Sviluppo del biometano per l’economia circolare – Avviso pubblico PNRR “Pratiche ecologiche” Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)

 


1. Destinatari del bando

Il contributo è rivolto esclusivamente a imprenditori agricoli (ditte individuali, società agricole, cooperative, consorzi e associazioni temporanee di imprese agricole) in possesso dei requisiti PMI. Possono presentare domanda:

  • imprenditori agricoli iscritti nel Registro delle imprese con attività prevalente nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
  • imprese agricole che non beneficiano già degli incentivi del Decreto MITE 15 settembre 2022 e successivi provvedimenti attuativi per la riconversione alla produzione di biometano. (GSE)

2. Area geografica di riferimento

L’intervento copre tutto il territorio nazionale italiano. Gli impianti e i mezzi oggetto di intervento devono essere ubicati in Italia e le spese sostenute nel medesimo territorio.


3. Ente titolare e soggetti attuatori

  • Ente proponente: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), Direzione Generale Clima ed Energia, a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). (Ministero Agricoltura)
  • Gestione procedura e assistenza tecnica: Gestore dei Servizi Energetici (GSE) – Sportello “Area Clienti” dedicato alla misura “Pratiche ecologiche”. (GSE)
  • Consulenza e supporto facoltativo: studi e società di finanza agevolata, come Atamai, per affiancare imprese nella compilazione della domanda e nella rendicontazione.

4. Apertura e scadenza

  • Apertura sportello telematico: 27/08/2025, ore 12:00
  • Chiusura sportello: 26/09/2025, ore 12:00
  • Le domande vanno presentate esclusivamente tramite il portale GSE → Area Clienti, accessibile 24/7 fino all’ora di chiusura (Ministero Agricoltura).

5. Entità e forma dell’agevolazione

Categoria contributo Intensità Massimale per impresa/progetto
Contributo in conto capitale 65 % delle spese ammissibili 600.000 € per impresa e per progetto

Il contributo è a fondo perduto e cumulabile con altri incentivi in conto capitale, nel rispetto dei massimali di legge. Dotazione complessiva: 193 milioni di euro. (Ministero Agricoltura)


6. Spese ammissibili ed esempi concreti

Gli interventi ammissibili si suddividono in tre aree:

  1. Pratiche ecologiche in fase di produzione del biogas
    • separatori solido-liquido ad alta efficienza;
    • sistemi diagnostici per analisi rapide dei digestati;
    • infrastrutture per stoccaggio decentrato di effluenti;
    • sensori e strumentazioni green per la gestione delle biomasse.
  2. Sostituzione di trattori obsoleti
    • acquisto di trattori agricoli di nuova generazione, dotati di motore a biometano;
    • integrazione di sensori GPS e tecnologie di agricoltura di precisione.
  3. Efficienza energetica degli impianti di produzione di biogas
    • ottimizzazione dell’uso del calore di processo;
    • upgrade di componenti per riduzione delle emissioni e miglior rendimento energetico. (GSE, Fira)

7. Come presentare la domanda

  1. Registrazione/accesso a Area Clienti GSE tramite SPID, CNS o Carta Nazionale dei Servizi.
  2. Compilazione online del modulo: descrizione dell’intervento, piano economico-finanziario e cronoprogramma.
  3. Caricamento documenti obbligatori: visura camerale, documentazione amministrativa agricola, preventivi e schede tecniche dei beni.
  4. Invio telematico con firma digitale del legale rappresentante.
  5. Ricezione automatica della ricevuta di presentazione.

8. Criteri di valutazione e modalità di selezione

La procedura è valutativa a graduatoria articolata per ciascuna tipologia di intervento. Gli sportelli telematici rimangono aperti per un mese e le domande sono ordinate secondo il punteggio attribuito sulla base di:

  • coerenza tecnico-economica e impatto ambientale dell’intervento;
  • grado di innovazione delle soluzioni adottate;
  • sostenibilità finanziaria del progetto.
    Le graduatorie distinte per categoria restano aperte fino a esaurimento delle risorse. (clusteragrofoodlombardia.eu)

9. Suggerimenti operativi e checklist

  • Verifica anticipata dei requisiti agricoli e PMI;
  • Richiedi preventivi dettagliati a fornitori qualificati;
  • Definisci un cronoprogramma realistico (massimo 12 mesi per completare gli investimenti);
  • Prepara documentazione tecnica (schede tecniche, certificazioni ambientali);
  • Controlla orario di apertura/chiusura dello sportello per evitare inutili ritardi;
  • Affidati a un consulente specializzato per garantire correttezza formale e massimizzare il punteggio.

Scheda rapida

Voce Contenuto
Titolo bando PNRR “Pratiche ecologiche” – Sviluppo del biometano per l’economia circolare
Beneficiari Imprenditori agricoli (PMI)
Area Italia
Contributo Fondo perduto 65 % – max 600.000 €
Dotazione finanziaria 193 milioni €
Apertura 27/08/2025 ore 12:00
Scadenza 26/09/2025 ore 12:00
Ente proponente MASE – Direzione Generale Clima ed Energia
Dove fare domanda Portale GSE → Area Clienti
Procedura Valutativa a graduatoria

Per un supporto completo nella redazione del progetto e nell’inoltro della domanda, contatta il team Atamai all’indirizzo info@atamai.it.


 

  1. Incentivi PNRR per il biometano 2025: contributi fino a 600.000 € per imprese agricole
  2. “Pratiche ecologiche”: come accedere ai fondi per lo sviluppo del biometano
  3. Bando MASE per il biometano: guida alla domanda dal 27 agosto
  4. Contributi a fondo perduto 65 % per trattori a biometano e impianti biogas
  5. Economia circolare e agricoltura: finanziamenti PNRR per pratiche ecologiche
  6. Sostituzione trattori e upgrade impianti biogas: disponibile il bando PNRR
  7. Tutto sul bando “Pratiche ecologiche” del Ministero dell’Ambiente
  8. Scadenza 26/09/2025: fondi per imprese agricole su investimenti biometano