realizzati esclusivamente presso sedi legali e/o operative situate in provincia di Pavia e già attive (come da visura) alla data del primo titolo di spesa.
Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e chi lo diffonde/assiste
- Ente titolare/gestore: Camera di Commercio Cremona–Mantova–Pavia – Ufficio Bandi e Finanziamenti. La misura discende dalla Relazione Previsionale e Programmatica 2025 e dal Piano Promozionale dell’Ente.
- Sedi e contatti: recapiti ufficiali delle sedi di Mantova, Cremona e Pavia sono riportati nella pagina del bando; PEC istituzionale cciaa@pec.cmp.camcom.it. (cmp.camcom.it)
Apertura e scadenza (date precise, formato GG/MM/AAAA)
- Apertura sportello: 10/07/2025, ore 11:00.
- Scadenza: 31/12/2025, ore 12:00, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse. La pagina istituzionale indica la chiusura anticipata per fondi esauriti: verificare lo stato aggiornato prima dell’invio. (cmp.camcom.it)
Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia di contributo)
- Forma: contributo a fondo perduto.
- Intensità: 50% delle spese ammissibili (al netto IVA).
- Massimale per impresa: € 10.000.
- Spesa minima ammissibile: € 3.000; singola fattura minimo € 500 (IVA esclusa).
- Regime di aiuto: de minimis – Reg. (UE) 2023/2831: massimale € 300.000 su tre esercizi per impresa unica; per produzione primaria agricola il massimale è € 50.000 (Reg. 2024/3118). Ritenuta d’acconto 4% ai sensi del DPR 600/73.
Dotazione finanziaria: € 400.000 (con eventuali integrazioni).
Spese ammissibili ed esempi concreti
Periodo di ammissibilità e pagamento: 01/01/2025 – 31/12/2025; gli investimenti devono essere conclusi e quietanzati prima della presentazione della domanda. Spese ammesse solo se fatturate e pagate dall’impresa richiedente con prova bancaria completa (estratto conto).
Interventi e voci ammissibili (estratto):
- Macchinari, impianti e attrezzature ad uso produttivo nuovi di fabbrica.
- Hardware correlato all’attività aziendale.
- Hardware/software legati a tecnologie abilitanti (primo anno di utilizzo): manifattura avanzata/additiva, AR/VR, simulazione/Digital Twin, integrazione orizzontale/verticale, IoT, cloud, cyber security, big data & analytics, AI/ML, blockchain.
- Macchine operatrici (art. 58 CdS) e macchine agricole (art. 57 CdS).
- Impianti di climatizzazione, aspirazione, allarme e sicurezza.
- Impianti per energia da fonti rinnovabili.
Sono ammissibili anche installazione/montaggio/allacciamenti connessi ai beni oggetto di contributo.
Esempi pratici di progetti finanziabili:
- Sostituzione di un tornio tradizionale con centro di lavoro CNC e integrazione IoT per monitoraggio produzione.
- Introduzione di sistemi MES e cybersecurity con firewall hardware e licenze di primo anno.
- Installazione di impianto di aspirazione e barriere di sicurezza su linea di confezionamento.
- Acquisto di macchina operatrice per cantieri con requisiti CdS art. 58; macchina agricola per filiere agroalimentari pavesi.
- Fotovoltaico o altra FER a supporto del ciclo produttivo, connesso a investimenti in macchinari.
Principali esclusioni (selezione): consulenze; formazione/assistenza/progettazione/trasporto/ritiro usato; rinnovo licenze; smartphone; siti e‑commerce/siti web; beni usati o in comodato; leasing/noleggio; arredi/dehors/infissi/porte; opere murarie e impianti generali salvo strettamente connessi all’installazione; acquisto suolo; manutenzioni; luci LED; contanti/assegni/compensazioni; fatture con intermediazioni o tra imprese collegate. Fatture < € 500 non ammissibili.
Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)
- Canale telematico obbligatorio: Webtelemaco – Servizi e‑gov di InfoCamere, sportello “Contributi alle imprese” (domande con firma digitale). Finestra: 10/07/2025 ore 11:00 – 31/12/2025 ore 12:00, salvo chiusura anticipata.
- Modulistica ufficiale: Domanda di contributo (PDF compilabile), Allegato A – Relazione tecnica con prospetto analitico spese, Allegato A – fac‑simile; Allegato B – Procura speciale (se delega); Dichiarazione INPS/INAIL per soggetti non tenuti. Tutti disponibili sulla pagina del bando. (cmp.camcom.it)
- Documenti da allegare (principali):
- Relazione tecnica (Allegato A) con quadro investimenti già realizzati.
