Regione Toscana – SRH02 Formazione dei consulenti 2025

Regione Toscana – SRH02 “Formazione dei consulenti” (Annualità 2025): guida completa a requisiti, contributi e candidatura su ARTEA

Nome ufficiale del bando: Bando attuativo dell’intervento SRH02 “Formazione dei consulenti” – Annualità 2025, approvato con Decreto n. 13999 del 20/06/2025 – Allegato A. L’iniziativa attua il Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) 2023‑2027 della Regione Toscana nell’ambito del Piano Strategico della PAC 2023‑2027. Sul portale regionale è disponibile anche la scheda informativa “Formazione dei consulenti SRH02” e la notizia “al via dal primo settembre il bando 2025”. (Regione Toscana, Regione Toscana, Regione Toscana)

Obiettivo dell’intervento e contesto AKIS

Il bando finanzia percorsi formativi (in presenza e online FAD sincrona) per accrescere competenze, scambio di conoscenze e qualità dei servizi di consulenza aziendale nel sistema regionale AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation System). I contenuti devono essere allineati agli obiettivi generali e specifici della PAC 2023‑2027, con attenzione ai risultati più aggiornati della ricerca e all’innovazione. Le attività ammissibili includono corsi, seminari, visite aziendali, giornate dimostrative e sessioni pratiche. (Regione Toscana)

1) A chi è destinato il bando (destinatari/beneficiari)

Beneficiari che presentano domanda
Possono candidarsi esclusivamente le Agenzie formative accreditate ai sensi della L.R. 32/2002 e delle DGR n. 329/2023 e n. 330/2023, singolarmente oppure in RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) con atto notarile o, in alternativa all’atto già costituito, dichiarazione di intenti da formalizzare entro 45 giorni dall’assegnazione del contributo. È ammessa una sola domanda per agenzia (anche se capofila/partner di RTI). (Regione Toscana, Regione Toscana)

Destinatari finali della formazione
La formazione è rivolta a soggetti con sede legale e/o operativa in Toscana:

Personale tecnico di organismi di consulenza riconosciuti e iscritti al Registro Unico nazionale (ISMEA).
Liberi professionisti iscritti a CONAF, Collegio degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati, FNOVI.
Dipendenti d’impresa, titolari o lavoratori autonomi con ATECO principale 74.90.1 (consulenza agraria), 74.90.2 (consulenza in materia di sicurezza), 74.90.3 (consulenza ambientale e risparmio energetico).
Personale della Pubblica Amministrazione che opera nell’AKIS regionale (es. servizi di sviluppo agricolo, fitosanitario, ARPA, strutture del CREA e università). (Regione Toscana)

2) Area geografica di riferimento

Le attività in presenza devono svolgersi sul territorio della Regione Toscana; le attività pratiche/operative (es. dimostrazioni in campo) possono tenersi anche fuori regione, quando funzionali agli obiettivi formativi. (Regione Toscana)

3) Chi propone/gestisce il bando (ente titolare) e i soggetti coinvolti

Ente titolare e responsabile del procedimento: Regione Toscana – Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, Settore “Gestione misure PSR per consulenza, formazione, innovazione, giovani e diversificazione”.
Ente pagatore e piattaforma telematica: ARTEA – Anagrafe regionale aziende agricole (ricezione/protocollazione domande, pagamenti SAL/saldo).
Uffici competenti per l’istruttoria (U.C.I.) territoriali della Direzione Agricoltura. (Regione Toscana, Regione Toscana)

4) Apertura e scadenza (date precise, formato GG/MM/AAAA)

Apertura presentazione domande: 01/09/2025
Scadenza: 30/09/2025 ore 13:00:00
Le date e la finestra temporale sono confermate dalla notizia istituzionale e dalla pagina “Bandi aperti” con eventuali modifiche al testo per decreto 11/07/2025. Fa fede lo stato pubblicato sul portale regionale. (Regione Toscana, Regione Toscana, Regione Toscana)

5) Entità e forma dell’agevolazione (percentuali, massimali, tipologia di contributo)

Forma del sostegno: contributo pubblico a fondo perduto, 100% della spesa ammissibile (ambito art. 42 TFUE – settore agricolo).
Dotazione complessiva: € 250.000,00.
Contributo per progetto: massimo € 60.000,00; non ammesse domande < € 20.000,00 di contributo richiesto/concesso. (Regione Toscana, Regione Toscana)

