Premio Giovani Imprenditori Acquicoli: sostegno alle startup dell’acquacoltura in Veneto
A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)
Il bando è rivolto a giovani imprenditori del settore acquicolo, ovvero imprese individuali, società o cooperative che operano nel campo dell’acquacoltura sostenibile e sono costituite da soci o titolari con età compresa tra 18 e 40 anni, secondo quanto previsto dalla Regione Veneto. L’iniziativa si focalizza su nuove attività imprenditoriali o start-up del settore acquicolo, che mirino a sviluppare produzione acquicola in modalità sostenibile dal punto di vista ambientale.
Area geografica di riferimento
L’intervento è valido nel territorio della Regione Veneto, in attuazione del Piano nazionale FEAMPA 2021-2027. Le imprese beneficiarie devono operare all’interno della regione e rispettare le norme regionali in materia di pesca e acquacoltura.
Chi propone/gestisce il bando
Il bando è proposto da Regione Veneto, attraverso l’assessorato competente per pesca e acquacoltura, nell’ambito del FEAMPA. I soggetti attuatori e di assistenza possono essere i GALPA (Gruppi di Azione Locale per la Pesca e l’Acquacoltura) e altri enti regionali che gestiscono i portali dedicati ai bandi FEAMPA. Il portale ufficiale dei bandi è “FEAMPA – Regione Veneto” dove sono pubblicate le “Graduatorie e bandi aperti”.
Apertura e scadenza (date precise, formato GG/MM/AAAA)
- Apertura: 14/10/2025
- Scadenza: 14/01/2026
La domanda deve essere fatta entro le ore 23:59 della data di scadenza, salvo diversamente indicato nell’avviso ufficiale.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è concessa come contributo a conto capitale, cioè sotto forma di fondo perduto al 100% delle spese ammissibili, fino a un massimale di € 30.000 per beneficiario. Lo stanziamento totale previsto per questo bando è pari a € 300.000.
Spese ammissibili ed esempi concreti
Sono ammissibili investimenti finalizzati a costituire o sviluppare attività di acquacoltura in modalità sostenibile. Tra le spese potranno rientrare: acquisto di impianti o attrezzature per allevamento acquicolo, infrastrutture per la gestione delle acque, sistemi di efficienza energetica o di ricircolo, software di monitoraggio ambientale, opere murarie funzionali all’attività, tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale e per la qualità del prodotto. Ad esempio: un impianto di acquacoltura con bio-filtro per il ricircolo dell’acqua, o un sistema di automazione per il monitoraggio della qualità dell’acqua nei vasche di allevamento.
Come e a chi presentare la domanda
La domanda va presentata via portale online del FEAMPA della Regione Veneto, accedendo con credenziali (SPID, CIE o CNS) secondo le istruzioni riportate nell’avviso. Occorre compilare il modulo predisposto, allegando la documentazione richiesta: statuto dell’impresa, atto costitutivo, dichiarazioni di età dei soci, piano d’impresa che illustra l’attività acquicola proposta, preventivi e dettagli delle spese previste, e ogni altro allegato richiesto (come dichiarazione antimafia o registrazione camera di commercio). È possibile che sia richiesto un progetto tecnico-economico o business plan dell’attività.
Criteri di valutazione e modalità di selezione
La procedura è di tipo valutativa a graduatoria: i progetti saranno esaminati da una commissione che assegnerà punteggi in base a criteri quali la sostenibilità ambientale dell’attività, innovazione tecnico-operativa, capacità imprenditoriale del richiedente, creazione di occupazione giovanile, elevata qualità del piano produttivo e compatibilità con le norme ambientali. In caso di vincoli di budget, i progetti con il punteggio più elevato saranno finanziati fino all’esaurimento delle risorse.
Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi
- Verificare che tutti i soci o il titolare dell’impresa abbiano età tra 18 e 40 anni.
- Controllare che l’attività ricada nel settore acquacoltura e che l’impresa sia operativa o si costituirà in tempi adeguati.
- Preparare un piano d’impresa dettagliato, che evidenzi modalità produttive sostenibili, impatto ambientale ridotto e uso efficiente delle risorse.
- Raccogliere preventivi, contratti o lettere d’intenti per beni/servizi che costituiranno le spese finanziate.
- Verificare che l’ammontare richiesto non superi il massimale di € 30.000.
- Registrarsi al portale FEAMPA della Regione Veneto in anticipo e conoscere modalità di caricamento documenti e firma digitale.
- Preparare tutti gli allegati richiesti: atto costitutivo, visura camerale, dichiarazione età soci, business plan, eventuali pareri ambientali o tecnico-gestionali.
- Tenere presente le tempistiche: apertura 14/10/2025, scadenza 14/01/2026; caricare la domanda entro l’ora indicata.
- Verificare che la spesa sia pienamente coerente con le finalità “attività di acquacoltura sostenibile”, e che le risorse richieste siano giustificate.
- Tenere una copia della ricevuta telematica e del numero di protocollo della domanda, per eventuali comunicazioni o controlli.
Scheda rapida
- Titolo ufficiale: Premio per i Giovani Imprenditori Acquicoli (Regione Veneto – FEAMPA Art. 27)
- Beneficiari: imprese o cooperative di acquacoltura con soci/titolare tra 18 e 40 anni, startup o costituende.
- Area: Regione Veneto
- Contributo: 100% a fondo perduto, max € 30.000 per beneficiario; stanziamento complessivo € 300.000
- Apertura: 14/10/2025
- Scadenza: 14/01/2026 (ore 23:59)
- Ente proponente: Regione Veneto – Assessorato alla Pesca e Acquacoltura
- Dove fare domanda: portale FEAMPA della Regione Veneto – sezione “Bandi aperti”
- Link ufficiale: FEAMPA – “Bando di attuazione dell’art. 27 – Premio per giovani imprenditori acquicoli” (pubblicato DGR n. 1272 del 14/10/2025)
Se desideri assistenza per la presentazione della domanda, la verifica dei requisiti o la predisposizione del business plan, contatta ATAMAI: scrivi a info@atamai.it per ricevere supporto dedicato al bando e assicurarti di compilare correttamente tutti i moduli.