- Fatture in PDF (non XML), intestate all’impresa, con dettaglio voci; pagamenti tracciati (ricevute bonifico/POS/RI.BA + estratto conto).
- Eventuale certificato assicurazione danni catastrofali (se dovuto).
- Modello base generato da Webtelemaco (XML) non sostituisce la domanda.
- Integrazione CUP in e‑fattura (post‑concessione): a seguito di concessione, l’impresa deve emettere integrazione elettronica alla fattura con tipo documento TD20, riportando CUP e riferimento al bando; istruzioni nel bando (Agenzia Entrate circ. 14/E/2019).
Criteri di valutazione (se previsti) e modalità di selezione (sportello/graduatoria)
- Procedura: a sportello in ordine cronologico di arrivo delle istanze complete tramite Webtelemaco. Istruttoria formale e sostanziale a cura dell’Ufficio Bandi e Finanziamenti.
- Tempi procedimentali: conclusione entro 90 giorni dalla presentazione; liquidazione di norma entro 30 giorni dal provvedimento di concessione (con ritenuta d’acconto 4%).
- Revoca/decadenza (estratto): perdita dei requisiti prima della liquidazione; trasferimento/alienazione dei beni o cambio di destinazione entro 24 mesi dalla liquidazione.
Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi
- Verifica requisiti: MPMI, sede in provincia di Pavia, impresa attiva, diritto annuale regolare, DURC ok; valuta l’obbligo di assicurazione catastrofale.
- Chiudi e paga le spese prima della domanda: il bando finanzia investimenti conclusi e quietanzati nel periodo 01/01/2025–31/12/2025; prepara estratti conto a supporto.
- Controlla le soglie: spesa ≥ € 3.000, fatture ≥ € 500; no consulenze, no e‑commerce/siti, no LED, no usato.
- Compila l’Allegato A con un prospetto chiaro: coerenza tra investimenti e obiettivi (efficienza, digitalizzazione, sicurezza, ambiente).
- Firma digitale tutti i documenti e usa Webtelemaco – “Contributi alle imprese”. Ricorda che il modello base XML non sostituisce la domanda.
- De minimis: verifica la capienza residua del plafond € 300.000 (o € 50.000 se primaria agricola) per l’impresa unica.
- Dopo la concessione: emetti integrazione e‑fattura con CUP (TD20) secondo le indicazioni del bando.
- Stabilità dei beni: mantieni la destinazione d’uso per 24 mesi dalla liquidazione per evitare revoche.
Scheda rapida finale
- Titolo ufficiale: Bando per la concessione di contributi alle MPMI della provincia di Pavia per investimenti innovativi – Anno 2025. (cmp.camcom.it)
- Beneficiari: MPMI con sede legale/operativa in provincia di Pavia, iscritte e attive; requisiti su diritto annuale, DURC, ass. catastrofale (se dovuta).
- Area: Provincia di Pavia (investimenti nelle sedi locali).
- Contributo: 50% a fondo perduto, max € 10.000; spesa minima € 3.000; fattura minima € 500; de minimis (Reg. 2023/2831; agricoltura 2024/3118). Ritenuta 4%.
- Apertura/Scadenza: 10/07/2025 ore 11:00 – 31/12/2025 ore 12:00, sportello (verificare eventuale chiusura anticipata). (cmp.camcom.it)
- Dotazione: € 400.000.
- Dove fare domanda: Webtelemaco – Servizi e‑gov, “Contributi alle imprese”; modulistica e allegati sulla pagina CMP del bando. (cmp.camcom.it)
Titoli alternativi (almeno 8 proposte)
- Pavia: contributi 50% fino a 10.000 € per investimenti innovativi delle MPMI
- Bando investimenti innovativi 2025: guida pratica per le imprese pavesi
- Digitalizzazione, sicurezza ed energia: cosa finanzia la Camera di Commercio di Pavia
- Come presentare domanda su Webtelemaco per il bando investimenti 2025
- Tecnologie abilitanti, macchinari e FER: le spese ammesse dalla misura CMP
- De minimis e requisiti: tutto ciò che serve per accedere al contributo a Pavia
- Dalla fattura all’integrazione con CUP: i passaggi essenziali per la liquidazione
- Investimenti conclusi e pagati: le regole chiave per ottenere il voucher
- Provincia di Pavia: 400.000 € per sostenere l’innovazione nelle MPMI
Hai bisogno di un aiuto operativo per verificare i requisiti, preparare la relazione tecnica, caricare la pratica su Webtelemaco e gestire l’integrazione e‑fattura con CUP? Contatta Atamai – info@atamai.it: possiamo affiancarti passo‑passo sul bando Investimenti Innovativi 2025 – Provincia di Pavia. (cmp.camcom.it)