Unità di costo standard (OSC) applicate ai corsi

Corsi in presenza:
– Brevi (8–20 ore): € 23,10/ora/allievo
– Medi (21–60 ore): € 20,90/ora/allievo
– Lunghi (61–150 ore): € 18,40/ora/allievo
Corsi online – FAD sincrona: € 298,00/ora
Queste tariffe sono predefinite e valgono per la rendicontazione a costi standard. (Regione Toscana)

6) Attività finanziabili, spese ammissibili ed esempi concreti

Attività finanziabili

Formazione collettiva in presenza e/o FAD sincrona (con tracciamento presenze), organizzata in corsi brevi/medi/lunghi; possibili moduli misti (in presenza + FAD).
Visite aziendali, giornate dimostrative, sessioni pratiche funzionali alla crescita delle competenze dei consulenti.
Attestato di frequenza rilasciato con almeno il 70% di presenze. Partecipanti: minimo 8, massimo 25 per corso (avvio con almeno 2/3 degli iscritti e ≥5 partecipanti). (Regione Toscana)

Spese ammissibili (principi)
Sono ammissibili se imputabili al progetto, pertinenti, congrue, necessarie, sostenute dopo l’atto di assegnazione e prima della domanda di pagamento, nel rispetto delle disposizioni contabili/fiscali. L’uso delle OSC sostituisce il dettaglio dei costi reali per le attività formative. (Regione Toscana)

Esempi pratici di progetti finanziabili

Percorso “Transizione ecologica in zootecnia”: lezioni in presenza, visita a un impianto di digestione anaerobica, modulo FAD su monitoraggio emissioni e benessere animale.
Ciclo “Dati e digitale per la consulenza”: corsi su IoT in frutticoltura, analisi immagini RGB/multispettrali, GIS, cybersecurity dei dati aziendali.
Itinerario “Agricoltura rigenerativa”: giornate dimostrative su cover crops, gestione suolo, acqua e biodiversità, con validazione in campo e report finale per i consulenti.
(Tematiche coerenti con gli obiettivi PAC indicati al §3.4 del bando). (Regione Toscana)

7) Come e a chi presentare la domanda (portali, modulistica, firma digitale, documenti richiesti)

Portale dedicato: ARTEA – Anagrafe regionale aziende agricole (www.artea.toscana.it). Presentazione esclusivamente online con modulistica digitale; si applicano le regole del Decreto ARTEA n. 70 del 30/06/2016 per sottoscrizione e invio. Finestra: 01/09/2025 – 30/09/2025 ore 13:00:00. (Regione Toscana)
Fascicolo aziendale elettronico: obbligatorio in Anagrafe ARTEA; se non aggiornato, l’ammissibilità resta sospesa fino alla regolarizzazione. I CAA abilitati sono elencati sul sito ARTEA. (Regione Toscana)
Documentazione essenziale da allegare (pena irricevibilità):
1. Formulario di progetto (Allegato 1) firmato;
2. CV del team di progetto secondo i modelli Allegato 2 (Direttore tecnico, Tutor, eventuale personale con esperienza PEI‑Agri/AKIS);
3. Dichiarazione di intenti per RTI da costituire o atto costitutivo se già formato (Allegato 3);
4. Dichiarazione requisiti locali/attrezzature (DGR 329/2023 – Allegato 4);
5. Dichiarazione regolarità contributiva (Allegato 5);
6. Dichiarazione requisiti di accesso per tutti i partner in caso di RTI (Allegato 6).
  È inoltre richiesto il calendario delle attività, l’elenco partecipanti e docenti 10 giorni prima di ciascun evento (via PEC all’U.C.I.). (Regione Toscana, Regione Toscana)

8) Criteri di valutazione (e modalità di selezione)

Procedura: valutativa a graduatoria. Le domande ricevibili sono valutate dalla Commissione. Tempi indicativi: graduatoria entro 90 giorni dalla scadenza; istruttoria e atto di assegnazione entro 60 giorni dalla graduatoria. (Regione Toscana)

Punteggi e soglie

Soglia minima per ammissione in graduatoria: ≥ 45 punti.
Ambiti di valutazione (estratto):
01. Qualità del progetto (coerenza con fabbisogni PAC/CSR, fruibilità contenuti online, strumenti di valutazione esiti e apprendimenti, mix presenza/FAD, quota attività pratiche).
02. Qualità del team (esperienza corsi negli ultimi 5 anni; presenza di figure con esperienza PEI‑Agri/AKIS).
03. Coerenza con obiettivi PAC (copertura di più obiettivi specifici).
04. Premialità tematiche (innovazione/digitalizzazione dati e strumenti; sostenibilità, ecc.). (Regione Toscana)

9) Suggerimenti operativi e checklist pratica per chi vuole candidarsi

Prima della domanda

Verifica accreditamento dell’Agenzia formativa (L.R. 32/2002; DGR 329/2023–330/2023). Se si opta per RTI, definire ruoli, capofila e predisporre atto/dichiarazione di intenti. (Regione Toscana, Regione Toscana)
Aggiorna il fascicolo ARTEA (anagrafe, sedi, unità produttive) tramite CAA e raccogli gli atti camerali utili per i partner. (Regione Toscana)
Struttura il progetto formativo con aree tematiche PAC (CSR 2023‑2027), obiettivi misurabili, calendario, schede attività, mix presenza/FAD e attività pratiche; indica metodologie di valutazione e materiali divulgativi (newsletter, video, dispense). (Regione Toscana)
Componi il team: Direttore tecnico, Tutor, docenti/esperti; allega CV su modelli regionali (Allegato 2). Valuta il coinvolgimento di profili con esperienza PEI‑Agri/AKIS per la premialità. (Regione Toscana)

Durante la compilazione su ARTEA

Usa il Formulario Allegato 1 in tutte le sue sezioni; firma e carica gli Allegati 3–6 dove richiesti. Coerenza tra dati inseriti su ARTEA e allegati: in caso di difformità (non “errore palese”), fa fede la sezione della domanda. (Regione Toscana)
Ricorda i vincoli didattici/logistici: aule ≥ 1,8 m²/allievo, orario max 6 ore continuato/8 ore spezzato, niente festivi salvo autorizzazione; min 8 – max 25 partecipanti; avvio con ≥ 2/3 degli iscritti e ≥ 5 presenti; 70% presenze per attestato. (Regione Toscana)

In attuazione e rendicontazione

Tieni registri presenze (cartacei in presenza; registro collettivo in caso di FAD sincrona), report piattaforma con tracciamento ID, e documentazione fotografica delle attività. Prevedi assicurazione RC e infortuni per i partecipanti. (Regione Toscana)
Rispetta le scadenze per eventuali varianti (almeno 60 giorni prima della domanda di pagamento) e proroghe (entro scadenza saldo). Pagamenti: possibilità di SAL con istruttoria ARTEA; saldo a chiusura con verifica completa della documentazione. (Regione Toscana)

Scheda rapida finale

Titolo ufficiale: Bando attuativo SRH02 “Formazione dei consulenti” – Annualità 2025 (Decreto n. 13999 del 20/06/2025 – Allegato A). (Regione Toscana)
Beneficiari: Agenzie formative accreditate (L.R. 32/2002; DGR 329/2023–330/2023) singole o in RTI; una sola domanda per agenzia. (Regione Toscana)
Destinatari finali: tecnici degli organismi di consulenza riconosciuti, professionisti (CONAF, Agrotecnici, FNOVI), personale d’impresa/lavoratori autonomi con ATECO 74.90.1/74.90.2/74.90.3, PA nell’AKIS toscano. (Regione Toscana)
Area: attività in presenza in Toscana; pratiche/operative possibili anche fuori regione. (Regione Toscana)
Contributo: 100% a fondo perduto; max € 60.000 per progetto; min € 20.000; OSC: € 23,10 / 20,90 / 18,40 ora/allievo (presenza) e € 298/ora (FAD sincrona). (Regione Toscana, Regione Toscana)
Apertura/Scadenza: 01/09/2025 – 30/09/2025 ore 13:00:00; valutativa a graduatoria. (Regione Toscana)
Dotazione: € 250.000,00. (Regione Toscana)
Dove fare domanda: Piattaforma ARTEA (Anagrafe regionale aziende agricole) con Formulario Allegato 1 e allegati previsti; fascicolo aziendale elettronico obbligatorio. (Regione Toscana, Regione Toscana)

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Riferimenti istituzionali utilizzati: Decreto n. 13999 del 20/06/2025 – Allegato A (bando SRH02 2025); pagina tematica SRH02 “Formazione dei consulenti”; notizia “al via dal primo settembre il bando 2025”; sezione “Bandi aperti” con aggiornamenti e modifiche al testo. (Regione Toscana, Regione Toscana, Regione Toscana, Regione Toscana)